Gabriele Paternicò. "Mediazione civile: dal 20 marzo obbligatoria anche per condominio e RC auto

Il 20 marzo prossimo, come stabilito dal D.lgs. 28/2010, entrerà in vigore il tentativo obbligatorio di mediazione anche per le liti condominiali e per l'Rc auto.
Cos'è la mediazione? Lo chiediamo al rappresentante legale di Litis Resolutio, l'organismo di mediazione che ha aperto a Piazza Armerina il 9 gennaio scorso.
"Trattandosi di un istituto di nuovo conio è fondamentale che i cittadini ne conoscano i tratti essenziali.
La mediazione è un sistema di risoluzione delle controversie alternativo al processo civile.
Le parti che intendono presentare una domanda giudiziale in una delle materie indicate dalla legge, devono obbligatoriamente far precedere tale domanda giudiziale dal preventivo esperimento di una procedura conciliativa. In sostanza, dovranno obbligatoriamente, a pena di sanzioni nel successivo giudizio, rivolgersi a un soggetto terzo ed imparziale, il mediatore, che le assisterà nella ricerca di un accordo amichevole. Come detto, per alcune materie è già obbligatorio far precedere la domanda giudiziale dall’esperimento del procedimento di mediazione. Si tratta delle controversie in materia di diritti reali; divisione; successioni ereditarie; patti di famiglia; locazione; comodato; affitto di aziende; responsabilità medica; diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità; contratti assicurativi, bancari e finanziari". A far data dal 20.03.2012, anche per le liti condominiali e per i danni derivanti dalla circolazione di veicoli stradali, sarà obbligatorio, prima di rivolgersi al giudice, andare da un conciliatore.

La conciliazione pertanto, nelle materie di cui sopra, è considerata condizione di procedibilità.

Il mediatore non rende decisioni vincolanti ma l'accordo raggiunto dalle parti può acquistare efficacia esecutiva e costituire titolo per l’iscrizione di ipoteca giudiziale.

Chiediamo al Dott. Gabriele Paternicò se la mediazione è conveniente: " Il procedimento di mediazione è particolarmente celere e informale e non può avere durata superiore a quattro mesi. Quindi, innanzitutto, un risparmio di tempo rispetto alla lentezza per cui sono noti i processi civili.

Inoltre, tutti gli atti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dall’imposta di bollo e da ogni altra spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura e, in caso di successo della mediazione, le parti avranno diritto a un credito d’imposta fino a un massimo di 500 euro per il pagamento delle indennità complessivamente dovute all’organismo di mediazione".

Conclude il Dott. Paternicò: "Per informazioni e curiosità sulla mediazione o per conoscere i nostri mediatori siamo a completa disposizione dei cittadini e/o professionisti che potranno venirci a trovare presso la nostra sede di Via Gen. Muscarà n. 31 o consultare il nostro sito web www.litisresolutio.it".