Per le insegnanti della scuola San Giorgio

Carissimi insegnanti della scuola San Giorgio,
ho appreso che il mio servizio sta causando alcuni problemi alla scuola ed in particolare a qualcuno di voi.
Quindi ho deciso di scrivervi due righe, che tutti potete leggere, per chiarire le questioni.
A scanso di equivoci.
Nel mio servizio non ho messo in evidenza nessuna discrepanza del corpo docente e di quello parascolastico, (pulizieri, bidelli ecc.)
Io ho due figli in quella scuola, Gaia nella materna e Samuele in 3D, e non ho nessuna lamentela da fare nei confronti dei loro insegnanti.
Anzi, abbiamo sempre, io e mia moglie, elogiato il loro operato e siamo ben felici che i nostri figli stanno frequentando quelle classi in cui ci sono insegnanti che onorano la scuola con il loro impegno, la loro dedizione e la loro qualità dell’insegnare.
Mi stupisce come si vogliano prendere come capro espiatorio, alcuni commenti nel blog, per dirottare tutta la questione sul altri argomenti che non è ne mia intenzione e sollevare.
Ho capito che si vuole montare un caso solo per un paio di frasi, scritte da utenti del blog, che contenevano accuse generiche e che sono rimaste “on line” solo qualche ora.
Quelle erano accuse indefinite, non si faceva nessun nome e cognome.
Se i commenti verranno approfonditi, rischiano di fare montare un caso, con inutili denunzie, mettendo in cattiva luce tutta gli insegnanti che non c'entrano nulla e la scuola intera.
Una cosa inutile.
Il vero problema in quella scuola, almeno per quanto mi riguarda non è il corpo docente, ma tutta la questione strutturale.
Ma dico…
Ci voleva un articolo sul giornale per togliere il pericolo in un’area della scuola dove i bambini giornalmente soggiornano?
Occorrerà ancora fare mini servizi di questo tipo, per fare intervenire chi di competenza, dirigente scolastico ed amministrazione comunale, per sistemare una scuola ridotta a discarica negli scantinati, con gli spazi esterni ricchi di pericoli per i bambini e con i cornicioni cadenti?.
Occorre aspettare qualche sciagura prima di intervenire?
Ed allora, se i genitori si ribellano, ne hanno tutte le ragioni?
Ma vi dico di più.
Io sono convinto di una cosa e lo dico come genitore.
Sono convinto che sia che la Chinnici che la Falcone, considerino i plessi dei Teatini (presso cui ho un altro figlio) e quello di San Giorgio, come scuole di serie B.
Si capisce dai servizi che ci sono, dai banchi vecchi, dalle sedie. Dal modo in cui vengono trattare le aule.
Comunque, questa è un’altra cosa.
Questa lettera, solo per dirvi pubblicamente, care insegnati, che le lotte dobbiamo farle insieme per migliorare le strutture in cui i nostri ragazzi passano metà della loro giovinezza.
E’ una battaglia che deve vederci tutti uniti.

Agostino Sella