
"In un contesto di viva preoccupazioni per gli abitanti, con uno scenario di conflitti tra Enti giuridici - da una parte la
pronuncia della Cassazione la quale ha confermato il sequestro del Muos, a
seguito del provvedimento della Procura della Repubblica di Caltagirone e dall’altra parte lo Stato con
le sue Istituzioni intende percorrere tutte le strade per advenire ad una soluzione definitiva e positiva per
il MUOS?
Intende
sollecitare il Sindaco a rivolgersi alla Corte Europea dei diritti dell’uomo di
Strasburgo, per le seguenti motivazioni:
Considerato
che:
·
Una semplice circolare o nota di richiesta
: “Installazione di un sistema di comunicazioni per utenti mobili (M.U.O.S),
sito radio di Niscemi” , sottomissione “Fuori ciclo”; non è stata sottoposta
alla democrazia partecipata delle due camere del parlamento nazionale;
·
La politica estera e le strategie militari
sono di competenza del parlamento Nazionale sentite le Commissioni Difesa del
Senato e della Camera;
·
E’ stato violato l’art. 1 comma 2 della
Costituzione Italiana : “La sovranità appartiene al popolo, che la esercita
nelle forme e nei limiti della Costituzione.
·
E’ stato violato l’art. 11 comma della
Costituzione Italiana: “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie
internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle
limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la
giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali
rivolte a tale scopo”;
·
Sono state violate le norme approvate in
data 21 maggio 1992 dalla Commissione Europea “ Direttiva
n. 92/43/CEE”, conosciuta come Direttiva Habitat, relativa alla
conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e
della fauna selvatiche.
·
E’ stata violata la Direttiva del Governo
Italiano del 1997 con il D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357, modificato ed
integrato dal D.P.R. 120 del 12 marzo 2003?.
·
E’ Stata violata la Convenzione
sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi
decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, nota come Convenzione
di Aarhus, chè uno strumento internazionale volto a garantire all'opinione
pubblica e ai cittadini il diritto alla trasparenza e alla partecipazione in
materia ai processi decisionali di governo locale, nazionale e transfrontaliero
concernenti l'ambiente. In Italia la Convenzione di Aarhus e' stata
ratificata con la legge n. 108 del 16 marzo 2001;
·
Sul piano urbanistico , non sono state
rispettate le norme previste dal Decreto Dirigenziale n. 8471 del 04.12.2009 da
parte Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale ai BB.CC.AA e D.D.G. dove
l’area viene considerata di livello di tutela 3 e le norme di attuazione
prevedono al suo art. 20 le prescrizioni : “di assoluta inedificabilità,
in tutta l’area di Riserva zona “A” , di preriserva zona “B” e di aree agricole
“E”, già regolamentate dal Regolamento della Riserva Naturale Orientata
“Sughereta di Niscemi”;
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E' stata adottata la procedura per
violazione delle leggi urbanistiche n. 23 del 14.09.2011, e non sono state
applicate le procedure amministrative inerenti il comma 6 dell'art. 31 del dpr
380/2001;
·
Per il PRG adottato del Comune di Niscemi,
risulta opportuna la predisposizione della valutazione di incidenza ambientale,
ai sensi del DPR 357/97 e s.m.i. per l’area della “Sughereta di Niscemi”
inserita nella rete Natura 2000, come sito di interesse comunitario
(SIC-ITA050007). Il Comune dovrà acquisire entro 90 giorni dalla emissione del
Decreto di approvazione del PRG generale la valutazione di incidenza nel
rispetto del DPR 357/97 e s.m.i. , pur la valutazione di incidenza è pervenuta in data successiva alla
costruzione del MUOS, in detta area è prescritta l’assoluta inedificabilità;
Per
questi argomenti la nostra città ha il dovere di essere difesa"
Gruppo Consiliare del Partito di Italia dei Valori