Perchè i sette membri dello staff della fiera di Piazza non vedono un quattrino da sei mesi?

Da sei mesi che non vedono un quattrino. Non la prenda a male il vicesindaco e amico Teodoro Ribilotta ma ciò che chiedono i sette membri che compongono lo staff della fiera di Piazza, che si tiene l’ultima domenica di ogni mese, nell’area dell’ex Siace, è la rivendicazione di un sacrosanto diritto: il salario. Gireremo la domanda all’assessore alle attività produttive ma il dovere di cronaca ci porta per prima cosa a fare da cassa di risonanza ai malpancismi della gente. Da più di un anno che la fiera è ormai attiva nell’area dell’ex Siace e gli incassi fatti avrebbero dovuto essere più che sufficienti a soddisfare i pagamenti di quanto concordato con coloro che appartengono allo staff che si cura della fiera. Sette persone che svolgono diverse funzioni che vanno dalla biglietteria alla manutenzione dell’area che riceve una delle manifestazioni più importanti della nostra città. Perche tutto questo ritardo? Dove sono finiti i soldi degli incassi alla fiera? Sono stati investiti per altre cose oppure è solo un ritardo degli uffici vittime dell’eccessiva burocrazia? Perche il titolare di una posizione organizzativa, alle continue sollecitazione di alcuni di questi sette membri dello staff, glissa la risposta?