giovedì 16 dicembre 2010

Scuola chiusa per topi

Piazza Armerina. Chiuso per presenza di topi. E’ quello che è capitato all’istituto professionale della città dei mosaici, intitolato a Giorgio Boris Giuliano, che ieri ha dovuto chiudere i battenti a causa dell’avvistamento da parte degli allievi di un numero piuttosto consistente di topi. A denunciare più volte la presenza dei roditori erano stati gli stessi i ragazzi che, più volte ed in maniera decisa, avevano chiesto la chiusura del plesso scolastico per procedere alla derattizzazione dell’intero complesso educativo.
 I primi topi sono stati avvistati giovedì 9 dicembre dopo il suono della campanella. In una delle aule gli allievi hanno potuto accertare la presenza di un topolino che ha fatto scattare l’allarme. A seguito dell’avvistamento la scuola rimaneva chiusa nei giorni di venerdì e sabato per procedere alla derattizzazione, che però, ho portato ad un aumento della presenza roditori dentro le aule ed anche in altri ambienti della scuola. Infatti, lunedì, i ragazzi hanno trovato, sempre nella stessa aula, un topo vivo (di cui hanno filmato pure il video che è stato caricato su Youtube) e ben cinque topi morti. L’ingente quantità di roditori ha costretto i ragazzi a chiamare i carabinieri, la polizia
municipale e gli agenti sanitari. Gli allievi dell’istituto professionale Giorgio Boris Giuliano, raccontano anche di aver visto numerosi topi morti nelle parti esterne del plesso scolastico. Probabilmente, occorreva far passare più tempo tra la derattizzazione e riapertura delle lezioni. E’ probabile, che le esche abbiamo fatto uscire i topi dalle tane senza che si sia provveduto successivamente, in maniera opportuna, alla raccolta delle carcasse dei topi morti. “E’incredibile – dice un allievo della scuola di cui non facciamo il nome per garantirgli la privacy – abbiamo trovato tantissimi topi. Nel 2010 non è possibile fare lezione con la presenza di questi animali che sono portatori di terribili malattie ed infezioni pericolose per la salute. Noi vogliamo fare lezione ma vogliamo che i nostri ambienti siano igienicamente al top. Spesso si dice che noi ragazzi facciamo di tutto per non andare a scuola. Certamente questo non è il nostro caso. Vogliamo che siano garantiti i nostri diritti e che presto la scuola torni ad essere pulita e disinfettata. Non vogliamo perdere altri giorni di scuola a causa dei topi”
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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