venerdì 14 settembre 2007

Lo Verme rimprovera in sindaco

Piazza Armerina. “Non vedo cosa centra la mozione di sfiducia al sindaco con le prossime elezioni provinciali. Il sindaco Prestifilippo pensi a governare la città che alla politica ci pensano le segreterie dei partiti”. Vittorio Lo Verme, consigliere comunale del Mpa, e uomo molto vicino a Raffaele Lombardo mette i puntini sulle “i” in riferimento alle dichiarazioni di Maurizio Prestifilippo che qualche giorno fa aveva dichiarato: “se non c’è accordo tra le forze di centro destra in special modo con il Mpa non si può lottare per avere un nostro rappresentante a concorrere per la presidenza della Provincia regionale di Enna”. A Lo Verme la dichiarazione di Prestifilippo non è piaciuta “Non vedo cosa centri l’elezione provinciale con la mozione di sfiducia. Su questa questione noi siamo stati chiari con il sindaco. Se vuole il nostro appoggio Prestifilippo deve fare in tempi stretti due cose: riequilibrare la giunta perché così non va bene e definire un programma insieme ai partiti di centro destra di fine legislatura. Se questo non ci sarà il partito deciderà cosa fare. Ma sono convinto che Maurizio Prestifilippo per dare continuità alla sua azione ascolterà le nostre richieste. Ricordo a me e a lui che il Mpa oggi conta già 6 consiglieri comunali e domani è possibile che ne conti anche sette”. Lo Verme vuole evidenziare la compattezza del MPA “Anche se qualcuno cerca di marciarci sopra devo dire che il nostro movimento è unito e comunque prenderà una posizione unitaria. Siamo tutti sulle posizioni di Colianni e quindi di Raffaele Lombardo. Se qualcuno pensa di utilizzare la mozione di sfiducia per dividerci si sbaglia di grosso. Siamo un partito ha due obiettivi fondamentali: lavorare per la nostra città e per la provincia. Tutti noi stiamo già cercando di individuare le persone giuste per far si che l’Mpa piazzese possa avere un consigliere provinciale degno di questo nome”.
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI