lunedì 23 giugno 2008

Riceviamo e pubblichiamo ...da Librizzi, Di Carlo, Sapone

Salve Agostino,
scriviamo per la prima volta su questo blog che reputiamo un utile punto di riferimento per conoscere le posizioni dei politici piazzesi ed il pensiero dei nostri concittadini e per tal motivo ti preghiamo di pubblicare questo nostro breve intervento.

Da poche ore abbiamo appreso la notizia che, in nostra assenza ed informati solo a giochi fatti, la lista “Progetto Città Nuova”, ha deciso di appoggiare, nel ballottaggio fra Giuseppe Mattia e Carmelo Nigrelli, quest’ultimo. Pur essendo superflue le considerazioni sulle indubbie capacità e sulle doti morali ed intellettuali del candidato del PD, riteniamo che la scelta di schierarsi apertamente con uno dei due candidati alla carica di Sindaco si ponga in aperto contrasto con gli obiettivi che il movimento cui noi appartenevamo si prefiggeva di raggiungere. Ed invero negli incontri che abbiamo avuto nel periodo antecedente le consultazioni elettorali era stata manifestata la ferrea volontà di seguire la nostra strada senza scendere a compromessi con questo o quel gruppo politico a prescindere dal risultato delle urne. Il medesimo intento è stato ribadito durante tutta la campagna elettorale come, a fortiori, rilevasi da quanto scritto sul sito http://www.progettocittanuova.com/ ove chiaramente si legge “Siamo stati coerenti con chi ha creduto in noi e con i nostri elettori. Corriamo da soli, come promesso, perché crediamo che sia l'unica vera via per cambiare”, per poi aggiungere “ […]per questi motivi abbiamo pensato di scendere noi in prima linea, lontani dalle pastoie dei partiti, senza padri o padroni, e con in mano solo la realtà e non vane promesse. Lontani da accordi, intrighi di palazzo, che ormai sono la consuetudine nei corridoi del potere […]”.
Da quanto sopra riteniamo che l’accordo raggiunto con il PD configuri un indubbio “tradimento” nei confronti di tutta quella gente che giorno 15 e 16 Giugno ha permesso a questo Gruppo di ottenere un risultato inaspettato (più di 800 preferenze per Giuseppe Di Prima a Sindaco a fronte di quasi 600 voti di Lista). L’egoistica esuberanza di alcune persone all’interno del Gruppo, molto probabilmente giustificata dalla promessa di accomodarsi su una comoda poltrona mina, a parere degli scriventi, la credibilità dell’intero Movimento. Personalmente riteniamo che sarebbe stata cosa più saggia continuare a lavorare, crescere e progettare per il futuro con delle basi solide e non lasciarsi trasportare dai soliti giochi di potere che alla fine si ripercuotono negativamente sull’ignaro elettore.
Sarebbe stata cosa più coerente, per un Movimento che ha fatto della posizione apartitica il suo cavallo di battaglia, lasciare liberi gli elettori di scegliere se esprimere la preferenza per uno piuttosto che per l’altro dei candidati come ha fatto il Sig. Luigi Bascetta.
Per onestà intellettuale e morale, dunque, reputiamo doveroso dissociarci da questa scelta cui non intendiamo aderire, onde rispettare compiutamente la volontà di tutti coloro che ci hanno dato la loro fiducia.
Cordiali saluti.

Dott. Giuseppe Librizzi (assessore designato Di Prima)
Prof. Enrico Di Carlo (assessore designato Di Prima)

Sig. Roberto Sapone

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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