lunedì 12 marzo 2012

Maltempo. Gli interventi di soccorso della polizia

TITOLO: “Maltempo nell’ennese; raffiche di vento, pioggia intensa: la polizia presta numerosi interventi di soccorso pubblico”.

A causa del forte vento e della pioggia torrenziale, numerose telefonate sono giunte al numero 113 della Questura di Enna, a partire dalla tarda serata di venerdì sino alla mattinata odierna.
Numerosi utenti, infatti, segnalavano pericolo causato dalla caduta di alberi sulle sedi stradali, cadute di tabelloni stradali e pubblicitari, nonché il danneggiamento di coperture di edifici.

Gli interventi di soccorso sono continuati per tutta la giornata di sabato, allorquando il vento e la pioggia si sono fatti più insistenti.

Svariate comunicazioni giungevano alla Sala Operativa, per la segnalazione di guasti ed interruzioni dell’energia elettrica, causate sempre dalle avverse condizioni meteo.

Anche in questo caso gli operatori del 113 si preoccupavano di avvisare gli enti preposti per la risoluzione delle problematiche segnalate.



Più in particolare i poliziotti sono intervenuti a supporto dei Vigili del Fuoco, mettendo in sicurezza diversi tratti della SS561, ove numerosi alberi si erano abbattuti ostruendo le carreggiate e mettendo in serio pericolo la circolazione veicolare.

Inoltre, diverse autovetture in sosta sono rimaste danneggiate per la caduta di alberi o parti di essi e di calcinacci. In alcune strade, come la SS.117 direzione Enna/Leonforte alcune frane hanno invaso la sede stradale e numerosi massi sono scivolati, fortunatamente senza colpire nessun automobilista in transito. In diverse occasioni, i Poliziotti, dopo aver sbarrato le strade interessate, hanno collaborato con gli addetti ANAS e quelli della Provincia, per migliorare nelle immediatezze la viabilità.

Inoltre, si è verificata la caduta di alberi, in diversi tratti della SS117 bis, ed in particolare sia nel tratto nord c.de Bannata e Ronza, che nel tratto sud, c.da Camemi e bivio Gigliotto, ove i poliziotti hanno svolto i necessari servizi di viabilità, a tutela della pubblica incolumità, impiegando diverse unità, per scongiurare incidenti e migliorare la viabilità, svolgendo servizio unitamente a personale dei VV.FF., dell’ ANAS, della Protezione Civile, i quali hanno provveduto a mettere in sicurezza i tratti interessati.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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