di Alessio Burò
In questi giorni sto seguendo la
vicenda legata all’ Ospedale di Piazza Armerina
M. Chiello. Da anni si dice che quest’ ultimo è destinato a chiudere i
battenti. Da anni siamo testimoni di un
graduale smembramento del Chiello: le U.O. di Urolgia, Cardiologia e Otorino
sono andate perse. Non c’è più un servizio di Endoscopia in funzione perché il
Direttore dell’ U.O. è andato in pensione e non è stato sostituito, con
conseguente rallentamento dei ritmi lavorativi dell’ U.O. di Chirurgia Generale.
Attualmente è attivo un servizio riguardante la Cardiologia, si chiama “
Telecardiologia “.
Mi sono detto “ che parolone chissà cosa sarà?”, poi invece
mi viene spiegato che non è altro che un ECG mandato per via fax alla
Cardiologia di Enna, servizio che serve da copertura quando i due cardiologi
del Chiello non sono in servizio. Infatti, non vi è una copertura del servizio
h 24 (in realtà la telecardiologia è una tecnica avanzata usata nei deserti e
comunque in zona a bassa densità demografica e in zone disagiate tipo i campi
di guerra). Non dimenticandoci che non c’è più il punto nascite a Piazza
Armerina.
Ecco questi sono i vari disagi
del Chiello, ad opera di una persona : ”il fantasma” ovvero il Direttore Generale
dell’ ASP 4 Baldari, nominato da Raffaele Lombardo, l’ex Presidente
della Regione indagato per mafia. Nell’
ambiente lo chiamano il “fantasma”perché non s’è mai visto, però si sente la
sua presenza, prende decisioni importanti che danneggiano la comunità, l’
ultima è quella del trasferimento dei 15 Infermieri dal Chiello all’ Umberto I°
di Enna.
In questi giorni si sono svolti
vari incontri, organizzati dal Sindaco
di Piazza Armerina Nigrelli, tra le istituzioni, ed altri tra cittadini ed istituzioni, organizzati dal
Movimento 5 Stelle. L’ ultimo incontro è stato il 7 Dicembre al Comune. Erano
presenti vari rappresentanti: per l’osp.
Chiello (Dr. Rossitto,Dr. Costanzo ed altri medici ed infermieri) per i Sindacati (Maurizio Libro) Comitato Pro-Chiello
( Di Seri e Sig.ra Rovetto) per la Regione ( On. Lantieri, invitati anche l’ On.
Alloro assente e il Presidente Vicario
all’ Ars Antonio Venturino assente per
motivi istituzionali ), per il Consiglio
comunale (Lotario e Gagliano) per la Giunta ( Nigrelli e Di Carlo).
Nelle precedenti riunioni si era deciso di redigere una proposta da
presentare all' Assessore alla sanità
Rita Borsellino. L’obiettivo principale è quello di mettere in sicurezza
il Chiello. Per evitare la chiusura, secondo il decreto Balduzzi, deve avere
almeno 121 posti letto. Attualmente secondo il piano aziendale '08-'13 ne ha
102.
L' ass. comunale Di Carlo sulla
base di quello che era stato detto la scorsa riunione ha preparato una proposta
da presentare al più presto all' ass. Borsellino, esponendola ai presenti. La
commissione del cons. comunale ha preparato un altra proposta esposta dal
consigliere comunale Gagliano.
Le parti hanno valutato in modo ottimale
entrambe le proposte,pertanto si è deciso che le due proposte verranno integrate . L’ on.
Venturino ha provveduto a fissare un incontro con l’ ass. Borsellino per Martedì 18 Dicembre al quale parteciperanno,
oltre ai due predetti, una delegazione della Giunta, del Consiglio. comunale
dei sindacati ed del comitato Pro-Chiello e gli altri due Onorevoli provinciali
Lantieri e Alloro in quanto la questione del Chiello non è solo un problema per
i piazzesi ma per tutta la provincia di
Enna.
In attesa dell’esito di questo
incontro la cittadinanza è invitata a partecipare al prossimo incontro
organizzato dal M5S presso il DAS di Piazza Armerina Venerdì 21 Dicembre alle
ore 18.00, sperando che non ci sia la fine del mondo, ma neanche la fine del Chiello.
Alessio Benedetto Burò