lunedì 13 febbraio 2012

Bascetta: Rilievi inerenti al bando di mobilità per la pinacoteca comunale del 1-02-2012.

COBAS- Comitati di Base
- Al Sindaco
- Al Responsabile dell’Ufficio Personale
- Ai Sig.ra dirigenti
- Ai sig.ri dipendenti
  Loro Sedi


Il sottoscritto Bascetta Luigi, componente COBAS della RSU comunale, in relazione a quanto indicato in oggetto, fa rilevare come il servizio previsto dal bando di mobilità con la fascia oraria ore 10.00-18.00 è completamente illegittimo, in quanto le fasce orarie sono pienamente anticontrattuali ( perché non si parla del buono pasto?...e cosa mangia il dipendente alle 14.00?...qualche rimanenza di qualche panino elargito a mò di elemosina da qualche turista giapponese o finlandese?... ). Si sana il tutto con una indennità inventata di disagio di ( udite udite …….di Euro 25,00 lorde mensili, che depurate dalle tasse si riducono a 13,00 circa!). Così si incentivano i dipendenti?....E poi, si richiedono figure di categoria C,B,A….Ma con quale ruolo, quale incarico, quale mansione?......Non ci è dato sapere!.....E, dulcis in fundo, non esiste traccia del’indennità di responsabilità di procedimento per chi dirigerà l’Ufficio! Certamente per tale incarico basta qualche dipendente “peone” che si accontenti  e che faccia il bravo e che non pensi troppo, senza sapere a quali rischi anche materiali e personali possa andare incontro chi gestisce un locale in cui vengono custoditi opere preziosissime che certamente faranno venire l’acquolina in bocca a gente senza scrupoli. Certamente più che di indennità di disagio bisogna parlare di indennità di rischio. E, poi, perché non utilizzare il doppio di personale per due turnazioni intersecantisi con le normali fasce orarie di lavoro? E, ancora, perché non utilizzare il personale dei vigili urbani in servizio armato per la vigilanza?
Pertanto, alla luce di quanto narrato, si chiede di rivedere il tutto alla luce di quanto previsto, prima dal buon senso, poi dal contratto collettivo nazionale di lavoro.
Si rimane in attesa di risposta.


Piazza Armerina, 01 febbraio 2012
                                                                              Il componente COBAS della RSU
                                                                                           Luigi Bascetta

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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