Da qualche anno si noto un lieve aumento nelle raccolte, sia nei due momenti forti Avvento e Quaresima che per raccolte straordinarie. Un fatto abbastanza positivo non solo per la maggiore sensibilizzazione evidenziata, ma se pensiamo al momento di crisi che le nostre famiglie attraversano, è veramente lodevole come sappiamo guardarci attorno e riconoscere quanti si trovano in maggiore difficoltà esprimendo così attenzione e segni di solidarietà e speranza.
Nell’occasione sì da un breve aggiornamento, reso noto da Caritas Italiana, di quanto ha fatto e quanto c’è ancora in itinere.
La Caritas Italiana ha già inviato un 1.000.000 di euro sia al nord Italia che in Sicilia per interventi su segnalazione delle Caritas coinvolte.
Le diocesi hanno attivato azioni di prossimità alle famiglie e monitorato la situazione per interventi finalizzati a dare risposte immediate per i danni subite dalle famiglie e dalle attività imprenditoriali.
Gli interventi in attuate e in fase di attuazione sono:
· Aiuti diretti alle famiglie, generi di prima necessità;
· Sostegno alle attività commerciali ed alle imprese a carattere familiare;
· Ripristino di strutture socio-pastorali danneggiati dall’alluvione;
· Accompagnamento della popolazione ( attivazione e potenziamento dei Centri di Ascolto);
· Sostegno per la riabilitazione socio-economica per il ripristino di negozi e attività commerciali o piccole realtà produttive;
· Realizzazione di un campo sportivo polivalente;
· Proposta d'intervento alle famiglie attraverso microprestiti e microcrediti;
· Ipotesi di opere – segno nei territori colpiti.
La caritas italiana rimane sempre disponibile ad accogliere e sostenere altri progetti che ancora non sono stati presentati dalle zone colpite.
Piazza Armerina,
12 /03/2012
Il Vice Direttore Caritas
(Prof. Irene Scordi)