COMUNICATO STAMPA.
Apprendiamo, con viva preoccupazione, di una nota inviata al comune di Piazza Armerina dall’Assessore Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità Nicolò Marino che chiede rassicurazione in ordine all’adesione del comune di Piazza Armerina alla costituenda S.R.R Enna Provincia”. Cioè l’Assessore Regionale, di fatto, intima al nostro comune di rimanere all’attuale ATO di Enna perchè il comune di Piazza Armerina non ha compiuto tutti gli atti necessari al transito alla S.R.R. di CL entro il termine previsto del 31 luglio 2013 e qualunque proroga di tale termine comporterebbe un ritardo nella costituzione della S.R.R. “Enna Provincia”. La nota dell’Assessore è datata 1 agosto, ovvero è stata predisposta ed inviata solo poche ore dopo la scadenza del termine del 31 luglio. Riteniamo che una tale tempestività, da parte degli Assessorati Regionali, è quantomeno inusuale, per non dire sospetta.
Inoltre anche le motivazioni addotte, per non concedere al comune di Piazza Armerina la proroga dei termini richiesta (termini che non sono perentori ma ordinatori), anche in considerazione del fatto che a giugno si sono celebrate le elezioni amministrative, non appare congruente con la motivazione data del diniego.
Infatti il comune di Piazza Armerina ha completato l’iter di transito alla S.R.R. “Caltanissetta provincia Sud” con regolare rogito notarile, per cui un ritorno all’ATO di Enna comporterebbe una revoca di tale atto con evidenti ritardi sia nella definizione della S.R.R. di Caltanissetta, che è già in fase avanzata di realizzazione, che della S.R.R. “Enna Provincia”, che di fatto ancora si deve costituire.
Ci chiediamo come mai l’amministrazione Miroddi finora non ha manifestato una sua posizione su questa nota assessoriale che tende vanificare, non solo il lavoro svolto dalla precedente amministrazione, ma anche la legittima aspirazione di tutta la cittadinanza ad avere un servizio di raccolta dei rifiuti più efficiente e degno di una città con ambizioni turistiche?
Ci chiediamo come l’amministrazione Miroddi intende adesso agire per portare a compimento uno dei pochi progetti (se non l’unico) che, nel precedente consiglio, è stato approvato con il voto unanime di tutti i consiglieri e che alla unanimità è stato confermato dall’attuale consiglio e che quindi è da considerarsi virtualmente espressione della volontà di tutti i cittadini?
Ci chiediamo se il tempo trascorso per votare una nuova non necessaria presa d’atto del passaggio alla S.RR. di Caltanissetta non si sarebbe potuto più proficuamente dedicare a completare l’iter procedurale di tale passaggio, entro il 31 luglio, con l’approvazione del piano per il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti?
Il nuovo piano per il sistema dei rifiuti era già stato predisposto durante la precedente amministrazione Nigrelli e la sua attuazione comporterà una serie di vantaggi per la nostra città. Infatti prevede l’avvio della raccolta differenziata porta a porta con l’obiettivo del 35% in 5 mesi, la raccolta dei rifiuti anche nei giorni festivi, il lavaggio periodico meccanizzato delle strade e dei cassonetti, la pulizia del verde e la creazione del CCR. Inoltre è prevista a regime anche la riduzione dei costi del servizio perché si avrà una riduzione dei costi di discarica in funzione della percentuale raggiunta di raccolta differenziata.
Il PD di Piazza Armerina metterà in atto tutte le iniziative possibili per portare a realizzazione il preventivato passaggio alla S.R.R. di CL e auspica di trovare in questa sua azione la piena collaborazione dell’amministrazione e di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale.
