Ancora debiti fuori bilancio all'esame della II Commissione

Ancora debiti fuori bilancio all’esame della IIà commissione “Bilancio e Finanze” che si è riunita lo scorso 30 novembre. Assenti i consiglieri d’opposizione Giuseppe Falcone e Fioriglio Basilio la commissione, presieduta da Fabio Monasteri (nella foto) insieme ai compagni di partito e membri della commissione permanente, Giuseppe Capizzi e Giuseppe Venezia, hanno esaminato 4 debiti fuori bilancio e rinviato, per l’ennesima volta, l’elezione del vicepresidente della commissione Falcone dimessosi nel luglio scorso. La commissione ha espresso parere favorevole per il riconoscimento del debito fuori bilancio (7.447,28 euro) spettante all’avvocato Paolo Li Rosi per una vertenza tra il comune di Piazza ed un suo dipendente. Sulla questione è stato dato anche l’ok dal collegio dei revisori dei conti lo scorso 10 ottobre. Lo stesso parere positivo della Commissione è arrivato sul riconoscimento del debito fuori bilancio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani presso la discarica di Mirabella Imbaccari. La somma si attesta intorno ai 17 mila euro circa. Per gli altri due debiti la commissione ha rinviato l’esame della questione in attesa che in merito intervenga il parere del collegio dei Revisori dei Conti, questo si legge nel verbale della riunione. Ma attorno al riconoscimento del debito fuori bilancio per il personale contrattista della Polizia Municipale (35.732,58 euro) pare che aleggi un mistero. Da indiscrezioni apprendiamo che il collegio dei revisori ha esaminato la pratica in questione richiedendo, a quanto ci è stato detto, un supplemento di informazioni che ancora non sono pervenute all’esame dell’organo dei revisori. Sulla vicenda potrebbe arrivare un parere sfavorevole dei revisori che pare abbia manifestato dei dubbi sulla distribuzione dello straordinario nel periodo preso in esame. Rinviato anche il riconoscimento del debito in merito al servizio di randagismo, pari a 27.172,46 euro. La Commissione prima di decidere attende che in materia esprima il suo parere il collegio dei revisori.