di Lorenzo Naso
ORA BASTA – I DISABILI CHIEDONO LA RIMOZIONE.
I volontari dell’A.I.A.S. periodicamente effettuano una verifica sull’abusiva occupazione degli stalli riservati alle persone disabili, la comparazione dei dati degli ultimi 4 anni mostra un trend anomalo posto che , a fronte di un’occupazione abusiva pari all’87, 16% nell’anno 2009 e ad un apparente tendenza in calo negli anni seguenti (69,94% nel 2010 e 65,56% nel 2011) alla data odierna si registra un nuovo incremento pari al 77,19% segno di poca attenzione e rispetto da parte degli automobilisti.
Da anni ci occupiamo del problema, dice Lorenzo Naso responsabile dell’AIAS armerina, utilizzando strategie d’intervento di diverso tipo dall’’invito a non parcheggiare alla multa morale fino all’acquisto a nostre spese di cartelli, installati ad integrazione della tradizionale segnaletica, riportanti la dicitura “Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap!.
L’indifferenza degli automobilisti, spesso unita all’arroganza e cattiva educazione persiste, durante l’attività di verifiche abbiamo osservato cose che in una città civile non avremmo voluto vedere: auto della pubblica amministrazione, di consiglieri comunali e addirittura di insegnati di sostegno occupanti gli stalli dei disabili.
Riteniamo che i nostri sforzi siano vanificati dal fatto che non c’è certezza (timore) della pene e , quindi, certezza del diritto. Esistono norme che sanzionano comportamenti illegittimi ed è compito del’Amministrazione applicarle.
Raramente si vedono auto parcheggiate nelle zone blu senza biglietto di parcheggio, non abbiamo mai visto auto parcheggiate in zona rimozione nei giorni in cui appaiono i cartelli , segno che gli automobilisti temono la sanzione, e non possiamo accettare che tale provvedimento possa essere attuato in occasione del palio o della processione di turno e non possa diventare norma quotidiana per gli spazi in cui è previsto.
Siamo in attesa di incontrare il Sindaco Nigrelli e il comandante dei vigili Gabrieli ai quali abbiamo chiesto un urgente incontro.
L’amministrazione comunale i vigili urbani si mettano all’opera per risolvere l’annoso problema e per verificare il corretto uso delle autorizzazioni per disabili che, ricordiamo è riservato ai disabili, ed il cui abuso costituisce reato e porre attenzione a che cassonetti della spazzatura o ambulanti con i propri mezzi non occupino, per intere giornate, settimane ect., stalli riservati ai disabili.
Piazza Armerina, 30 novembre 2012