lunedì 12 agosto 2013

Papa: "Vita va difesa dal concepimento". "Nonni memoria viva di un popolo"

Città del Vaticano (Roma) - La vita "deve essere sempre difesa, sin dal grembo materno, riconoscendovi un dono di Dio e garanzia del futuro dell'umanità", è l'affermazione di Papa Francesco in un messaggio in occasione della Settimana nazionale della famiglia, che si è aperta ieri in Brasile. Il Papa, secondo quanto riporta Radio Vaticana, incoraggia i genitori nella "missione nobile ed esigente di essere i primi collaboratori di Dio nell'orientamento fondamentale dell'esistenza e nella garanzia di un buon futuro. Per questo - spiega - è importante che 'i genitori coltivino pratiche comuni di fede nella famiglia, che accompagnino la maturazione della fede dei figli'".
I genitori, prosegue il messaggio, "sono chiamati a trasmettere con le parole e soprattutto con le loro opere, le verità fondamentali sulla vita e l'amore umano, che ricevono una nuova luce dalla Rivelazione di Dio". "In particolare, di fronte alla cultura dello scarto, che relativizza il valore della vita umana - sottolinea Papa Francesco - i genitori sono chiamati a trasmettere ai loro figli la consapevolezza che essa deve essere sempre difesa, sin dal grembo materno, riconoscendovi un dono di Dio e garanzia del futuro dell'umanità, ma anche nella cura degli anziani, specialmente dei nonni, che sono la memoria viva di un popolo e trasmettono la saggezza della vita". Infine, invocando l'intercessione di Nostra Signora di Aparecida, il Papa auspica che le famiglie possano essere "le più convincenti testimoni della bellezza dell'amore sostenuto e alimentato dalla fede".


INVIATO DA REPUBBLICA MOBILE
Visita m.repubblica.it dal tuo telefonino o se hai un iPhone scarica gratis da iTunes l'applicazione di Repubblica Mobile.


Un abbraccio e tanta serenità.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI