Erano una quarantina l'altra
sera.
Tutti, pressappoco, bambini.
Tredici e quattrodici anni.
Ragazzini e ragazzine, di
cui un paio anche in cinta.
Nel pomeriggio erano
arrivati al porto di Catania, a bordo di una nave della marina militare che li
aveva raccolti dal barcone a poche miglia dalla Libia.
Li abbiamo accolti alla Colonia Don Bosco di Catania, un centro gestito dalle associazioni di
Don Bosco Island.
Borino, Dony, Cinzia, Gea,
Ciccio, don Enzo, don Luigi e gli altri
ragazzi dell'equipe li hanno ospitati senza si e senza ma.
Ad accoglierli c'erano anche
Balde, Issue, Dembo e Juned. Quattro migranti del centro di Piazza Armerina che
hanno già vissuto l'esperienza del deserto e dello sbarco. Migranti che
accolgono migranti.