martedì 14 settembre 2010

Mattia critica le strisce blu

Piazza Armerina – Le polemiche sulle strisce blu continuano ad accendere il confronto politico sia in consiglio comunale che tra i responsabili dei partiti del centro destra. Sulla vicenda è intervenuto il leader dell’Mpa Giuseppe Mattia che ritiene gli ultimi cambiamenti voluti dall’assessore alla viabilità Lillo Cimino inopportuni. “La prova della gestione fallimentare delle strisce blu – afferma Giuseppe Mattia - viene dai numeri forniti dall’assessore al ramo. Il fatto che si incassi 90 mila euro di multe e solo 37 mila euro dai ticket dei parchimetri dimostra il totale fallimento della gestione dei parcheggi a pagamento. In altri termini i cittadini non vogliono le strisce blu o non le vogliono così come sono state organizzate dall’assessore Cimino. Si continua a vessare con misure inopportune i cittadini e i commercianti, che denunciano un calo di profitti non indifferente e in una città economicamente depressa. Per contro, invece, nessuna misura seria è stata mai presa in materia di viabilità che continua a rimanere nel caos più totale.” Il responsabile dell’Mpa Mattia “La nostra città non è sede di Enti provinciali, non è sede di grandi zone commerciali quindi credo che le strisce blu siano inopportune con l’aggravante che le ultime scelte dell’amministrazione Nigrelli, di porre degli stalli blu in alcune zone della città, hanno solo prodotto il risultato di acuire la tensione sociale e il sentimento di opposizione a questa amministrazione che si respira in molte zone della città, anche in quelle parti che sono state vicine al sindaco in campagna elettorale.” Il leader dell’Mpa non si ferma solo alla denuncia e protesta politica ma sposa anche il terreno propositivo “Rimango convinto che una Polizia municipale ben organizzata ed efficiente avrebbe permesso un controllo maggiore sia in termini di viabilità che in materia di soste con il risultato che il Comune avrebbe incassato di più dalle multe agli automobilisti che violano il codice della strada in materia di sosta. Aggiungo che tale scelta avrebbe liberato spazio per i cittadini dando la possibilità di parcheggiare la macchina che oggi, in alcune zone della città, è un’impresa impossibile.” Sul versate delle scelte sposate dalla giunta Nigrelli si continua a ripetere che gli stalli in via Machiavelli, in via Carducci, in via Filippo Guccio, come si evince dal provvedimento di giunta votato, sono state poste su richiesta di alcuni commercianti.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI