Enna. “Dobbiamo difendere l’ambiente facendo diminuire i reati ambientali”. Giuseppe Mattia, neo assessore all’ambiente lo ha affermato nel workshop tenutosi alla expo.bit 2009 dal titolo “Innovazione e tecnologia per l’ambiente” tenutasi alle Ciminiere di Catania ed organizzato nell’ambito progetto Faro Blu portato avanti con il supporto del centro Cutgana dell’università di Catania. “Dobbiamo in tutti i modi – ha detto il neo assessore all’ambiente – valorizzare al massimo le aree protette di tutto il territorio ennese la cui valorizzazione può contribuire non poco allo sviluppo sostenibile del territorio”. Mattia ha parlato del progetto Archimede, con cui la provincia attraverso una associazione temporanea di scopo con il comune di Villarosa e l’università di Catania, sta implementando il centro polifunzionale di Villarosa che ha lo scopo monitorare la qualità ambientale nella provincia di Enna. Mattia, nel suo lungo intervento ha sottolineato come “occorre una forte sensibilizzazione attraverso il supporto delle scuole e delle associazioni ambientali e culturali per prevenire e controllare i reati ambientali come la formazione di discariche abusive, lo scarico delle acque reflue e gli incendi dolosi nei territori boschivi. Non molti – ha detto Mattia – sono a conoscenza che la provincia di Enna è una delle provincie siciliane con un alto tasso di processo erosivo”. Il neo assessore, che ha portato i saluti del presidente Monaco, ha poi puntato sul monitoraggio ambientale “indispensabile per governare gli interventi ambientale che oggi, con le tecnologie attuali, sono particolarmente complessi e spesso non si capisce se sono positivi o negativi”. Inoltre l’assessore all’ambiente ha valutato l’esperienza con l’università di Catania “proficua ed a costo zero grazie all’intervento del Cutgana che ha già supportato la provincia nell’attività di monitoraggio ed assistenza scientifica nella riserva di Pergusa”. Infine Giuseppe Mattia ha ricordato il ruolo della polizia provinciale di Enna che secondo l’assessore “ha un ruolo fondamentale nel controllo dei reati contro l’ambiente. In provincia – ha concluso l’assessore – decine sono le discariche abusive che ci sono nel territorio. Grazie all’attenzione della polizia provinciale e di una maggiore sensibilità e attenzione da parte dei cittadini dell’ennese spero che i reati ambientale, quasi sempre impuniti, diminuiscano nella nostra provincia”.
Agostino Sella
Agostino Sella