martedì 25 settembre 2007

Nasce il comitato contro i tumori. Partecipa anche tu.

PIAZZA ARMERINA. “Facciamo un comitato di cittadini interprovinciale per affrontare seriamente il problema dei tumori”. La proposta è di Patrizio Roccaforte (nella foto) rappresentante della società civile piazzese, che prende l’iniziativa a seguito dei numerosi articoli di stampa che sottolineano l’aumento delle morti di tumore soprattutto in provincia di Enna. “La questione è molto seria – dice il quarantacinquenne piazzese – si tratta della vita di tutti noi. Dobbiamo capire se viviamo in un territorio inquinato da scorie radioattive oppure se è una balla. Dobbiamo capire se tutto quello che si dice su Pasquasia come deposito di scorie radioattive sia vero o falso. Un modo per noi liberi cittadini – continua Patrizio Roccaforte – è quello di formare un comitato per andare a fondo e capire la verità delle cose. E’ inutile fare la caccia alle streghe”. Roccaforte lancia a tutti i cittadini un appello “mettiamo insieme e facciamo un comitato. Sarebbe bello che ci fossero persone provenienti dai paesi della provincia di Enna, e Caltanissetta, considerando l’ubicazione di Pasquasia. Per questo, già da adesso vi chiedo di scrivere all'indirizzo mail noradiazioni@gmail.it per aderire al comitato o visitare il sito http://www.noradiazioni.blogspot.com/ Insieme vedremo cosa fare”. La questione dei tumori è sempre alla ribalta. Solo a Piazza Armerina 4 morti di tumore negli ultimi giorni. Un ragazzo di 17 anni per leucemia, un giovane di 30 anni due adulti cinquantenni. Uno di questi era un agricoltore, Sebastiano Settimo, ha vissuto una vita in campagna mangiando cose da lui coltivate. Secondo l’Istat in provincia di Enna si muore di cancro più che nelle altre province siciliane: 16 persone su 10.000. A Milano il dato è di 12 persone ogni 10 mila. Molti sono i testimoni oculari che hanno visto camion entrare di notte a Pasquasia. Si dice che andavano a depositare scorie nucleari. Sulla vicenda, in molti, compresi i deputati regionali si sono trovati davanti ad un “muro di gomma”. Alcuni sono convinti che su Pasquasia ci si il segreto di stato. Qualche anno fa il consiglio dei ministri individuò ben tre luoghi alternativi al sito calabrese di Scanzano Jonico per il deposito di scorie. Erano tutti siti del centro Sicilia: la miniera di Salinella vicino Enna, una ex miniera di zolfo tra i comuni di Agira e Assoro, un’altra vicino Resuttano, in zona Caltanissetta. “Sarebbe l’ora di approfondire” dice Roccaforte.
Agostino Sella agostinosella@tiscali.it
per approfondire.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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