Piazza Armerina. Grande successo del primo trofeo Arai della città dei mosaici. Ben cinque squadre di calcio a 5 piazzesi si sono affrontate al Palaferraro di contrada Santa Croce in uno spirito di amicizia e di sana competizione. Grande prestazione anche dell’associazione Disabili Erei, di Luisella Madia, che alla fine del torneo hanno incontrato la squadra vincitrice fornendo una grande prestazione. Per la cronaca a vincere il torneo è stata la Plutia di Pino Arena che in finale ha sconfitto la Deportivo Don Bosco del presidente Marco Incalcaterra. Terza si è qualificata la Mosaici del presidente Renzo Amore e quarta la Sole Luna della comunità del Crocifisso. “E’ stata una bella esperienza – ha detto l’assessore allo sport Giuseppe Di Prima – il calcio a 5 a Piazza Armerina rappresenta una grande realtà con tante squadre che rendono positivo questo sport. La cosa più bella della serata è stata quella di vedere giocare i ragazzi della Disabili Erei allo stesso modo e con lo stesso impegno dei normodotati”. Il nome del torneo “Trofeo Arai” è un neologismo usato da molti ragazzi piazzesi che salutano usando, appunto, l’esclamazione “Arai”. “E’ il saluto degli uomini liberi piazzesi – dice Andrea Mulè – capitano della deportivo Don Bosco. Chi saluta con questo nome vuol dire che ha dentro di se un forte senso di libertà e si ribella alle sopraffazioni ed ai nepotismi della società di oggi”. Ecco la cronaca degli incontri. Nella prima partita la deportivo Don Bosco ha battuto per 5 a 3 la Mosaici allenata da Gino Avola. La partita è finta sul punteggio di 2 a 2 ma ai rigori i ragazzi della Deportivo hanno infilato la rete 3 volte di seguito con Andrea Mulè, Roberto Restivo e Luca Achille Azzolina. Di seguito la Plutia di Pino Arena ha battuto il Sole Luna per poi affrontare in finale la Deportivo che ha sconfitto con il punteggio di 4 a 1. Adesso tutti aspettano il derby di sabato prossimo 5 dicembre. Al Palaferraro si scontreranno la Plutia e la Deportivo Don Bosco per il campionato di serie D. Anche se gli uomini di Arena possono contare su una maggiore esperienza i ragazzi della Deportivo del presidente Incalcaterra sono intenzionati a vendere cara la loro pelle.
Agostino Sella
Agostino Sella