lunedì 7 luglio 2014

Associazione “ Progetto Piazza Armerina” Per la salvaguardia del centro storico

Associazione
“ Progetto Piazza Armerina”
Per la salvaguardia del centro storico
Sede Piazza Martiri D’Ungheria
Il Passato per il nostro futuro

ALLA CITTA’
DR. FILIPPO MIRODDI SINDACO
ON.LE LUISA LANTIERI DEPUTATA ASSEMBLEA REGIONE SICILIA
ON.LE VENTURINO ANTONIO VICE PRESIDENTE VICARIO ASSEMBLEA REGIONE SICILIA
SIG. LA MATTINA GIANFILIPPO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
PIAZZA ARMERINA

L’Associazione recentemente costituita, la cui finalità è di evidenziare fatti e problemi cittadini di particolare interesse generale, si propone con la presente di rappresentare alla Città ed alle istituzioni competenti la vicenda dell’area commerciale e parcheggi della Villa Romana del Casale, peraltro più volte sollecitata nel tentativo di una legittima soluzione. L’ex Provincia Regionale di Enna a seguito del finanziamento di €. 6.235.450,00 per la realizzazione di interventi di recupero, tutela, restauro e aumento della fruibilità della Villa Romana del Casale – Pit. 11, turismo tra archeologia e natura. Intervento 2.5. Misura 2.01, nella qualità di stazione appaltante realizzava l’area commerciale e parcheggi annessi alla Villa Romana del Casale, procedendo all’acquisizione nel proprio demanio per esproprio dei terreni ricadenti nell’area, divenendone proprietaria.

Si ricorda che nel Gennaio e nell’Agosto 2013, rispettivamente i nostri Deputati Regionali ed il Sindaco hanno ricevuto una breve ma dettagliata informativa sulla pratica, già seguita nella propria trascorsa qualità di Consigliere Comunale.

La Città deve essere informata che l’ex Provincia Regionale di Enna, attraverso la singolare procedura quale proprietaria dell’area nominata è divenuta altresì esattore dei tributi per l’occupazione degli stalli commerciali e per la gestione dei parcheggi affidati ad una Ditta di Sciacca.

A seguito di continue sollecitazioni l’Amm. Comunale, presieduta dall’ex Sindaco Nigrelli, con delibera di G.M. n. 27 del 02.02.2012 conferì incarico legale per verificare la legittimità dell’iter procedurale provinciale che, purtroppo, non ebbe esito per i motivi contenuti nella nota di riscontro del legale: ” non era stata fornita la documentazione “. La pratica quindi è rimasta interlocutoria.

La Villa Romana , bene dell’UNESCO, rappresenta per la Città una risorsa turistico economico di vitale importanza, che le vigenti politiche odierne, riferite alla nuova geografia territoriale con la soppressione delle Province, non permettono più il rinvio della risoluzione del problema sopra richiamato per evitare che ancora una volta la Città sia spogliata di parte del patrimonio, soprattutto oggi con la costituzione dei liberi consorzi comunali , non essendo ancora definita la scelta che la Città opererà per la sua aggregazione. E’ necessario che le Istituzioni locali a prescindere di quello che deciderà la Città, intervengano subito con il Governo Regionale perché in previsione di quanto voluto dall’art. 2 – co. 6° dalla Legge n. 8 dell’11.03.2014 Istitutiva dei Liberi Consorzi, nel presentare all’Assemblea Regionale Siciliana il disegno di legge che individua i territori dei liberi Consorzi, l’area sopra descritta venga destinata al patrimonio della Città di Piazza Armerina o, in alternativa, sia unificata all’area già di proprietà del Parco Archeologico della Villa Romana Casale e delle Aree Archeologiche di Piazza Armerina, assegnandone la gestione al Comune di Piazza Armerina.

Chi più di tutti dovrà tutelare il patrimonio della Città sono le istituzioni che, avendone ricevuto il mandato popolare, debbono sentire l’imperativo personale e politico di difendere l’interesse della Città, mentre a noi Cittadini spetta l’obbligo morale di sostenerli nelle sedi adatte.

L’Associazione è pronta a dare il proprio contributo e dichiara che sarà presente laddove necessario, quale dovere civico e morale.

Si invitano i Cittadini che leggono ad unirsi in questa civile battaglia.

Alle Istituzioni in indirizzo, si allegano fotocopie dell’ escursus amministrativo del caso esposto.

Piazza Armerina, 03.07.2014

Cordiali Saluti

Il Presidente



Basilio Fioriglio

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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