Convegno sull'immigrazione organizzato dal Maiorana "Sicilia punto di approdo e partenza: passato, presente e futuro"

Piazza Armerina. "Sicilia punto di approdo e partenza: passato, presente e futuro". E' stato questo il titolo del convegno che si è tenuto l'altro ieri mattina presso l'auditorio dell'Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri a conclusione di un progetto portato avanti dagli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “E.Majorana” nell’ambito delle numerose attività di cui si occupa, finalizzate ad infondere negli studenti la cultura della legalità.
Al convegno hanno partecipato Lucia Giunta, dirigente scolastico, il vescovo di Piazza Armerina Michele Pennisi, il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli, il commissario capo di polizia Gabriele Presti, il Comandante Compagnia dei Carabinieri di Piazza Armerina Rosario Scotto Di Carlo, Comandante Stazione dei Carabinieri di Piazza Armerina Silvio Blandino, la dottoressa Cinzia Vella coordinatrice della comunità Immigrati don Bosco 2000 ed Elisa Di Benedetto del Centro Zingale Equino di Aidone. Il progetto è stato coordinato dalle professoresse Caterina Pani e Giuseppina Liuzzo. Dice la Pani: "abbiamo focalizzato l’attenzione sull’approfondimento dei principi di cui all’art. 2 della Carta Costituzionale. La ricerca ha privilegiato in particolare lo studio del dovere di solidarietà nella sua tripartizione : economica, politica e sociale. Dalla solidarietà si è passati all’analisi dello stato sociale, con particolare attenzione al fenomeno dell’immigrazione. Al progetto – continua la Pani - hanno partecipato gli alunni delle quarte classi di due indirizzi dell’Istituto (Informatica Sez A e Elettronica Sez B), che con impegno e diligenza, si sono addentrati nell’approfondimento di questa tematica traendone grande arricchimento" Continua la professoressa Giuseppe Liuzzo "La ricerca e lo studio sono stati condotti nel confronto costante passato/presente; da una parte sono stati analizzati gli antefatti, rappresentati dai dibattiti registrati dai resoconti parlamentari per cogliere in maniera sistematica l’intenzione dei Costituenti; dall’altra si è analizzata la realtà contemporanea, onde vedere se il dettato costituzionale ha avuto effettiva attuazione. Nell’ambito del medesimo progetto è stata compiuta una concomitante attività tesa a verificare la reale conoscenza sul territorio di riferimento, dei principi e dei valori su cui si fonda la Costituzione e dunque dei principi cardine su cui si fonda l’ordinamento giuridico italiano. Nell’ambito del percorso di ricerca gli studenti dell’Istituto hanno effettuato alcune visite presso i centri di volontariato presenti nel territorio.
Agostino Sella