venerdì 16 marzo 2012

Piazza. Per chi si deve sposare al comune. Nuovo regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili. Adesso si potrà offrire il rinfresco nelle sale attigue dopo il rito.

Il sindaco di Piazza Armerina, Fausto Carmelo Nigrelli e la Giunta della città dei Mosaici hanno approvato nei giorni scorsi le modifiche al regolamento che disciplina la celebrazione dei matrimoni civili. Il vecchio regolamento risaliva al 2007 e riportava le tariffe in uso per la fruizione di alcuni spazi circoscritti dove poter celebrare il rito civile. L’amministrazione comunale ha individuato ulteriori sedi dove poter celebrare i matrimoni e aggiunto al regolamento la possibilità di utilizzare gli spazi attigui affinché gli sposi possano intrattenere i loro ospiti subito dopo il rito.
“Si tratta di una novità rispetto al vecchio regolamento che non prevedeva la possibilità di concedere il rinfresco agli invitati, pur avendo a disposizione sale attigue adatte e di notevole fascino. Adesso chi sceglie di contrarre matrimonio al Comune avrà anche la possibilità di allestire il rinfresco nella cornice suggestiva del nostro pregevole centro storico” – ha commentato il Sindaco Nigrelli – “

Al vecchio regolamento sono stati aggiunti gli spazi del Chiostro dei Gesuiti e del Chiostro di Sant’Anna, con la possibilità di fruire, con l’aggiunta di una piccola somma, dello spazio annesso per intrattenere gli ospiti”. Con l’occasione sono state anche riviste le vecchie tariffe che hanno dovuto subire un piccolo aumento.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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