lunedì 6 dicembre 2010

Il Kiwaniss e Meter alla scuola Roncalli per un dibattito sulla pedofilia.

Piazza Armerina. Si è tenuto presso la scuola media Roncalli un incontro-dibattito dedicato all’abuso sui minori, destinato a docenti e genitori, organizzato dal Kiwanis club di Piazza Armerina in collaborazione con lo sportello Meter di don Fortunato Di Noto. Al tavolo della presidenza i relatori, il dott. Filippo Di Venti presidente del Kiwanis piazzese, la dott.ssa Cinzia Vella responsabile di Meter Piazza Armerina, il dott. Giuseppe Caraci e il dott. Eduardo Lotario, rispettivamente luogotenente governatore e segretario della V divisione Sicilia del Kiwanis, e Don Fortunato Di Noto, storico fondatore e coordinatore della rete degli sportelli Meter. Ad introdurre e moderare i lavori la dott.ssa Cinzia Vella.
Nel corso dell’incontro, l’attività del club service Kiwanis nel mondo, con la sua mission “Save the children of the world“, è stata illustrata dal dott. Eduardo Lotario, che ha sottolineato che il bambino è soggetto di diritti e non soltanto soggetto da tutelare, descrivendo inoltre le campagne kiwaniane degli ultimi anni nelle aree depresse del mondo, come le misure per il contrasto delle malattie da carenza di iodio nel bambino e da infezioni tetaniche neonatali e gravidiche, l’apertura di ospedali pediatrici e scuole, l’attivazione di pozzi di acqua potabile. Quindi, l’intervento del presidente del Kiwanis dott. Filippo Di Venti, che ha enucleato le attività del club locale sul tema della tutela del bambino. A seguire, la relazione di Don Fortunato Di Noto, che ha illustrato i rischi derivanti dall’utilizzo improprio del web, avvalendosi della proiezione di un filmato dal titolo emblematico, “Dalla parte del bambino – contro la pedofilia”, con le immagini dei tanti bambini vittime dell’abuso e delle home di siti oscurati proiezione di organizzazioni lobbistiche di pedofili nel mondo. I lavori sono stati chiusi dal luogotenente del Kiwanis dott. Giuseppe Caraci, che ha illustrato il service divisionale, rappresentato dalla prevenzione dell’abuso sui minori in relazione all’utilizzo delle moderne tecnologie. A seguire, un lungo e partecipato dibattito nel corso del quale sono emersi interessanti spunti di riflessione, dalla necessità di non demonizzare il web ma di utilizzarlo al meglio delle possibilità monitorando i propri figli, alle perplessità derivanti dal fatto che le foto dei pedofili conclamati in quanto condannati definitivamente purtroppo in Italia non vengono rese pubbliche, alla sottolineatura della considerazione che un bambino amato e seguito con cura dalla propria famiglia è un bambino che difficilmente rimarrà vittima di abusi.

Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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