Piazza Armerina. Oggi la delegazione di “lamentatori” piazzesi si esibirà a Cannelli, la cittadina piemontese caratterizzata da una folta presenza di cittadini originari di Piazza Armerina. La delegazione è formata dall’associazione “Lamentatori Santissimo Crocifisso”, coordinata dal diacono Mario Zuccarello, per portare la voce della settimana santa alla comunità piazzese di Cannelli. Una tradizione quella dei lamenti, che dopo essere caduta nel dimenticatoio, torna prepotentemente alla ribalta grazie all’impegno dell’intera comunità della parrocchia del Santissimo Crocifisso ubicata in una delle zone più povere della città nel cuore del quartiere Monte. Negli ultimi anni, grazie all’impegno di un gruppo consolidato di animatori, si è assistito ad un progressivo miglioramento della situazione sociale del quartiere. L’esempio dei “Lamentatori” che partono alla volta di Cannelli è certamente un segno che il quartiere si è risvegliato ed è tornato protagonista della vita sociale piazzese. Oltre ai “lamentatori” piazzesi a Cannelli c’è anche l’assessore alle feste e tradizioni Calogero Cimino che regalerà al sindaco ed alla delegazione di Cannelli il libro “La devozione popolare della settimana Santa a Piazza Armerina, scritto da Mario Zuccarello e Nuccia Maugeri. Una pubblicazione che parla dell’importanza che la settimana pasquale ha per i cittadini piazzesi e che fa riscoprire la tradizione dei lamenti. Una tradizione quello dei lamenti che a Piazza Armerina rappresenta anche una forma alta di devozione come momenti di spiritualità e preparazione che durano tutto l’arco dell’anno.
Agostino Sella