Nella migliore delle ipotesi il mercato settimanale potrebbe trasferirsi in piazza Falcone e Borsellino tra più di sei mesi. A confermarci questi lunghi tempi burocratici sono gli uffici comunali della città. In primo luogo occorre che la delibera venga pubblicata all’albo Pretorio del comune poi sarà necessario acquisire tutta una serie di pareri tecnici sull’area scelta dal consiglio comunale lo scorso 4 novembre. Pareri che vanno dalla Polizia municipale della città, dall’Ufficio tecnico, dall’ufficio Commercio, dalla Commissione su aree pubbliche per passare da quelli, necessari, dei Vigili del Fuoco e dell’Asp, azienda ospedaliera provinciale di Enna.
Un iter burocratico che certamente vuole del tempo che dovrà fare i conti sia con i lavori che a breve coinvolgeranno una parte dell’ex piazza Europa ove insiste un forte avvallamento causato dalla perdita delle rete fognaria che sarà sistemata da Acquaenna e il Comune, dopo la recente intesa trovata tra l’azienda privata che gestisce il servizio idrico della città e l’Ente pubblico. Senza dimenticare che sulla vicenda dovranno anche intervenire le competenti commissioni consiliari e poi, infine, il passaggio in aula per il voto definitivo accompagnato dalla fase concreta di attuazione che sarà preceduta dalla tracciatura dei nuovi posteggi in piazza Falcone e Borsellino. Ma al di là dei tempi burocratici, sulla piazza in questione grava la importante decisone cui è chiamato il consiglio comunale nei prossimi giorni, circa la possibilità di accendere un mutuo di 800 mila euro per dare avvio alla costruzione dei parcheggi seminterrati nell’ex piazza Europa. Il progetto iniziato con la giunta presieduta dall’allora sindaco Fulvio Sottosanti, nel lontano 1993, è stato portato avanti da tutti i primi cittadini che si sono susseguiti alla guida del governo della città. Per l’attuale sindaco Carmelo Nigrelli, come ripetuto più volte in occasioni istituzionali e non, la realizzazione dei parcheggi è una decisione strategica determinante ai fini dello sviluppo economico, occupazionale e culturale della città che darebbe forza, secondo il punto di vista del primo cittadino, al secondo magnete attrattivo della città che è rappresentato dal centro storico sul quale l’amministrazione punta per il definitivo rilancio sul piano delle politiche turistiche siciliane, italiane ed internazionali.
Un iter burocratico che certamente vuole del tempo che dovrà fare i conti sia con i lavori che a breve coinvolgeranno una parte dell’ex piazza Europa ove insiste un forte avvallamento causato dalla perdita delle rete fognaria che sarà sistemata da Acquaenna e il Comune, dopo la recente intesa trovata tra l’azienda privata che gestisce il servizio idrico della città e l’Ente pubblico. Senza dimenticare che sulla vicenda dovranno anche intervenire le competenti commissioni consiliari e poi, infine, il passaggio in aula per il voto definitivo accompagnato dalla fase concreta di attuazione che sarà preceduta dalla tracciatura dei nuovi posteggi in piazza Falcone e Borsellino. Ma al di là dei tempi burocratici, sulla piazza in questione grava la importante decisone cui è chiamato il consiglio comunale nei prossimi giorni, circa la possibilità di accendere un mutuo di 800 mila euro per dare avvio alla costruzione dei parcheggi seminterrati nell’ex piazza Europa. Il progetto iniziato con la giunta presieduta dall’allora sindaco Fulvio Sottosanti, nel lontano 1993, è stato portato avanti da tutti i primi cittadini che si sono susseguiti alla guida del governo della città. Per l’attuale sindaco Carmelo Nigrelli, come ripetuto più volte in occasioni istituzionali e non, la realizzazione dei parcheggi è una decisione strategica determinante ai fini dello sviluppo economico, occupazionale e culturale della città che darebbe forza, secondo il punto di vista del primo cittadino, al secondo magnete attrattivo della città che è rappresentato dal centro storico sul quale l’amministrazione punta per il definitivo rilancio sul piano delle politiche turistiche siciliane, italiane ed internazionali.