Comunicato stampa
Il comunicato stampa del segretario del PD Ferrara non corrisponde a verità. La riunione tenutasi presso la sede del PD ha visto interventi a favore e contro il parcheggio e si è conclusa con l’affermazione, da parte dello stesso Ferrara, che, riunito il gruppo consiliare, avrebbe verificato la possibilità di una posizione univoca e, in caso contrario, i consiglieri sarebbero stati liberi di votare secondo il proprio convincimento. Ad oggi il gruppo consiliare non è stato riunito.
Peraltro molti consiglieri comunali del PD sono favorevoli all’accensione del mutuo e alla realizzazione del parcheggio.
Ricordo che l’attuazione del piano del traffico e del piano dei parcheggi è un punto centrale del programma votato dai cittadini nel 2008 insieme alla riqualificazione del centro storico. La realizzazione del parcheggio di cui si parla da dodici anni è una iniziativa molto importante per favorire le rigenerazione del centro storico. Esso consentirebbe di avviare azioni di pedonalizzazione delle strade commerciali del centro storico, di realizzazione dei marciapiedi per esempio lungo via Mazzini e di incentivazione della fruizione della parte antica della città, come hanno capito i commercianti del Centro commerciale naturale che auspicano la sua realizzazione. Il progetto è già stato approvato dal Genio Civile e dai Vigili del Fuoco.
Dei 2,850 milioni di euro necessari, 2,05 sono erogati dallo Stato e, se non dovesse essere finanziato il mutuo di 800 mila euro che sarà discusso in Consiglio il 30 novembre, dovranno essere restituiti. Il 23 novembre scorso, infatti, l’Assessorato regionale dei trasporti ha chiesto “con la massima sollecitudine” notizie sull’”avvenuta accensione del mutuo” e, con altra nota nello stesso giorno, ha chiesto entro venti giorni la certificazione necessaria senza la quale “si provvederà alla revoca dei contributi e, in ogni caso, al recupero di quelli già erogati maggiorati dei relativi interessi”.
Fino ad ora per le progettazioni e il piano parcheggi sono stati spesi 205.184,67 euro e sono ancora da liquidare 102.000,00 euro per progettazione esecutiva di cui 24 mila per transazione (in caso di mancata realizzazione del parcheggio). 307 mila euro, dunque, che, in caso di mancata approvazione del mutuo, sarebbero pagati con i soldi del comune e non con quelli dello Stato. Questo vuol dire che se il Consiglio non apprpovasse il mutuo comunque il Comune avrebbe speso 307 mila euro più gli interessi delle rate di contributo già avute senza avere in cambio nessuna opera.
La stipula del mutuo è inserita da anni nel bilancio comunale regolarmente approvato ogni anno anche da parte di consiglieri che oggi si dicono contrari al parcheggio.
Alcuni consiglieri dell’opposizione che oggi si dichiarano contro il parcheggio hanno in passato votato più volte a favore del piano dei parcheggi e del parcheggio per il quale era necessario il cofinanziamento con mutuo.
Ecco perché le posizioni di alcuni nel Pd e fuori dal Pd appaiono oggi strumentali a creare difficoltà all’amministrazione comunale facendo pagare il prezzo alla città.
Per quanto riguarda l’Amminstrazione, giorno 30 chiederà al Consiglio comunale l’approvazione del mutuo per i motivi sopra esposti e saranno i consiglieri comunali ad avere la responsabilità della decisione.