Piazza Armerina. "Entro questa settimana incontrerò l'assessore regionale ai Beni Culturali Lino Leanza per definire una volta per tutte la questione di Palazzo Trigona". Giuseppe Mattia, assessore provinciale al territorio, prende l'iniziativa per cercare di portare a termine nel più breve tempo possibile il completamento del museo archeologico della città dei mosaici. Dice Giuseppe Mattia "l'apertura del museo archeologico, che è ubicato in uno del palazzi barocchi più belli della Sicilia, avrebbe un significato importante per lo sviluppo turistico per l'intera provincia di Enna. Per questo, incontrerò la prossima settimana l'onorevole Lino Leanza, che già per la soluzione della villa romana del Casale, ci ha dato una mano sostanziale e decisiva. Giacciono nei depositi delle sorpintendenza della Sicilia migliaia di reperti che una volta conclusi i lavori e l'allestimento, potranno essere esposti nella sede di Piazza Cattedrale". Mattia non si ferma. Dopo aver messo mano ad una cabina di regia per l'organizzazione del rientro degli acroliti, degli argenti e della Venere di Morgantina, ed aver organizzato il tavolo tecnico per la villa romana del Casale, concentra la sua attenzione anche sull'istituendo museo Trigona "dobbiamo rendereci conto che il prossimo biennio per questo territorio rappresenta il momento decisivo per il suo sviluppo. Si completeranno i lavori alla Villa Romana del Casale, arriveranno già da subito gli acroliti e gli argenti ellenistici di Morgantina, poi nel 2011 sarà di ritorno dal Getty Villa di Los Angeles la Venere di Morgantina. L'apertura del museo di Palazzo Trigona rappresenterebbe la ciliegina sulla torta ed il coronamento di un piano di sviluppo strategico che porterebbe nel nostro territorio, denari, crescita culturale e soprattutto occupazione". Infine il neo assessore al territorio, insediato da un meno di un mese, volge il suo sguardo anche al nord della provincia. "il consigliere provinciale Franco Catania legatissimo al suo territorio, mi sta, in questi giorni, portando a conoscenza delle difficoltà della realtà museale di Centuripe. Da una prima analisi della situazione credo che anche questa vicenda possa essere risolta. Con Lino Leanza e insieme a Catania parleremo anche di Centuripe. Le ultime scoperte in quel territorio fanno di quella città un vero e proprio polo archeologico che tutta la provincia deve saper valorizzare. Solo mettendo in rete tutte queste straordinarie testimonianze che la storia ci ha lasciato potremmo essere in grado di competere con altre zone della Sicilia, che sotto alcuni aspetti sono più avanti di noi".
Agostino Sella
Agostino Sella