Sono in dirittura di arrivo le variazioni e gli assestamenti al bilancio di Palazzo di città. Un certosino e oculato lavoro della ragioneria comunale consentirà l’approdo dello schema di assestamento contabile domattina alla Sala delle Luci, per la consueta adozione di routine a cura dell’amministrazione comunale del sindaco Carmelo Nigrelli. L’indomani sarà la volta della competente commissione consiliare,
Dunque un lavoro di taglio e cucito contabile per tenere in ordine i conti comunali e scongiurare pericoloso sforamenti delle spese, a maggior ragione in un momento assai delicato, qual è attuale per l’intera economia internazione, e per ricaduta, anche locale.” Abbiamo dovuto fare di necessità virtu’- prosegue Restivo- alla luce dei tagli dei trasferimenti statali, che hanno costretto il nostro comune ad un’opera di revisione delle spese e riprogrammazione delle entrate, sia per fra fronte alle spese correnti che per assicurare quel minimo di investimenti indispensabili a far crescere lo status sociale ed economico della nostra collettività, con l’impiego di gran parte delle somme dell’avanzo di amministrazione per salvaguardare gli equilibri di bilancio.”
Senza dimenticare che in uno momento storico di difficile congiuntura, qual è l’attuale, basta volgere il pensiero all’emergenza rifiuti, con l’opera incessante della giunta Nigrelli, per scongiurare disservizi e disagi ai cittadini, le risorse del bilancio comunale hanno soppiantato l’insolvenza dell’ATO ENNAEUNO.
L’Assessore Restivo invita quanti, Enti, Associazioni, cittadini, disponibili a collaborare per suggerire idee e punti di vista su una corretta e migliore gestione delle risorse economiche, a volerlo contattare presso l’Ufficio dell’Assessorato alle Politiche Economiche.
Conclude l’assessore alle politiche economiche Francesco Restivo: “ Stiamo facendo miracoli per tenere dritta la barra della nostra politica finanziaria e ben saldo nelle nostre mani il timone di Palazzo di città. Viviamo in perenne stato di crisi sin dal nostro insediamento, ma stiamo cercando di coniugare sviluppo e risorse disponibili, disponibilità finanziarie e spese correnti, con un occhio agli investimenti ed al benessere minimo garantito per i nostri cittadini. In attesa di tempi, che auspichiamo, migliori.”
Francesco Restivo