Si dimette dalla carica di vicepresidente del consiglio comunale l'esponente dell'Udc Enzo Filetti

Si dimette dalla carica di vicepresidente del consiglio comunale Enzo Filetti esponente dell’Udc. Nel corso della seduta consiliare dedicata all’attività ispettiva il noto esponente del partito centrista rassegna il mandato nella mani del presidente del consiglio comunale Calogero Centonze e del segretario generale Carolina Ferro. “Se non è sufficiente la nota ufficiale presenterò per iscritto le mie dimissioni all’ufficio protocollo del Comune” ha dichiarato in aula il consigliere dell’Udc Filetti impegnato ormai nel suo progetto politico di costituire all’interno dell’aula un movimento di opposizione alla giunta Nigrelli. La vicenda della ufficializzazione delle dimissioni del vicepresidente dell’Udc era stata sollevata nei giorni scorsi dal consigliere del Pdl Rosario Paternicò che aveva chiesto la ufficializzazione delle dimissioni da parte del collega di opposizione, presentate nel maggio scorso ma mai ratificate. Il mistero sembra essersi risolto l’altro ieri sera quando Filetti, stizzito dalla dichiarazione del consigliere del Pdl Paternicò, ha ufficializzato, per iscritto, le sue dimissioni dalla carica di vicepresidente. Più volte minacciate dal leder centrista le dimissioni non erano mai state presentate per iscritto quindi non potevano essere ratificate e accettate dall’ufficio di presidenza e dal segretario generale del comune. Nel corso dei lavori consiliari l’intervento del consigliere indipendente Basilio Fioriglio ha riportato al centro dell’attenzione politica la vicenda della sospensione dei gettoni di presenza ai membri della conferenza dei capigruppo. “Nessuno può appropriarsi del compito di togliere il gettone di presenza ai capigruppo per le riunioni della conferenza, ciò è una competenza dell’aula e costituisce un fatto gravissimo” ha dichiarato il consigliere indipendente Fioriglio “Faccio formale richiesta al presidente del consiglio comunale di invitare alla prossima conferenza dei capigruppo il sindaco Nigrelli e il segretario generale Carolina Ferro per verificare se ci sono delle responsabilità e a chi vanno attribuite.” Replica secca del segretario generale “Stiamo aspettando il parere della Corte dei Conti”. Non si fa attendere la riposta del consigliere indipendente Fioriglio “Vorrei ricordare che un procedimento di questo tipo va chiuso in 90 giorni sono passati sei mesi e sottolineo che l’art. 328 del codice penale punisce chiunque commette un’omissione.”