di GUGLIELMO BONGIOVANNI
Il Comune si costituirà parte civile nell’istaurando procedimento penale contro gli ignoti che hanno rubato, lo scorso 19 maggio, 35 mila euro dagli uffici della direzione della Villa Romana del Casale siti in piazza Garibaldi. Questo è quanto si legge nell’atto deliberativo di giunta votato dall’amministrazione Nigrelli. “Essendo il Comune di Piazza destinatario del 30% degli incassi della Villa il minimo che potessimo fare era quello di iniziare a costituirci parte civile contro ignoti che si sono macchiati di un reato così grave danneggiando anche le casse comunali. Confidiamo nelle indagini dei Carabinieri e speriamo che al più presto vengono individuati i responsabili.” Questo il commento del vicesindaco Teodoro Ribilotta. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri della Compagnia di Piazza e seguite personalmente dal capitano Michele Cannizzaro. Sul piano investigativo nessuna indiscrezione emerge e l’attività dei Carabinieri prosegue ininterrottamente da giorni. I fatti risalgono allo scorso mese di maggio quando inspiegabilmente sono spariti dalle casse del museo 35 mila euro. Da quanto si è appreso pare che la porta d’ingresso e l’armadio in cui era custodita la somma non presentavano alcun segno di infrazione, il ché fa supporre che chi ha agito possedesse una copia delle chiavi. Ad accorgersi del furto sono stati i dipendenti dell’ufficio che hanno subito avvisato i carabinieri.
Il Comune si costituirà parte civile nell’istaurando procedimento penale contro gli ignoti che hanno rubato, lo scorso 19 maggio, 35 mila euro dagli uffici della direzione della Villa Romana del Casale siti in piazza Garibaldi. Questo è quanto si legge nell’atto deliberativo di giunta votato dall’amministrazione Nigrelli. “Essendo il Comune di Piazza destinatario del 30% degli incassi della Villa il minimo che potessimo fare era quello di iniziare a costituirci parte civile contro ignoti che si sono macchiati di un reato così grave danneggiando anche le casse comunali. Confidiamo nelle indagini dei Carabinieri e speriamo che al più presto vengono individuati i responsabili.” Questo il commento del vicesindaco Teodoro Ribilotta. Le indagini sono state affidate ai Carabinieri della Compagnia di Piazza e seguite personalmente dal capitano Michele Cannizzaro. Sul piano investigativo nessuna indiscrezione emerge e l’attività dei Carabinieri prosegue ininterrottamente da giorni. I fatti risalgono allo scorso mese di maggio quando inspiegabilmente sono spariti dalle casse del museo 35 mila euro. Da quanto si è appreso pare che la porta d’ingresso e l’armadio in cui era custodita la somma non presentavano alcun segno di infrazione, il ché fa supporre che chi ha agito possedesse una copia delle chiavi. Ad accorgersi del furto sono stati i dipendenti dell’ufficio che hanno subito avvisato i carabinieri.