La Destra. Raccolta firme per il mutuo sociale e l'abolizione dell'ATO

I ragazzi de LA DESTRA
in conferenza stampa

Piazza Armerina. "Raccoglieremo le firme a favore del mutuo sociale per la prima casa e per la soppressione delle Ato". Lo dicono i giovani de La Destra che ieri hanno indetto una conferenza stampa per spiegare le iniziative della forza politica guidata da Francesco Storace. Si tratta di due distinti disegni di legge presentanti a livello regionale. Uno riguarda il mutuo sociale a favore delle famiglie povere ed uno la richiesta di soppressione delle Ato e la nuova gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani. “Oggi – dichiara Nino Cammarata ­- abbiamo voluto illustrare i due disegni di legge di iniziativa popolare che hanno ad oggetto il “mutuo sociale”, strumento che consentirebbe di vedersi garantito il diritto alla proprietà della prima casa, e “norme in materia di gestione de rifiuti” con cui si chiede la soppressione della società di gestione, e il ritorno delle relative competenze ai comuni.” “Con il secondo disegno di legge continua – Giuseppe Chiaramonte - chiediamo che la gestione dei rifiuti torni definitivamente ai comuni, e che si ponga fine a sistemi di gestione allegri che non hanno certamente migliorato la qualità dei servizi per il cittadino, ma che si sono rivelati carrozzoni politici che hanno finito per gravare sulle tasche della collettività.“ “ Il mutuo sociale- continua Moreno Costa- è uno strumento che consentirà ad esempio a giovani coppie, ma non solo, di poter diventare proprietari di prima casa attraverso il pagamento di un mutuo che non potrà superare il venti percento del proprio reddito, con un tasso di interesse all’un percento, e che verrebbe sospeso in caso di sopravvenuta disoccupazione. La Regione, si farebbe carico di realizzare un nuovo piano di alloggi popolari, attraverso il reperimento di fondi derivanti dalla dismissione di immobili già in suo possesso, e destinati ad un uso non abitativo, ma soprattutto fungerebbe da garante a tutela e sostegno di chi vorrà accedere a tale strumento. Sicuramente è un piano ambizioso ma assolutamente realizzabile come dimostra la regione Lazio, in cui è già legge. “ “Domenica prossima, - conclude Nino Cammarata - alla presenza dell’on.Nello Musumeci e del segretario regionale Gino Ioppolo, allestiremo un banchetto in piazza Cascino, dove verrà avviata la raccolta firme e dove potranno essere dati ulteriori chiarimentii in merito”.


Agostino Sella