Piazza Armerina – “Ritengo di dare il mio personale, seppur piccolo, contributo economico a sostegno delle 21 madri che hanno da sole riconosciuto i loro 22 figli”. L’ennesima atto di solidarietà alle ragazze madri viene dal consigliere del Pd Eduardo Lotario che in apertura della seduta dei lavori del consiglio comunale ha rinunciato, a favore delle mamme, al gettone di presenza “Chiedo di far porre agli atti del Consiglio la mia rinuncia al gettone di presenza” ha dichiarato in aula Edoardo Lotario che è stato l’unico consigliere che ha preso a cuore la vicenda delle 21 ragazze madri dopo le dichiarazioni di Salvatrice Grillo, ragazza madre, che ha avuto il coraggio di raccontare la propria storia. Nessun rappresentante istituzionale ha deciso di aderire al gesto di solidarietà del consigliere del Partito democratico Eduardo Lotario “Voglio solo ricordare le gravi difficoltà in cui versano le fasce più deboli della popolazione e soprattutto chi, come le cosiddette ragazze madri, che da sole sono impegnate a crescere i propri figli seppure con insufficienti risorse economiche.
Se il vicepresidente del consiglio non fosse stato eletto avrei messo a disposizione di servizi sociali comunali il corrispettivo dei gettoni di presenza maturati fino ad oggi fino all’elezione del vice di Calogero Centonze da utilizzare come parziale finanziamento per erogare i contributi a favore delle madri di tali minori dato che le somme messe a bilancio, e votate dal consiglio comunale, erano sufficienti fino al 31 agosto 2010. Mi auguro che in sede di variazione del bilancio l’aula potrà deliberare le somme sufficienti per riprendere il servizio sospeso.” Intanto la ragazza madre, Salvatrice Grillo, convocata dall’assessore alle politiche sociali Lina Grillo, ha ripreso a lavorare perché aveva delle ore rimaste inevase. Dovrà completare un ciclo di 80 ore per poter incassare i soldi che le permetteranno di ritornare in Belgio “Dovrò fare 80 ore di lavoro e voglio cogliere l’occasione di ringraziare la scuola elementare Trinità che è stata vicina, con affetto e amore, ai miei bambini e un grazie va a tutti quei piazzesi che mi sono stati solidali e vicini per superare questo terribile momento.” Al mondo politico rimane l’interrogativo posto da Salvatore Arena, uno dei tanti piazzesi che è ha aiutato Salvatrice Grillo: “Quanto si metteranno in atto serie e concrete politiche di prevenzione nella lotta alla povertà per porre fine alle solite ed inutili misure meramente assistenzialistiche che, paradossalmente, schiavizzano i ceti più deboli?”