I Carabinieri della Stazione di Valguarnera, collaborati dal Nucleo Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina al comando del Capitano Michele Cannizzaro, nella prima mattinata di ieri hanno eseguito diverse perquisizioni presso le abitazioni di alcuni giovani del luogo sospettati del possesso di sostanze stupefacenti. Alle operazioni ha preso parte anche un’unità cinofila, cioè un carabiniere con un cane specializzato nelle ricerche di sostanze stupefacenti.
Presso il domicilio di C.B. di anni 20, che da qualche mese si era allontanato dalla casa dei genitori andando ad occupare una casa di campagna appartenente ad una parente, il cane antidroga ha immediatamente segnalato ai militari la presenza di sostanze stupefacenti. Difatti a distanza di pochi minuti all’interno di un mobile è stato rinvenuto un piccolo tubo di plastica all’interno del quale erano presenti quattro dosi di hashich, quattro grammi di marijuana e 56 semi della stessa pianta. Poco dopo l’apertura di un altro vecchio mobile presente nella casa portava al rinvenimento di una piccola serra con un grosso vaso dove erano presenti dieci piantine di marijuana con una lampada posta sopra per fornire calore atto a far crescere le piantine.
Nel prosieguo della perquisizione è stato trovato un grosso involucro con tracce di marijuana dove, secondo gli inquirenti, era stato presente un quantitativo pari ad almeno 500 grammi di stupecaente. Sono state trovate anche due bilance elettroniche e due grossi rotoli di alluminio, dello stesso tipo utilizzato per il confezionamento delle dosi di hashich (vedi foto).
La perquisizione portava all’individuazione di altri reati poiché veniva scoperto che la corrente della lampada della piccola serra proveniva da un allaccio abusivo alla rete esterna dell’ Enel, allaccio ottenuto dopo aver completamente rotto il contatore dell’abitazione che è stato trovato buttato da parte. Ancora veniva rinvenuta una scatola contenenti nove cartucce cal. 16 illegalmente detenute.
Tutto il materiale rinvenuto portava all’ arresto del giovane per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato di energia elettrica e possesso illegale di munizioni. Dopo le operazioni di rito lo stesso è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione del Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Enna, Dott. Marcello Cozzolino, immediatamente notiziato..
Le indagini per far luce su eventuali altri giovani soggetti coinvolti nello spaccio e nel consumo di sostanze stupefacenti in Valguarnera e negli altri centri vicini sono attivamente proseguite.
Presso il domicilio di C.B. di anni 20, che da qualche mese si era allontanato dalla casa dei genitori andando ad occupare una casa di campagna appartenente ad una parente, il cane antidroga ha immediatamente segnalato ai militari la presenza di sostanze stupefacenti. Difatti a distanza di pochi minuti all’interno di un mobile è stato rinvenuto un piccolo tubo di plastica all’interno del quale erano presenti quattro dosi di hashich, quattro grammi di marijuana e 56 semi della stessa pianta. Poco dopo l’apertura di un altro vecchio mobile presente nella casa portava al rinvenimento di una piccola serra con un grosso vaso dove erano presenti dieci piantine di marijuana con una lampada posta sopra per fornire calore atto a far crescere le piantine.
Nel prosieguo della perquisizione è stato trovato un grosso involucro con tracce di marijuana dove, secondo gli inquirenti, era stato presente un quantitativo pari ad almeno 500 grammi di stupecaente. Sono state trovate anche due bilance elettroniche e due grossi rotoli di alluminio, dello stesso tipo utilizzato per il confezionamento delle dosi di hashich (vedi foto).
La perquisizione portava all’individuazione di altri reati poiché veniva scoperto che la corrente della lampada della piccola serra proveniva da un allaccio abusivo alla rete esterna dell’ Enel, allaccio ottenuto dopo aver completamente rotto il contatore dell’abitazione che è stato trovato buttato da parte. Ancora veniva rinvenuta una scatola contenenti nove cartucce cal. 16 illegalmente detenute.
Tutto il materiale rinvenuto portava all’ arresto del giovane per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato di energia elettrica e possesso illegale di munizioni. Dopo le operazioni di rito lo stesso è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione del Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Enna, Dott. Marcello Cozzolino, immediatamente notiziato..
Le indagini per far luce su eventuali altri giovani soggetti coinvolti nello spaccio e nel consumo di sostanze stupefacenti in Valguarnera e negli altri centri vicini sono attivamente proseguite.