lunedì 6 dicembre 2010

Servizi sociali. Il comune scrive alla regione

Piazza Armerina - Con una lettera indirizzata all’Assessore Regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali e per conoscenza al Tribunale per i Minori di Caltanissetta, Il sindaco, Fausto Carmelo Nigrelli ha voluto esprimere la grave difficoltà riguardo il prospettato rimborso ai Comuni delle spese per il ricovero di minori, italiani ed extracomunitari non accompagnati, su provvedimento dell'autorità giudiziaria.


“I servizi sociali dei Comuni svolgono un ruolo primario di tutela del minore e del nucleo familiare. Il Tribunale per i Minorenni, il Giudice tutelare ma anche il Tribunale ordinario, nei casi di degrado sociale, nell’ambito dei procedimenti di separazione e divorzio che vedono coinvolti dei minori a rischio, si avvalgono dei servizi sociali comunali. Il presupposto è che l’Ente territoriale, per la sua vicinanza con le persone, è capace di comprendere meglio i bisogni e di elaborare strategie di intervento, anche avvalendosi delle stesse risorse del territorio. Nel comune di Piazza – aggiunge il sindaco Nigrelli - i minori inseriti in Comunità alloggio, con provvedimento del Tribunale dei Minorenni di Caltanissetta, ad oggi sono 32, numero soggetto a continue variazioni, considerato che i provvedimenti del Tribunale per i Minorenni riguardano 74 nuclei familiari e coinvolgono 120 minori circa. Il servizio sociale professionale comunale, il servizio di neuro psichiatria infantile e il consultorio familiare dell’ASP n.4 di Enna, lavorano continuamente sulla valutazione delle condizioni familiari per l’eventuale rientro di alcuni minori nelle famiglie di origine, difficile per quei minori da lungo tempo istituzionalizzati. Appare invece possibile, per altri, l'affidamento extrafamiliare. Alcuni hanno già iniziato il percorso affidatario con visite e prelievi da parte delle famiglie disponibili. Per altri si è già aperto lo stato di adottabilità. Purtroppo, trattandosi della tutela di bambini spesso appartenenti a nuclei familiari il cui degrado sociale, economico ed ambientale è elevato, ogni previsione e programmazione del servizio è difficile. Nonostante le difficoltà economiche che vivono gli Enti Locali, a causa dei minori trasferimenti da parte dello Stato e della Regione, che si vedranno sempre più costretti a tagliare indiscriminatamente i servizi socio-assistenziali che erogano mediante il Terzo Settore, per ciò che attiene il ricovero dei minori il Comune di Piazza per il 2010 era riuscito a prevedere la relativa spesa necessaria, pur con notevoli sacrifici.”

“Il 27 ottobre scorso – conclude il primo cittadino - la regione emetteva Decreto Dirigenziale col quale rideterminava la percentuale di copertura dall’80% al 52,6%, con la conseguenza che nelle casse comunali si avranno 214.500 euro circa in meno rispetto al rimborso promesso.

Tutto questo genera serie preoccupazioni in ordine alla sostenibilità del servizio che rischia di essere seriamente compromesso per mancanza della necessaria copertura finanziaria con pregiudizio nei confronti dei minori sottoposti a tutela.”

La lettera si conclude con la richiesta all’Assessore Regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro, di intervenire in merito a quanto espresso, anche attraverso l’elargizione di un contributo straordinario e urgente.

Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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