Piazza Armerina. “Il territorio ennese per competere con le altre importanti aree della regione deve allearsi con Agrigento e Caltanissetta e formare un unico polo economico che ho lo sbocco a mare”. Marco Venturi, assessore regionale alle attività produttive la pensa in questo modo. Ieri, invitato dal circolo di Ranieri Ferrara Legalità e Sviluppo, ha passato l’intero pomeriggio nella città dei mosaici prima per un incontro con gli imprenditori locali, poi con la giunta comunale al completo ed infine con i cittadini al teatro Garibaldi attraverso una conversazione con Concetto Prestifilippo. “Le politiche regionali sono tutte incentrate sulla valorizzazione delle piccole e medie imprese – ha detto Venturi – ma la macchina regionale burocratica è spesso una palla al piede per lo sviluppo. Le Asi fino ad oggi sono state una palla al piede servite solo per dare sottogoverni ai politici dei territori. Con la nostra riforma daremo vita ad un nuovo ente regionale che le racchiude tutti e toglieremo questi sottogoverno che costano tantissimo alla regione siciliana”. Poi Venturi si è soffermato con il sindaco della Città dei mosaici Fausto Carmelo Nigrelli sull’area artigianale della cittadina piazzese la cui pratica è impelagata nelle sabbie mobili della burocrazia regionale. Venturi si è detto ottimista sulla possibilità far scorrere la graduatoria in cui l’area artigianale di Piazza è al ridosso dei progetti finanziabili. Una problematica che sta a cuore anche agli imprenditori piazzese che da oltre venti anni seguono il difficile iter di approvazione dei nuovi insediamenti. “Appena finirà questa esperienza con Lombardo – ha detto Venturi – tornerò ad occuparmi di Confindustria ed a fare l’imprenditore. In molti mi danno come assessore di area PD, ma io sono solo un tecnico anche se ho rapporti sia con l’onorevole Lumia che con l’eurodeputato Crocetta che risalgono ai tempi in cui ero in Confindustria”. Insomma una serata serrata con confronti e domande che hanno sancito anche il ruolo importante che il circolo legalità e sviluppo sta avendo nella città dei mosaici anche come raccordo tra i cittadini, il consiglio comunale e la giunta. “A breve – ha detto Ranieri Ferrara – faremo anche l’associazione antiracket dove coinvolgeremo le migliori imprese piazzesi”
Agostino Sella