martedì 28 aprile 2009

Primo Maggio. Non solo Brigantoni. Concerto alla villetta dei gruppi piazzesi

Piazza Armerina. Piazza Boris Giuliano come Piazza San Giovanni a Roma. Naturalmente con le dovute proporzioni. Infatti anche questo anno è previsto il concerto del 1 maggio nella piazza più frequentata dei giovani della città dei mosaici. Secondo le intenzioni degli amministratori e dei gruppi che parteciperanno all’evento sarà un momento di sano divertimento per i giovani della città e non solo. Nel palco si esibiranno i gruppi emergenti della città dei mosaici tra cui i Campo Avvelenato, i “Fuori Servizio”, i “Sesto senso” ed altri ancora. Giovani, che nel difficile mondo di oggi, scommettono sul loro futuro usando il loro estro e la loro arte musicale. L’iniziativa del concerto è stata voluta dall’associazione GIOSEF. “L’associazione – dice Francesca Montemagno responsabile dell’associazione - vuole diffondere tra i giovani la passione per l’associazionismo i valori dell’interculturalità e del multiculturalismo che sono insiti nella missione dell’associazione, il senso di appartenenza e coscienza europea attraverso attività culturali e ricreative. Grazie al contributo del Comune di Piazza Armerina – continua la giovane Montemagno - è stato possibile finanziare l’intero concerto. La scelta dell’associazione di rivolgere questa richiesta all’Amministrazione Comunale, nasce dalla consapevolezza che questa ha, per tradizione, sostenuto le formazioni sociali, l’associazionismo ed il volontariato in genere in cui si sviluppa la personalità, si valorizza il tempo libero quale momento di crescita personale e sociale. L’idea condivisa a gran voce dal gruppo GIOSEF – dice ancora Francesca Montemagno - sarà quella di realizzare un concerto dell’1 maggio non solo da musica Rock e divertimento ma anche dalla solidarietà e dalla beneficenza. Il contributo economico degli sponsor sarà devoluto in beneficenza. Avere un pubblico diverso rispetto al passato, fatto da giovani non attratti dal suono trasmesso dagli strumenti dei loro coetanei, ma avere una cittadina attratta da una diversa melodia, quella dello spirito dei giovani che vogliono ricordare quanto sia possibile con il loro entusiasmo realizzare qualcosa di buono, si vuole sfatare quel mito che li lega ad un pregiudizio diffuso, quello dei giovani solo capaci di consumare alcool e sballarsi in Piazza che l’1 maggio sarà teatro di solidarietà”.
Agostino Sella

Di Prima. "Provvederemo alla rimozione delle tuie da Piano Duilio"

Piazza Armerina. “Provvederemo alla rimozione delle tuie e delle palme da Piano Duilio per migliorare l’aspetto architettonico di tutta la piazza. “ L’assessore al verde pubblico Giuseppe Di Prima, risponde così alla sollecitazione che ieri era giunta da Marco Incalcaterra, sulla nuova sistemazione del verde in alcune parti della città dei mosaici. Di Prima, che ha da poco aderito al PD, emana una nota che dice “Rispondendo alla sollecitazione di Marco Incalcarterra – dice Di Prima - tengo a precisare che era nei progetti dell’’ufficio tecnico la rimozione delle tuie e delle palme da piano Duilio. In effetti – continua Di Prima – in questo caso il verde non migliora l’aspetto urbano e quindi deve essere collocato in altri luoghi più consoni. Stiamo infatti valutando la sistemazione delle stesse piante in altri luoghi. Ma dico di più – dice ancora il giovane assessore alle politiche del verde della giunta guidata da Carmelo Nigrelli - nei miei progetti comunque c’è anche lo spostamento delle palme intorno al monumento di Piazza Generale Cascino. Anche in quel luogo sono state piantate delle essenza che una volta cresciute fanno da intoppo alla vista del monumento”. Infine Giuseppe Di Prima coglie l’occasione per parlare dell’attività del suo assessorato “In questo momento – dice l’assessore - i lavoratori che ho a disposizione ogni giorno stanno intervenendo in diversi luoghi della città. Negli ultimi giorni hanno effettuato la pulizia di piazzetta Trigona, hanno diserbato il tratto che porta dai Canali fino al santuario della Madonna che si trova in contrada Indirizzo. Ieri hanno poi pulito la piazzetta vicino al campo sportivo Sant’Ippolito che presto diventerà l’area comunale adibita al mercato settimanale. Poi i lavoratori hanno quasi per intero completato la pulizia dei giardinetti che si trovano in piazza Senatore Marescalchi. Naturalmente – dice ancora Di Prima – il nostro impegno non finisce qui. Passo dopo passo durante il prossimo mese di maggio renderemo la città sempre più pulita. Invito i lettori a considerare per ben per tre mesi non abbiamo avuto personale a disposizione e quindi non abbiamo potuto effettuare la pulizia nel migliore dei modi. Inoltre – conclude il giovane assessore - ho provveduto ad acquistare delle trappole per il punteruolo rosso che in questi giorni sistemeremo sul nostro territorio per sperare che le nostre piante rimangano immuni dal pericoloso insetto”.
Agostino Sella

lunedì 27 aprile 2009

61 mila euro per la manutenzione delle strade comunali

E’ di venerdì scorso l’approvazione da parte della Giunta Comunale di Piazza del progetto relativo alla manutenzione delle strade comunali che si trovano entro il perimetro urbano, per una spesa complessiva di 61.000,00 euro.
Nell’ambito degli interventi è prevista la realizzazione, in via sperimentale, di un attraversamento pedonale sicuro per i bambini delle scuole elementari e di alcune aiuole spartitraffico.
Staff del Sindaco

Calogero Cimino. Ecco il programma del 3 di Maggio per Maria Santissima delle Vittorie. C'è Brigantoni

Avranno inizio giorno 25 aprile con lo sparo di bombe e il suono festoso delle campane i festeggiamenti in onore di Maria SS. di Piazza Vecchia.
Tale ricorrenza religiosa, particolarmente sentita dai cittadini piazzesi, ha origini antichissime: fra storia e leggenda si narra che nei pressi dell’odierno Santuario di Piazza Vecchia, intorno al 1348, fu ritrovata l’effige della Madonna delle Vittorie, Patrona della città di Piazza Armerina e della Diocesi alla quale si attribuì il miracolo della cessazione della pestilenza che stava colpendo la popolazione.
Come tradizione l’ultima domenica di aprile la Sacra Immagine di Maria SS. di Piazza Vecchia verrà portata in processione dal Santuario di Piazza Vecchia fino alla Chiesa degli Angeli Custodi, nel quartiere storico del Monte per essere venerata da tutti i fedeli e poi riportata indietro giorno 3 maggio, giorno di festa popolare.
Giorno 1° maggio, festa dei lavoratori, si svolgerà la processione di S.Giuseppe e in P.zza Boris Giuliano avrà luogo, con inizio alle ore 18,00 l’ormai consueto “Concerto del 1° Maggio” che vedrà la partecipazione di band locali e di gruppi emergenti.
Giorno 2 maggio la Sacra Icona di Maria SS. di Piazza Vecchia sarà portata in processione per le vie della città ed in Piazza Cattedrale avverrà la consacrazione della Città alla Madonna.
Giorno 3 maggio, per poter permettere ai numerosi fedeli di venerare Maria SS. di Piazza Vecchia sarà in funzione un apposito servizio di bus navetta gratuito che dalla chiesetta dell’Indirizzo condurrà fino al Santuario.
Nel pomeriggio del 3 maggio in c/da Indirizzo si svolgeranno, come consuetudine, giochi, degustazioni e spettacoli musicali. Quest’anno ospiti d’eccezione Brigantoni, il maestro Gino Finocchiaro e la sua Band. L’appuntamento è per le ore 17,00.
I festeggiamenti si concluderanno alle ore 21,00 con uno spettacolo di giochi pirotecnici.

L’Assessore alle Feste e Tradizioni
Calogero Cimino

Domani seminario alla Kore. "Le nuove fontiere del digitale 2D e 3D"

“Le nuove frontiere del digitale 2D e 3D a servizio della progettazione sostenibile e di qualità”. E’ questo il titolo del seminario che si terrà domani presso l’Auditorium dell’Università Kore di Enna. L’evento, organizzato dall’Università Kore in collaborazione con Eureka Engineering ed Umbilicus Laboratorio di Arti Contemporanee, è caratterizzato dalla presentazioni in anteprima nazionale di alcune soluzioni indispensabili per le applicazioni tecniche rappresentative come Autodesk 2010 e Adobe CS4. Prodotti indispensabili, con le tecnologie attuali per supportare architetti, ingegneri, designer e artisti visuali di tutto il mondo in una progettazione di qualità più efficiente e sostenibile. Al seminario saranno presenti Giovanni Tesoriere, Preside della Facoltà di Architettura ed Ingegneria dell’Università Kore, Dario Ticali, Presidente del Corso di Laurea in Architettura dell’Università Kore, Rino La Mendola, Presidente della Consulta Regionale degli Architetti P.P.C. di Sicilia, Sabrina Roccaforte, Presidente dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Enna e Fausto Severino, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Enna. Questo seminario rientra all’interno di una quadro di sviluppo specifico dell’Università Kore di Enna all’innovazione ed alle nuove prospettive che le soluzioni informatiche offrono sia agli studenti che ai professionisti che già operano nel mondo del lavoro. Il seminario sarà aperto da Andrea Caporali, con un intervento dal titolo “Le soluzioni digitali a supporto della progettazione di qualità”. Successivamente prenderanno la parola Gianluca Porrello e Marco Montalbano, responsabili del miglior centro di formazione ufficiale Autodesk d’Italia, che presenteranno rispettivamente la versione di AutoCAD 2010 e Revit 2010. La seconda parte sarà affidata a Fabio dell’Oglio, uno degli otto docenti ufficiali Adobe a livello nazionale, che proporrà una dimostrazione del nuovissimo Photoshop CS4. Concluderà Dario Passariello, premiato di recente a Los Angeles (California) durante la manifestazione SIGGRAPH 2008 (conferenza mondiale sulla Computer Graphics), che presenterà le novità della versione 2010 di 3DS Max Design ed Entertainment. Con i nuovi strumenti di progettazione sarà possibile per i progettisti trasformare più velocemente le proprie idee in realtà, tramite modelli 3D che consentono di creare pressoché qualunque forma si possa immaginare.
Agostino Sella

domenica 26 aprile 2009

Garden League. Tre ex democristiani ed un giovane ex diessino i semifinalisti per la segreteria del PD. Scontro in famiglia tra zio e nipote La Delia

Sarà quasi per intero una lotta tra ex democristiani.
Questo il quadro delle semifinali
Semifinale A
ROSARIO PALERMO - CICCIO LA DELIA
Semifinale B
DANIELE LA DELIA - MASSIMILIANO LA MALFA


Nel girone A
Daniele La Delia e Rosario Palermo che hanno entrambi ricevuto il 27% dei consensi
Nel Girone B
Massimiliano La Malfa (25%) e Ciccio La Delia (24,5%)

Il primo dei girone A (Rosario Palermo per anzianità) si scontrerà con il secondo del girone B Ciccio La Delia
Il secondo del girone a Daniele La Delia, si contrerà con il primo del girone B Massimiliano La Malfa.

Oggi Piazza città delle Mountain Bike

Piazza Armerina. Oggi nella città dei mosaici è il giorno delle Mountain bike. Questo grazie all’associazione “I Vispi Siciliani” presieduta da Totò Trumino. Lungo i percorsi del territorio piazzese si terrà una ricognizione non competitiva in mountain bike dedicata dall'Associazione "I Vispi Siciliani" - MTB Piazza Armerina, alla riscoperta delle tratte di ferrovia dimenticate. Totò Trumino, presidente de I Vispi Siciliani, in collaborazione con il Coordinatore Regionale FIAB professor Giampaolo Schillaci, da sempre in prima linea per il recupero delle ferrovie dismesse in Sicilia, così ci spiegano come è nata questa giornata all'insegna della bici e dell'ambiente: “In occasione della Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate - dice Totò Trumino - abbiamo voluto celebrare la nostra ferrovia la famosa "A piducchiusa”, così detta dai ferrovieri per essere un ramo a scartamento ridotto con cremagliera e con un tracciato altimetricamente complesso e particolarmente lento. La Dittaino-Caltagirone fu costruita tra il 1912 e il 1930 e chiusa definitivamente nel 1971. E' lunga 71,15 chilometri e percorre un tratto di 17 chilometri di inesprimibile bellezza e fascino”. “Il paesaggio dell'itinerario prescelto per l'attraversamento in mountain bike la prossima domenica - Dice Giampaolo Schillaci - è quello vasto e ombroso che passa entro il Bosco di Bellia, oggi riserva naturale regionale ed è il ramo, in direzione Dittaino, più prossimo alla Città di Piazza Armerina; si distingue quindi per ubertosità da quello brullo e arido tra Valguarnera e Dittaino. Lungo i 17 km si incontrano tre gallerie, due delle quali sono percorribili e l’ultima inaccessibile. I convogli ferroviari partiti da Dittaino, dopo soste a Valguarnera e Grottacalda, si fermavano a Ronza, , proprio di fronte all'attuale ingresso del Parco naturale della Forestale e a Bellia-Aidone, raggiungendo infine Piazza Armerina, centro allora di notevole importanza, dove si trovava la stazione e l'adiacente Deposito Locomotive”.
Agostino Sella

sabato 25 aprile 2009

Contro ogni fascismo. SEMPRE

Roccaverde e l'associazione Rocco Chinnici solidali con Rosario Crocetta

Piazza Armerina. “Solidarietà a Rosario Crocetta”. Salvatore Roccaverde presidente dell’associazione culturale “Rocco Chinnici”, prende posizione a nome sua e della nuova associazione a difesa del sindaco di Gela minacciato dal potere mafioso gelese che più volte ha manifestato la volontà di ucciderlo per la sua azione politica. “Apprendiamo con sgomento – dice Roccaverde i un comunicato dell’associazione - la notizia che sono stati tratti in arresto due mafiosi di un clan di Gela che stavano progettando un attentato per uccidere il sindaco di Gela Rosario Crocetta e alcuni coraggiosi imprenditori che da anni si battono per l’affermazione della legalità in un territorio, quale è quello gelese, al centro di una malavita spietata, diffusa e sanguinaria che ne cerca di condizionare lo sviluppo e la crescita civile ed economica. L’Associazione Culturale “ Premio Rocco Chinnici” di Piazza Armerina, istituita per continuare il percorso di educazione alla legalità intrapreso da anni dalla Direzione Didattica del 3° Circolo, esprime piena e sincera solidarietà a Rosario Crocetta, come uomo e come Sindaco, per il coraggio, la coerenza e la caparbietà nell’affermare i principi di civiltà e democrazia nella sua quotidiana azione amministrativa e politica. L’ Associazione – continua il comunicato - esprime contestualmente soddisfazione per la tempestiva azione della DDA e delle forze dell’ordine evitando che si consumasse una ulteriore tragica azione di terrorismo mafioso che avrebbe aggiunto altri “eroi “ alla lunga lista di nomi che, come ogni anno, continuiamo a ricordare il 21 marzo ,nella Giornata della memoria e dell’impegno. L’ Associazione auspica infine che questo ennesimo grave fatto, risvegli la coscienza un po’ assopita di coloro i quali, nella società civile e nelle Istituzioni, ritengono che la criminalità organizzata ( mafia, camorra,ecc. ) sia stata debellata definitivamente o che con essa si possa anche convivere. Sarebbe un errore imperdonabile per noi e per le future generazioni”. Peraltro, il sindaco gelese, è in lizza per avere un posto nella lista del Partito democratico per la competizione della prossima primavera per il rinnovo del parlamento europeo
Agostino Sella

Meter - Piazza Armerina. Programma delle giornate in memoria dei bambini vittime di abuso e maltrattamento

Piazza Armerina. Al via la XII giornata dei bambini vittime della della violenza, dello sfruttamento, della indifferenza contro la pedofilia organizzata dallo sportello Meter di Piazza Armerina. E’ ormai il 4° anno che l’associazione di Don Fortunato Di Noto che opera a Piazza Armerina nella sede dell’oratorio salesiano di via Garibaldi organizza una serie di eventi per ricordare i bambini che sono stati colpiti da maltrattamenti. Ad intervenire la coordinatrice dello sportello piazzese Samantha Barresi “Abbiamo pensato di organizzare un cartello di iniziative che hanno lo scopo di coinvolgere non solo i bambini ma anche le famiglie. Comunichiamo – dice la Barresi – con un laboratorio di Attività Manuali con Materiali da reciclo: Realizzazione della Scultura Moderna in Memoria dei Bambini Vittime con l’artista Enzo Germanà insieme ai bambini gorno 27 aprile. Già da qualche mese, nell’ambito del progetto sud – i ragazzi stanno lavorando ad una serie di realizzazioni sotto la guida dell’artista piazzese Enzo Germanà. Le loro opere verranno esposte giorno 1 e 2 maggio nello spazio antistante il Teatro Garibaldi. Sempre lunedì ci sarà una visita degli studenti dell’Istituto Professionale Maschile di Piazza Armerina con insegnante Maria Caccamo a cui seguirà un incontro formativo. Martedì invece ci sarà la proiezione di un film di Cristina Comencini “La bestia nel cuore” con relativo dibattito finale. Il film è per i genitori dei bambini ed è aperto non solo ai partecipanti dell’oratorio salesiano ma anche ai genitori di tutta la città. Per chi vorrà mercoledì 9 aprile potrà recarsi ad Avola dove si terrà al teatro Odeon un convegno nazionale con Don Fortunato Di Noto dal titolo “I bambini tra amore e violenza: la testimonianza di un abuso. Mercoledì – continua Samantha Barresi – ci sarà invece il cineforum per bambini con la proiezione del film “Oliver Twist” di Roman Polanski, mentre giovedì i bambini potranno scatenarsi nei giochi di primavera che si terranno nel cortile dell’oratori salesiano di via Garibaldi”. Piuttosto interessante sarà la mostra dei lavori realizzati dai bambini con il materiale riciclato che rappresentano temi che riguardano i bambini maltrattati e abusati. Le opere sono state compiute dai ragazzi che frequentano l’oratorio salesiano sotto la guida di Enzo Germanà, artista piazzese che si distingue per la creazione di opere attraverso il riuso di materiale inutilizzato. Le realizzazioni verranno esposte nel largo antistante il teatro Garibaldi dall’uno al 2 maggio.
Agostino Sella


- PROGRAMMA 2009 - XIII GIORNATA DEI BAMBINI VITTIME della violenza, dello sfruttamento, della indifferenza contro la pedofilia “SPORTELLO P.ARMERINA (EN)”

Per i BAMBINI e RAGAZZI
Lunedì 27 Aprile ’09, ore 16:00:
c/o Oratorio Salesiano, via Garibaldi, 75,
- Laboratorio di Attività Manuali con Materiali da reciclo: Realizzazione della Scultura Moderna in Memoria dei Bambini Vittime con l’artista Enzo Germanà insieme ai bambini;
- Preghiera conclusiva;
ore 18:00:
c/o sede Sportello Meter, via Garibaldi, 75,
- Visita degli studenti dell’Istituto Professionale Maschile di P.Armerina con insegn. Maria Caccamo ed incontro formativo;
- Preghiera conclusiva.

Per i GENITORI
Martedì 28 Aprile ’09, ore 17:00:
c/o sede Sportello Meter, via Garibaldi, 75,
- Cineforum “La bestia nel cuore” di Cristina Comencini;
- Dibattito;
- Preghiera conclusiva.

Per i VOLONTARI METER
Mercoledì 29 Aprile ’09, ore 09:00/12:30:
c/o Teatro Odeon - Avola,
- CONVEGNO NAZIONALE “I bambini tra amore e violenza: la testimonianza di un abuso”.

Per i BAMBINI
Mercoledì 29 Aprile ’09, ore 17:30:
c/o sede Sportello Meter, via Garibaldi, 75,
- Cineforum “Oliver Twist” di Roman Polanski;
- Dibattito;
- Preghiera conclusiva.

Per BAMBINI e GENITORI
Giovedì 30 Aprile ’09, ore 17:00:
c/o Cortile dell’Oratorio Salesiano, via Garibaldi, 75,
- Giochi di Primavera.

Per TUTTI
Venerdì 01 Maggio ‘09, ore 17:00/21:00:
c/o il piazzale del Teatro Comunale,
- Inaugurazione della Scultura Moderna in Memoria dei Bambini
Vittime realizzata dall’artista Enzo Germanà insieme ai bambini.
- Stand Sportello Meter;
Sabato 02 Maggio ‘09, ore 17:00/21:00:
c/o il piazzale del Teatro Comunale,
- Visita della Scultura Moderna e Stand Sportello Meter;
ore 18,00:
c/o la chiesa S.Stefano,
- Celebrazione Eucaristica in Memoria dei Bambini Vittime;
ore 21:30:
c/o la pizzeria “Il Teatro”,
- Fraternità con i volontari Meter, bambini e genitori.



Sul turismo la penso così.

di Maria Grasso

Sopra la città, per l’ora in cui eravamo, il sole gettava tutti i suoi raggi, in modo che le ombre tenui delle facciate delle case ci stavano di fronte, rischiarate dal riflesso. A destra il Monte Pellegrino, con le sue forme graziose in piena luce…il più bel promontorio del mondo."
( Goethe 1787 – 1830)


"Una primavera splendida come quella che ci ha sorriso stamane al levar del sole, certo non ci è stata mai concessa nella nostra vita mortale. Sull’alto spianato dell’antica roccia giace la Girgenti moderna. Dalle nostre finestre abbiamo contemplato in lungo e in largo il leive declivio della città antica. Il Tempio della Concordia si vede appena spuntare all’estremità meridionale di questo piano tutto verde e tutto fiori."
Questi sono solo alcuni dei commenti
annotati da Johann Wolfgang Von Goethe nel suo diario. Parole scritte per trasferire, sulla carta, emozioni e sensazioni provate nel suo viaggio in Sicilia.
Frasi rapide come lampi di luce, impressioni intense ed immediate per colpire la mente ed il cuore. Nulla di artefatto. Tutto nasce dalla sensibilità dell’artista che ritrova nel viaggio la propria identità e nel paesaggio, mai osservato prima, tutti gli elementi di un’arte che lui stesso esprime e che lo hanno reso grande.
Palermo, Cefalù, Monreale, Segesta, Alcamo, Sciacca, Agrigento, Enna , Caltanissetta, Catania, Taormina, Messina, le isole Eolie, luoghi della memoria oggi come ieri, tappe di un itinerario complesso ed articolato attraverso l’intero territorio della Sicilia.
Perchè non far ritornare Goethe in Sicilia? No. Non sono folle. Non c'è nulla di fantascientifico in quello che dico se non l'idea di solleticare nei moderni viaggiatori di tutto il mondo, il gusto del viaggio, cercando di trasmettere le stesse motivazioni che spinsero Goethe in Sicilia.
Un viaggio nella memoria dunque ? Assolutamente no. Un viaggio che dalla memoria trae lo spunto per riscoprire la Sicilia di oggi e anche il nostro territorio , con il cuore e l’animo di ieri e per tutti quei turisti di oggi, che credono nella "qualità emozionale" del viaggio.
La nostra cultura è impressa in ogni pietra, si respira al mare e in montagna, si vive nelle piccole cittadine, nei borghi o nelle campagne, le stesse attraversate da Goethe, cavalcando (con un barile attaccato alla sella). L’itinerario di ieri quindi, raffrontato con quello di oggi, la storia di ieri e quella di oggi, la realtà di ieri e quella di oggi. Una idea per riproporre i territori (anche quelli impropriamente definiti minori) come i nostri . Questa deve essere la sfida dei nostri amministratori per promuovere e rilanciare il turismo. Su questo bisogna lavorare. Un turismo di qualità piu' che di quantità. Un turismo cosidetto di nicchia che si "inventa" itinerai culturali, enogastronomici, naturalistici, storici ( Sulle orme di Ruggero il Normanno per esempio) Facciamo rivivere i nostri borghi con le sagre, i centri storici con gli alberghi diffusi, i nostri castelli, il nostro patrimonio boschivo. Collaboriamo insieme a professionisti del settore perchè ci insegnino a valorizzare quello che abbiamo.. Il resto come sempre avvieme in questa nostra Italia sono solo parole...
Maria Grasso

Roberto Savoca commissario dei giovani dell'MPA ennese

Roberto Savoca, giovane ennese, è stato nominato commissario provinciale dei giovani del Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo. La nomina è avvenuta il 23 Aprile 2009, presso la segreteria provinciale del MPA di Enna, dove si è riunita una consulta di giovani tesserati, in rappresentanza della provincia ennese. Scopo di tale incontro è stato, il costituire e nominare un comitato direttivo di giovani, che intendono spendersi per il Movimento per le Autonomie nella provincia di Enna. Roberto Savoca, nominato Commissario provinciale, si è impegnato a motivare e far crescere i giovani della provincia, secondo quello che è il pensiero del Presidente Lombardo, esempio e spunto per i giovani che vogliono rendere la nostra Sicilia una terra finalmente libera e Autonoma, altro esempio a cui questo movimento giovanile fa riferimento è Don Luigi Sturzo, uomo che si è sempre impegnato per rendere la nostra Sicilia capace di garantire al singolo individuo le aspirazioni sociali e le libere e coscienti attività relazionali. Dopo ampia e costruttiva ricerca ho individuato due giovani che mi affiancheranno nel nostro progetto, Salvatore Mattina, Vice-commissario della zona sud della provincia e Nicola Manoli. Vice-commissario della zona nord della provincia. “Insieme – dice un comunicato del MPA - abbiamo creduto alla nascita di questo movimento giovanile assumendoci l’impegno di strutturare e coordinare la nascita di una nuova classe dirigente. Alla luce delle imminenti elezioni europee e del nuovo progetto politico denominato l’autonomia, che raccoglie insieme Pensionati, Mpa, La Destra, Alleanza di Centro e la DC di Sandri, a cui l’onorevole Paolo Colianni ha avuto un ruolo forte nell’intesa raggiunta, i giovani per autonomia daranno un forte contributo, che si farà a un pensiero legato alla libertà e alla presenza dei territori e che si oppone a questo modello politico verticistico e televisivo”.
Agostino Sella

venerdì 24 aprile 2009

Marco Incalcaterra. "Togliete quelle tuie da Piano Duilio".

Lettera a Giuseppe Di Prima da parte di Marco Incalcaterra

Carissimo,
le tuie sono piante da siepe.
Davanti al monumento ai caduti di piano Duilio non c'entrano assolutamente una mazza.

Forza Di Prima, approfitta dei lavori, non dare conto a Farina,
e fai sparire le tuie.

Tutti quelli che amano il vero verde te ne saranno grati.

Al posto delle tuie potresti collocare semplici piante ornamentali basse che crescendo non coprano il monumento.

Poi, in ultimo, fai sparire quegli orrendi lampioni moderni a palla.

Un caloroso abbraccio e buon lavoro
Marco Incalcaterra

Dopo l'Abruzzo terremoto in Sicilia?



Da http://rockspolitik.blogspot.com


Parlare del Terremoto una settimana dopo i tragici eventi del 6 aprile (annunciati tempo prima e scandalosamente non ascoltati) scorso per me è una scelta. Una scelta che è stata dettata dal rispetto, dalla voglia di non rincorrere notizie già pubblicate o foto struggenti e di non entrare nel pentolone degli avvoltoi.
Sia chiaro, non tutti sono stati avvoltoi, è giusto che la gente sappia e sia informata, ma non è giusto il modo in cui le immagini del terremoto a l'Aquila siano arrivate a noi. Ricerca incessante dell'immagine più commovente, sottofondi musicali da film nostalgico, paroloni poetici sapientemente piazzati per tenersi stretti quelli che ancora sono attaccati al capezzolo di mamma Rai, e Mediaset (entrambe ormai manovrate all'unisono).

Subito dopo la notizia che il grande terremoto dellle 3.30 del 6 aprile è stato il culmine di uno sciame sismico che già da mesi faceva tremare la terra del Centro Italia, si è cercato di capire dove e SE questa serie di movimenti della crosta terrestre avesse una direzione, ma la Protezione Civile ha confermato che non c'è una migrazione reale del sisma, quantomeno che questa sia circoscritta alle zone limitrofe a L'Aquila.
Quindi è possibile che il terremoto arrivi in Sicilia? Nonostante le scosse avvertite in Calabria, non ci sono pericoli reali, almeno non strettamente legati al sisma abruzzese. La nostra Isola è comunque interessata da forti movimenti tettonici che tra l'altro si hanno proprio in prossimità dello stretto. Il moto della zolla africana e di quella euroasiatica dovrebbe inoltre spingere la Sicilia verso Nordovest e la Calabria verso Nordest a una velocità di circa un centimetro all’anno.

Prima di continuare, aggiungo che molti stanno visitando il blog cercando informazioni su questo PREVISTO terremoto in sicilia. Ma previsto da chi?? Su internet, con qualunque chiave di ricerca in merito, non si riesce a trovare NIENTE su questa, secondo me fantomatica previsione. Il fatto che Giampaolo Giuliani è stato la "Cassandra" per l'Abruzzo, non vuol dire certo che adesso dovremmo farci prendere dal panico appena viene messa in giro una voce della quale non si può avere nessuna documentazione oggettiva. Questo almeno, il mio personalissimo punto di vista.
Il blog e questo articolo rimangono comunque aperti a qualsiasi commento o novità vogliate portare a conoscenza di tutti.

Chiusa questa parentesi, torniamo alla situazione in Sicilia: nella prima figura si vedono le stazioni sismiche piazzate in zone strategiche del perimetro geografico interessato, e nella figura successiva gli eventi registrati da tali rilevatori. Come vedete, molti di questi sono concentrati proprio tra Sicilia e Calabria.
Non è un mistero, visto che proprio sotto le acque dello Stretto passa una faglia sismica attiva, quella che nel 1908 provocò il catastrofico terremoto che distrusse le città di Messina e Reggio Calabria. Questa faglia assorbe la forza esercitata dalle zolle in movimento e si carica di energia. Se quindi le coste dovessero allontanarsi, gli strumenti installati da decenni sulle due sponde dello Stretto non hanno rilevato alcuno spostamento, perché in questa zona agisce la faglia, che assorbe la tensione e impedisce alle zolle di allontanarsi. Ma quasi come avviene per un Vulcano, quando la faglia si carica completamente, libera improvvisamente tutta l' energia accumulata in un violento terremoto. Ed è questo quello che accadde nel 1908, quando le due zolle, "liberate" dalla morsa della faglia, si allontanarono di ben 70 centimetri, facendo anche sprofondare le coste di circa 50/75cm.

E come sapete, proprio su questa bella zona ci vogliono fare il ponte, che, ultima perla Berlusconiana, sarà l'unica opera ad essere portata avanti mentre si provvederà alla ricostruzione dei centri distrutti dal terremoto in Abruzzo.
"Per coprire gli investimenti necessari alla ricostruzione in Abruzzo potremo anche fare ritardare la realizzazione di qualche grande opera gia' pianificata, ma non il Ponte sullo Stretto, che e' un'opera fondamentale di cui la Sicilia ha bisogno".
Ecco. IL PONTE è la soluzione di tutti i problemi italiani. Ma piuttosto che prendere questa immensa colata di cemento fatto di mafia, sangue e interessi, in Calabria ci vado a nuoto.

mercoledì 22 aprile 2009

Il Vescovo Michele Pennisi riafferma. "Chi è mafioso non può essere cristiano"

Piazza Armerina. “Continua ad affermare con grande serenità che c’è una incompatibilità profonda tra essere cristiani ed essere mafiosi” Ad affermarlo – anzi riaffermarlo - è monsignor Michele Pennisi, vescovo della diocesi piazzese, che lo scorno anno è stato minacciato dalla mafia, a margine della presentazione della prossima settimana sociale dei cattolici italiani che si terrà a Reggio Calabria dal 14 al 17 ottobre 2010. ''Vivo con grande serenità - ha detto - continuo a muovermi tranquillamente nella mia diocesi e anche fuori, continuo a partecipare a dibattiti continuo a riaffermare l'incompatibilità tra l'essere cristiani e l'essere mafiosi”. In merito al ruolo che le associazioni cattoliche possono avere su questo fronte, Pennisi ha osservato che ''da parte di tante associazioni cattoliche, come ad esempio l' Agesci, si incontra tanto protagonismo. Si svolgerà a Palermo nel mese di maggio una carovana contro la mafia che partirà da Napoli in nave e sbarcherà a Palermo. In questa manifestazione come in altre è coinvolto il movimento studenti cattolici. Certo – dice anche il vescovo della diocesi di Piazza Armerina - in certi settori c'e' una certa insensibilità rispetto a questo problema''. Il vescovo, che è anche un esponente della Conferenza Episcopale Italiana ha poi continuato allargando parlando anche della altre forme di criminalità “Lo sviluppo del Mezzogiorno – ha continuato Pennisi - dipende dalla lotta "a tutti i tipi di mafia", come 'ndrangheta, camorra e sacra corona unita, considerati "cancri che impediscono un reale progresso. Una delle priorità - ha spiegato il vescovo - sarà dunque l'emergenza educativa e la lotta alla criminalità. E anche la lotta a tutti i tipi di mafia. E' importante - ha concluso Pennisi - che ci si liberi da queste piovre, sono dei cancri che impediscono lo sviluppo, ma occorre anche educare alla legalità e alla socialità". Sul "rapporto con le istituzioni" nella lotta alla criminalità, monsignor Pennisi spiega che "è buono" e che "non può essere una battaglia che combattiamo da soli". "Dobbiamo unirci tutti - ha concluso il presule della città dei mosaici - chiesa istituzioni, scuola e mezzi di comunicazione sociale, per contrastare una mentalità".
Agostino Sella

Casa di riposo. Prima salgono sul tetto e poi scendono per reclamare gli stipendi.

Piazza Armerina. Prima salgono sul tetto e poi, dopo l’incontro con il sindaco, scendono. Erano le 8 di ieri quando due lavoratori della casa di Riposo sono saliti sul tetto della casa di riposo di San Giuseppe per rivendicare le 15 mensilità arretrate. Quattro ore di protesta che rischiava di degenerare quando all’arrivo del sindaco Nigrelli e dell’assessore alle politiche sociali Lina Grillo i lavoratori hanno sfogato tutta la loro rabbia e disperazione. Ma in tarda mattinata il sindaco riesce a fissare, per domani alle ore 15.30, un incontro con l’assessore regionale Scoma. La protesta viene sospesa ma lo stato di agitazione dei lavoratori della Casa di Riposo continua in attesa che risposte positive giungano da Palermo. Non è il primo episodio di protesta che i lavoratori della Casa di Riposo hanno messo in atto in questi ultimi anni. L’intero comparto vanta 15 mensilità arretrate. Nel 2008 i lavoratori hanno ricevuto solo 8 mensilità su 12 e dall’inizio del 2009 hanno incassato solo uno stipendio. La Casa di Riposo di San Giuseppe fino al 2006 contava un debito pari a 600 mila euro. Nell’agosto del 2006 si insediava il commissario Pappalardo che reggeva l’Istituto fino al novembre del 2008 lasciandolo l’istituto con un passivo pari a 1 milione di euro circa. Dopo Pappalardo arriva per pochi mesi l’avvocato Marco Fiorella di Palermo. Adesso, dovrebbe arrivare un nuovo commissario Filippo Raspanti da Nicosia. “Commissari – dice il sindaco - che costano alla Regione fior di quattrini quando lo stesso lavoro potrebbe essere svolto da un consiglio di amministrazione che non costerebbe nulla. Ho cercato di spiegare ai lavoratori che il Comune ha fatto e continuerà a fare il possibile per risolvere la situazione. Abbiamo spedito una missiva di forte protesta con la quale chiediamo che si ponga fine alla stagione dei commissariamenti; ci siamo fatti garanti di un mutuo in banca per un totale di 600 mila euro accettando le garanzie che l’istituto di credito ci aveva chiesto lo scorso agosto; abbiamo reso la retta che il comune paga alla Casa di Riposo da bimestrale a mensile; quindi crediamo che fin qui non abbiamo mai dimenticato le ragioni dei lavoratori della Casa di Riposo di San Giuseppe.” Sul posto stamani si sono recati gli agenti della Polizia Municipale alle dipendenze del vicecomandante Gianni Velardita e gli uomini della Polizia di Sato guidata dal vicequestore Giancarlo Consoli.
Agostino Sella

Gli studenti dell'IPIA dopo il parlamento approdano all'Ars

Piazza Armerina. Gli studenti dell’Ipia “Giuliano” parteciperanno domani ad una seduta del Parlamento regionale siciliano. L’appuntamento palermitano farà da degno corollario al progetto “Assemblee elettive”. Gli studenti dell’istituto “Boris Giuliano” avevano già partecipato a Roma, nello scorso mese di aprile ad una seduta della Camera dei Deputati. Lo Statuto autonomistico siciliano, sarà al centro di un attenta analisi degli studenti che hanno partecipato al progetto.
Gli alunni, nella prima fase hanno incentrato la loro attenzione sulla Carta Costituzionale Italiana e la relativa partecipazione ai lavori assembleari della Camera dei Deputati. In questa seconda fase del progetto, è stata analizzata la specificità isolana rappresentata dallo Statuto autonomistico siciliano. Seconda fase che si conclude dunque con la visita al Parlamento siciliano. “Concludiamo con la partecipazione ad una seduta di Sala d’Ercole il nostro percorso didattico di studio delle assemblee elettive – sottolinea il professore, Mimmo Oliveri, docente di Diritto e responsabile del progetto – Devo confessare che l’entusiasmo e l’attenzione dei ragazzi mi ha colto di sorpresa. Si scade spesso nelle frasi di circostanza circa il disimpegno dei giovani ma, fortunatamente, l’entusiasmo e la partecipazione che abbiamo registrato smentisce clamorosamente questo assunto. La scommessa è stata quella di trovare forme nuove di linguaggio. Questa di presenziare alle sedute della Camera dei deputati e dell’Assemblea regionale siciliana , si è rivelata un ottima strategia. I ragazzi hanno avuto modo di trovare immediato riscontro con gli argomenti studiati”. Gli studenti armerini, dopo la partecipazione alla seduta dell’Ars, saranno accompagnati in visita al palazzo dei Normanni e alla cappella Palatina.
A chiusura della giornata palermitana, gli alunni si recheranno presso l’Antica Focacceria San Francesco, il locale gestito da Vincenzo Conticello, imprenditore che ha avuto il coraggio di ribellarsi e denunciare pubblicamente i suoi estorsori. Alla fine dell’anno scolastico a tutti gli alunni dell’istituto professionale “Giorgio Boris Giuliano” sarà distribuita una copia della Costituzione Italiana. I volumi sono stati inviati dalla Fondazione Senato della Repubblica. I responsabili del progetto “Assemblee elettive”, sono i docenti: Mimmo Oliveri, Gaetano Corvaia e Concetto Prestifilippo.
Agostino Sella
Nella foto il prof. Mimmi Oliveri

Tre cose interessanti. Contributi al turismo scolastico, fiera degli animali, e finali regionali di basket

TURISMO
Nell’ambito della promozione turistica della Città
e della Villa Romana del Casale, allo scopo di incrementare il turismo stanziale temporaneo, su iniziativa proposta dal Consigliere Comunale Michelangelo Trebastoni, la Giunta Comunale di Piazza ha stabilito di adottare e di proporre al Consiglio Comunale, per competenza, il “Regolamento per la concessione dei contributi per il Turismo Scolastico presso la Villa Romana del Casale”. Ciò al fine di intervenire, in armonia con le risorse finanziarie disponibili, con agevolazioni economiche agli istituti Scolastici pubblici e parificati che intendono organizzare gite di istruzione presso la Villa Romana del Casale.

Il regolamento, che dovrà essere approvato in Consiglio Comunale, prevede la concessione di contributi per le spese di trasporto, erogati esclusivamente nel caso in cui l’organizzazione del viaggio di istruzione preveda un pranzo o una cena in una struttura di ristorazione presente nel territorio di Piazza, ed un ulteriore incentivo per il pernottamento in una delle nostre strutture alberghiere.

Piazza, 22 aprile 2009
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LA Fiera si estende l’ingresso agli operatori non professionali.
La Giunta Comunale di Piazza Armerina riunita ieri, 21 aprile 2009, ha deliberato di autorizzare, e, quindi, estendere l’ingresso alla Fiera di Piazza agli operatori non professionali e cioè a coloro che intendono effettuare forme di baratto, artigiani hobbisti, allevatori amatoriali che potranno così scambiare ed esporre la merce prodotta in proprio, pur nel rispetto di tutte le norme in materia igienico-sanitaria, assoggettandoli, in virtù della loro partecipazione saltuaria ed occasionale, ad un regime di autorizzazione che verrà concessa di volta in volta dietro pagamento di una modica cifra.
Gli interessati dovranno presentare una dichiarazione dalla quale risulti che sono operatori non professionali, che i prodotti posti in vendita, e di modico valore siano opera del proprio ingegno e attinenti all’evento.
Piazza, 22 aprile 2009
Ufficio di Staff
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FINALI DI BASKET
Ai primi di marzo la Federazione Italiana Pallacanestro ha comunicato all’Amministrazione che dal 24 aprile al 7 giugno si svolgaranno a Piazza Armerina Le Finali Regionali di pallacanestro, maschile e femminile, under 13-14-15-17-19, alle quali parteciperanno centinaia di giovani atleti.

In considerazione dell’importanza che assume l’iniziativa sotto l’aspetto della promozione sportiva e della valorizzazione dell’immagine della Città, la Giunta Comunale ha deciso, con apposita deliberazione, di concedere al Comitato provinciale di Enna della Federazione un contributo straordinario, a parziale copertura della spese di organizzazione di 1.600. euro.

Piazza, 22 aprile 2009



Ufficio di Staff

lunedì 20 aprile 2009

Nigrelli replica al centro destra sui rifiuti. "Posizione incomprensibile"

Piazza Armerina. La presa di posizione del centro destra sui rifiuti è incomprensibile. Sembra che sia guidata solo dalla volontà di non assumere responsabilità”. E’ questa la risposta del sindaco della città dei mosaici Carmelo Nigrelli alle dichiarazioni rese ieri dai leader del centro destra uniti. Nigrelli spiega così la sua replica. “Pare che il centro destra non voglia assumersi le sue responsabilità come quando non votò la variazione di bilancio di fine 2008 che ha consentito, con i soli voti dei consiglieri del PD, di tenere la città pulita e pagare gli stipendi ai nostri operatori ecologici. Peraltro – continua il primo cittadino - in conferenza dei capigruppo avevamo condiviso un percorso che si può riassumere in questi punti: rifiuto del metodo usato da altri comuni di ridursi autonomamente il costo del servizio; richiesta all'ATO di specificazioni sui costi anche in aggiunta a quelle che ho già formalizzato alcuni giorni addietro; ricalcolo dei costi del servizio sulla base della revoca di benefit, minimi e superminimi decisa unanimemente dall'assemblea dell'ATO e dll'eventule applicazione di una qualche forma di contratto di solidarietà; volontà di inserire comunque una somma cospicua nelle uscite correnti per cofinanziare il sistema di raccolta integrata dei rifiuti in attesa degli interventi normativi che il governo regionale ha dichiarato imminenti”. Poi Nigrelli continua entra nel dettaglio della proposta deliberativa che sarà discussa oggi “Sempre in conferenza dei capigruppo - avevamo insieme anche preso atto che l'ATO aveva chiesto l'adozione della delibera di Consiglio Comunale anche nella logica di un ritorna alla TARSU che, nel nostro comune, in cui c'è una TIA legittima, appare non possibile. il Consiglio in ogni caso - osservammo in quella sede - deve prendere atto poichè la decisione sui costi del servizio ha una immediata refluenza sul bilancio. La delibera predisposta – dice ancora il primo cittadino della città dei mosaici - è peraltro dotata dei pareri in linea tecnica degli uffici e tali pareri sono negativi per incompletezza della documentazione”. Infine Fausto Carmelo Nigrelli conclude con un appello ai rappresentanti del centro destra che ieri sono stati protagonisti della conferenza stampa nella sede del circolo di cultura “chiedo – conclude il sindaco - che quella parte che si è dimostrata quasi sempre responsabile dell'oppozione non si lasci guidare dal populismo becero dell'altra parte e torni a discutere serenamente di questo problema cruciale per la nsotra comunità”.
Agostino Sella

domenica 19 aprile 2009

Totò Lo Bartolo ci informa sul tennis piazzese

Circolo Tennis Club di Piazza Armerina

Lo scrivente Salvatore Lo Bartolo presidente del Circolo Tennis Club di Piazza Armerina, comunica che Mercoledì 15 aprile è iniziato il Campionato Regionale di Tennis Under 16 femminile che vede la partecipazione della squadra di Tennis Club Piazza Armerina, composta dalle tenniste BRUNO Elena e dalla xibetana CAPIZZI Soraya, il Campionato Regionale è inserito nel girone B insieme ai Circoli Tennis delle città di Comiso, Vittoria, Ragusa e Gela.

La prima partita si è svolta nella ormai obsoleta struttura di c.da Bellia, ha visto prevalere la squadra Armerina con la vittoria nel doppio con il punteggio di 2 a 1.
Il rammarico è come sempre rappresentato dalla situazione di grave deterioramento e degrado in cui versano i due campi di tennis di c.da Bellia.

Nonostante, negli anni, il Circolo abbia richiesto il rifacimento dei due campi, ad oggi la situazione è sempre la stessa.

I due campi ormai sono al limite dell’agibilità, non funziona l’impianto di illuminazione, le reti esterne ai campi sono praticamente distrutte, la superficie è irrimediabilmente deteriorata, sfaldata e piena di crepe, con grave danno per l’attività tennistica, soprattutto quella giovanile e per l’immagina che Piazza Armerina offre ai numerosi Circoli che deve ospitare.

Infatti, tra pochi giorni i giovani Under 18 si appresteranno a disputare il relativo Campionato ricevendo a Piazza Armerina i blasonati Circoli Tennis di Taormina e il CT Vela di Messina.

Il mio appello ed auspicio è che l’Amministrazione alla quale chiediamo un incontro, possa intervenire quanto prima per il rifacimento dei campi e consentire la fruibilità dell’impianto ai tanti tennisti ed appassionati di questo sport.

Piazza Armerina, 17 aprile 2009

Il Presidente
Salvatore Lo Bartolo

Il centro destra si compatta sui rifiuti e critica Nigrelli.

Piazza Armerina Il centro destra si compatta attorno il problema dei rifiuti. Ieri i vertici della coalizione berlusconiana hanno dato appuntamento ai giornalisti nella sala del circolo di cultura per criticare alcune scelte del sindaco della città dei mosaici Fausto Carmelo Nigrelli. Erano presenti il segretario dell’Udc Sebastiano Lantieri, il suo capogruppo Enzo Filetti, i capogruppo del PDL Carmelo Gagliano insieme a Rosario Paternicò e l’ex presidente del Consiglio Comunale Basilio Fioriglio. Mancavano i consiglieri di area Mpa Trebastoni e Falcone. “Non ci sono per impegni presi – ha detto Fioriglio – ma è come se ci fossero. Garantisco io”. Tutti i componenti del centro destra non hanno digerito la richiesta del sindaco Nigrelli di richiedere di portare all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale la richiesta di approvazione del piano tecnico economico e finanziario del servizio di gestione integrata dei rifiuti. “Non ci spieghiamo – dicono all’unisono gli esponenti del centro destra – come il sindaco da un lato abbia in conferenza dei capigruppo criticato il piano tecnico e dall’altro abbia fatto la richiesta al presidente del consiglio di inserire la richiesta della sua approvazione in consiglio comunale. Peraltro – continuano gli esponenti del centro destra – proprio il presidente Centonze, che è stato un dirigente dell’Ato, ha detto che l’approvazione del piano tecnico è un atto puramente gestionale che riguarda i dirigenti e non il consiglio comunale. Per quanto ci riguarda – hanno continuato – non siamo disposti ad approvare il piano così com’è senza metterci mano. E’ un piano che di fatto non cambia nulla, non migliora il servizio ed al tempo stesso non riduce i costi. Semmai questa proposta serve a garantire i posti di sottogoverno che il sistema delle Ato ha prodotto in questi anni. Inoltre nel corpo della delibera proposta per il consiglio del 20 aprile non compare neanche la nota di approvazione dei dirigenti competenti. Noi non vogliamo sottrarci al nostro ruolo ma non vogliamo sanare le malefatte che sono state compiute fino ad oggi. Se si vuole fare pagare i cittadini occorre proporre loro delle migliorie. Questa non è una proposta che è di ostacolo al pagamento degli operai, vuole semmai salvare la loro categoria dallo sfacelo gestionale delle società d’ambito”. Fino ad oggi solo 4 comuni su venti hanno presentato il piano tecnico ai rispettivi consigli e tre di loro hanno cambiato la proposta dell’Ato stabilendo la riduzione del 25% dei costi.
Agostino Sella

IL Camerino che mi piace. Appello per Delara Darabi

Ciao Agostino sono Giuseppe Camerino l'arrampicatore dei tetti comunali per i diritti la democrazie e il lavoro.

Visto che il tuo blog e molto visionato ho pensato di mandarti questo link troverai in allegato anche una foto.

Magari non so per te potrebbe essere interessante e condivisibile divulgare l'appello.
Ciao!!!





http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1937

sabato 18 aprile 2009

Segretario del PD scelto con il metodo della GARDEN LEAGUE. Primarie ON LINE

Ragazzi, ho deciso di trasformare l'elezione del segretario del PD un torneo di
nome GARDEN LEAGUE, tipo Champions League.
Ho scelto 10 nomi sulla base dei commenti ricevuti e di altri criteri.
Si sfideranno in due gironi composti da 5 persone.
La sfida dei gironi si concluderà il 25 aprile.
I primi due classificati si sfideranno nella semifinali.
Il primo classificato del GIRONE A incontrerà il secondo del girone GIRONE B.
I primi due nelle semifinali si incontreranno nella finale all'ultimo sangue.


Ecco i gironi
GIRONE A
MARIA GRASSO (non gioca)
DANIELE LA DELIA
RANIERI FERRARA
PINO VENEZIA
ROSARIO PALERMO

GIRONE B
CICCIO LA DELIA
FILIPPO GAGLIANO
MASSIMILIANO LA MALFA
ROSALBA TIGANO
TANINO ADAMO

Ecco il criterio di composizione dei gironi.
I tre più votati alle ultime provinciali (La Malfa, Adamo e Ferrara)
Due giovani del partito (Ciccio La Delia e Filippo Gagliano)
Una donna di partito (Maria Grasso)
Una new Entry (Rosalba Tigano)
Tre uomini di partito con una certa esperienza (Venezia, Palermo e Daniele La Delia)


Vota in alto a destra...



Ho ricevuto una richiesta di Maria Grasso che non vuole stare al gioco, come potete leggere dai commenti. Visto che non posso cambiare il form del sondaggio, non me lo permette il modulo del sito, vi chiedo di non tenere conto del suo nome per il gioco.

Da Benito Rausa video su via Ciancio

Salve sig. Sella

Stamattina andando a scuola a me e ad un mio amico cè venuta l'idea di camminare con lo scooter sul pezzo di strada asfaltato dall'AcquaEnna, devo dire che io essendo giovane mi son divertito sembrava una giostra a tutti gli effetti!!
Un vero peccato che mi era difficile gestire la stabilità del mezzo in più come si può notare nel video gli sbalzi in molti tratti erano continui facendo si che la stabilità del mezzo vada a farsi benedire.Notate le movenze che ci sono nel video e osservate il portachiavi.
Questa è la situazione di questo tratto di strada, ma ahimè magari fosse l'unico! Mezzo paese è stato deturpato da questi falsi esperti che hanno reso impraticabile il manto stradale, ora dico io ma la colpa è solo dell'AcquaEnna?
l'Amministrazione ha preso visione della situazione?
Agirà in qualche modo?
O sta aspettando che quest'azienda distrugga completamente le strade del nostro paese?

Benito.


Giovedì 23 Aprile presentazione del libro di Gaetano Masuzzo


In autunno un convegno su Prospero Intorcetta.

Piazza Armerina. In autunno un convegno di studi internazionale dedicato al gesuita, Prospero Intorcetta. La risoluzione è stata adottata nel corso di un incontro congiunto tra i rappresentanti della Fondazione Prospero Intorcetta, la Diocesi di Piazza Armerina e il Comune di Piazza Armerina. Alla figura del gesuita piazzese, vissuto nel secolo XVII, sarà dunque dedicato un seminario di studi. Il convegno registrerà la partecipazione di accademici di chiara fama. Studiosi ai quali sarà demandato il compito di conferire il giusto riconoscimento al primo occidentale che tradusse in latino l’insegnamento filosofico di Confucio. La presentazione dell’appuntamento scientifico è stata ufficializzata alla presenza del vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, Mons. Michele Pennisi, dei componenti della Fondazione Prospero Intorcetta e del sindaco di Piazza Armerina. Tra i relatori invitati figurerà un esponente della Compagnia di Gesù, sinologo, tra i maggiori storici delle missioni in Oriente dei gesuiti e accademico della prestigiosa università di Oxford. L’annuncio giunge a pochi giorni dallo straordinario rinvenimento di documenti autografi scoperti a Roma, presso l’archivio generale dei gesuiti, dalla studiosa ennese Venera Petralia. Testimonianze storiche che sono state già digitalizzate e salvate su supporto magnetico, in attesa di una prossima stampa in copia facsimilare. Tra gli impegni assunti dalla Fondazione, un ruolo di primo piano è stato affidato all’attività editoriale di ristampa e riscoperta delle opere di Intorcetta. Il convegno approntato per il prossimo autunno, giunge a conclusione di una fitta serie di attività intraprese dalla fondazione Intorcetta che opera già da tre anni. La missione della Fondazione è quella di valorizzare e promuovere le opere del gesuita nato a Piazza Armerina nel 1625. Al vescovo della Diocesi armerina, Mons. Michele Pennisi è stata affidata la presidenza onoraria della Fondazione. La stessa amministrazione armerina ha da tempo ratificato la sua adesione e concesso alla Fondazione una sede di rappresentanza all’interno del convento di Sant’Anna. Il complesso monumentale di Sant’Anna, ospiterà proprio a partire dal prossimo autunno anche la sede della nuova facoltà universitaria di Archeologia del mediterraneo. Nel corso di questi tre anni di attività, i soci della Fondazione Intorcetta, hanno pianificato una fitta serie di attività. La Diocesi di Piazza Armerina è stata impegnata sul ffronte del coinvolgimento di prestigiosi istituti. Tra questi, la Fondazione “Martino Martini” di Trento e quella dedicata a “Matteo Ricci” di Macerata, il più noto dei gesuiti che operarono in Cina come missionari.
Agostino Sella

venerdì 17 aprile 2009

Che è secondo te il segretario ideale del PD?

In questi giorni (entro 30 dall'assemblea del 6 aprile) occorre decidere chi sarà a guidare il PD fino al prossimo congresso dopo le Europee.

Chi è secondo te il segretario ideale del partito del sindaco?

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giovedì 16 aprile 2009

Piazza Armerina. Il sindaco lancia un appello sulle scuole non conformi alla normativa antisismica

Piazza Armerina. “Abbiamo bisogno dei soldi della regione per adeguare le nostre scuole alle normative antisismiche. E’ indispensabile che la regione siciliana ci dia una mano”. Fausto Carmelo Nigrelli, sindaco della città dei mosaici, lancia un messaggio forte e chiaro ai responsabili del comparto scolastico della regione siciliana. Da un sopralluogo fatto nei mesi scorsi dalla protezione civile piazzese guidata dall’ingegner Walter Procaccianti ben 6 scuole della cittadina dei mosaici sono risultati non conformi alle normative antisismiche in quanto edificate prima dei decreti sulle norme anti terremoto. Il sindaco, dopo aver preso atto delle verifiche, chiede aiuto alle autorità regionali. “Le indagini della protezione civile dimostrano come le scuole non sono adeguate alle norme antisismiche. Il nostro comune è tra i pochi in Sicilia ad aver effettuato le verifiche trasmettendole alla regione siciliana. Se gli altri comuni fanno le indagini come noi, saranno certamente nella stessa situazione. E’ necessario un intervento degli assessorati regionali competenti ed intervenire al più presto prima senza aspettare nessuna tragedia”. Intanto Walter Procacciati parla dei sopralluoghi effettuati “Abbiamo fatto le verifiche tecniche a ben 6 scuole della città e non sono adeguate alle ultime normative antisismiche. Si tratta della scuola Falcone e Borsellino, Cascino. Ex Omni, Roncalli, Rocco Chinnici, Trinità. Abbiamo predisposto i progetti e li abbiamo inviati alla Regione Siciliana chiedendo una cifra complessiva intorno ai 3 milioni di euro. Intanto – continua Procaccianti reduce dal viaggio in Abruzzo – il ministero della pubblica istruzione ci ha dato un contributo per adeguare alle norme antisismiche la scuola del quartiere dei Canali. La cifra che ci hanno finanziato – continua Procaccianti – è di 284 mila euro. Le altre scuole sono anche da adeguare. Se venisse un terremoto come quello dell’Abruzzo saremmo nei guai. Spero che al più presto la regione intervenga. Per quanto ci riguarda – dice ancora Procaccianti – come ha detto il Sindaco Nigrelli siamo stati uno dei pochi comuni siciliani ad aver fatto il monitoraggio antisismico delle scuole e ad averlo trasmesso alla regione siciliana. Ci aspettiamo adesso che il governo regionale ponga l’attenzione su questo problema senza aspettare che arrivino le tragedie prima di intervenire. Intanto qualche settimana addietro è arrivata la notizie di alcuni finanziamenti alle scuole per l’adeguamento alla barriere architettoniche ed alle normative sugli impianti. E’ già il primo passo avanti per avere degli edifici dotati di tutti gli standard di sicurezza che le scuole di una nazione tra le prime sette del pianeta dovrebbe avere.
Agostino Sella

I requisiti per far parte della consulta giovanile

L’Assessorato alle Politiche Giovanili rende noto che è stato modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n.13 del 26/02/2009 il regolamento per il funzionamento della Consulta Giovanile del Comune di Piazza Armerina.

Saranno componenti della Consulta Giovanile tutti i gruppi con il 50%+1 degli associati di età non superiore ai 29 anni e tra questi:
- le organizzazioni giovanili costituite con atto pubblico che operino sul territorio nazionale e che abbiano una sezione nel territorio comunale;
- le associazioni onlus costituite in ambito comunale con atto pubblico, anche se non facenti riferimento ad alcuna associazione nazionale, ma presenti da almeno sei mesi sul territorio comunale.

Fanno inoltre parte dell’assemblea:
- un rappresentante degli studenti per ogni istituto scolastico superiore presente in città e regolarmente eletto nell’Istituto di appartenenza;
- un rappresentante per ogni corso di laurea presente incittà regolarmente eletto dagli organismi universitari;
- un rappresentante degli extra comunitari residenti a Piazza Armerina e da questi ultimi eletto di età non superiore a 29 anni;
- l’Assessore alle Politiche Giovanili e un Consigliere Comunale eventualmente delegato alle Politiche Giovanili.

Le Associazioni che desiderino acquisire la qualità di membro della Consulta Giovanile dovranno far pervenire la richiesta scritta al Presidente della Consulta, presso:

Sportello Informagiovani
Via Vittorio Emanuele, 20
c/o Biblioteca Comunale
0935.982259 fax 0935.982257

Piazza Armerina, 04/05/2009

L’Assessore alle Politiche Giovanili
Giuseppe Di Prima

Commissariata la Sanità in Sicilia?

Egregio Agostino ti giro così come mi è arrivata una notizia. Valuta tu se pubblicarla o meno.
Per tre regioni possibile il commissariamento

Fazio, su commissariamenti il Governo deciderà, senza fretta, la settimana prossima. Il provvedimento potrebbe riguardare Sicilia, Campania e Molise
L'eventuale commissariamento della sanità di Sicilia, Campania e Molise è una "questione politica, su cui si deciderà a partire dalla prossima settimana". Lo afferma il sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, senza sbilanciarsi sul tipo di decisione che verrà presa. Il lavoro dei tavoli tecnici si è concluso il 31 marzo, con un resoconto all'esame dell'esecutivo. Ora, dunque, il giudizio è politico. "Al momento, comunque - chiarisce Fazio all'ADNKRONOS SALUTE - il Governo non ha particolare urgenza di commissariare. Se sarà necessario, verrà fatto". Sono cinque le Regioni con i conti in rosso oggetto di verifica: Lazio e Abruzzo, già commissariate; Sicilia, Campania e Molise, per cui si deciderà dalla prossima settimana. "Situazione a parte - spiega il sottosegretario - è quella della Calabria, che non ha ancora un piano di rientro".

Da Maria

ciao agostino
sono sempre una tua appassionata lettrice, vorrei proporti un servizio giornalistico, rintraccia il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici e fatevi un giro in macchina in via gen ciancio, ti prego di farli sedere entrambi sulla destra della macchina e ti prego di guidare non al centro ma a destra come tutti, ad uno dei due signori dai in mano una telecamera senza lo stabilizzatore (si dice così) ma anche se c'è fa lo stesso.
Arrivati alla stazione fagli rivedere cosa hanno ripreso, scommetti che neanche un secondo di quel filmato avrà un'immagine chiara?
Spero si sia capito il senso di questa provocazione, capisco che il sindaco se ne sta a siracusa e guccio ha il fuoristrada ma noi comuni mortali con le macchinette normali che facciamo?
grazie

Maria

NOTA DA AGOSTINO
Cara Maria, provocazione simpatica.
Però per amore di verità.
  • Il sindaco va a siracusa una volta la settimana e non tutte le settimane.
  • guccio, per quanto mi risulta non ha un fuoristrada ma una audi ed ha pure lo studio (guarda caso) in via generale ciancio

Da Totò Roccaverde. Verso l’ elezione del nuovo segretario del PD cittadino

Caro Agostino,
pur non facendo parte del coordinamento che dovrà eleggere il nuovo segretario cittadino del PD , avendo comunque partecipato quasi costantemente da vari anni all’attività della Margherita prima, e adesso del PD, non riesco a sottrarmi al dibattito che tu hai aperto nel blog circa l’identikit del nuovo segretario. Un dibattito molto partecipato, ricco tuttavia di molte battute da bar dello sport, o meglio da cicaleccio di villetta Cascino e dintorni, ma con qualche spunto di riflessione intelligente, e con tanti nomi buttati lì in pasto a tutti.
Alcuni dei quali proposti proprio per essere bruciati, altri con buone intenzioni, ma improponibili.
Infatti, lo Statuto del Partito , all’art. 10, prevede che il coordinatore del Circolo, deve essere scelto tra i componenti eletti del coordinamento, cioè tra i 37 eletti dalla Conferenza programmatica e organizzativa del 29 marzo scorso. Quindi, tanti rispettabilissimi aderenti al partito che vedo proposti nel dibattito sul tuo sito, per vincoli statutari, non possono essere eletti all’ importante incarico.
Ho richiamato lo Statuto, non perché mi trovo d’accordo su queste norme, e tanto meno sulla loro rigorosa applicazione, ma perché nell’assemblea preparatoria della conferenza del 29 marzo, a quanti sostenevamo la “ banale necessità” di dare vita ad un coordinamento meno pletorico di quello scaturito da una “rigorosa applicazione “ del Regolamento, è stato alla fine risposto che le norme vanno applicate così come sono, senza deroghe, anche quando si sa già in partenza, per l’esperienza precedente ancora viva del maxi Direttivo dei 110, che organismi di tal mole non solo non possono funzionare, ma spesso sono stati pensati proprio per non farli funzionare, dietro l’alibi della più ampia partecipazione. Tanto, le decisioni che contano vengono prese altrove, spesso in contesti informali, al di sopra e al di fuori i degli organismi di partito. Una assenza sostanziale di democrazia di cui la politica, compresa la nostra sinistra, hanno pagato e continuano a pagare pesanti conseguenze.
Il distacco o la disaffezione della gente , come pure la rabbia e l’ostilità verso politici , partiti ed esponenti delle Istituzioni hanno una dello loro radici, forse la più forte, proprio nella consapevolezza che la democrazia vera ( quella sostanziale, quella che tiene conto, non tanto e non solo, del rituale delle elezioni politiche e amministrative, ma anche e soprattutto della voglia di molta gente, e di tantissimi giovani, di una partecipazione attiva e responsabile nelle scelte quotidiane che riguardano il proprio Comune o la propria provincia) non esiste o è di fatto stravolta da regole e comportamenti funzionali al mantenimento o al raggiungimento di posizioni di “ potere “.
Ritornando quindi al PD di casa nostra, considerato che il segretario va eletto tra i 37 ( ma tutti gli incarichi di vertice non si era detto che andavano scelti con il metodo delle primarie ? o perche non poteva essere l’assemblea a sceglierlo direttamente, come avveniva in passato nell’ ex Margherita ?), credo che nel coordinamento esistano comunque (accanto a degli illustri sconosciuti, mai visti dentro i due partiti fondativi, o a delle new entry dal glorioso passato in altre formazioni) anche alcune figure limpide sul piano etico, colte, esperienti quanto basta, ma soprattutto libere e autonome sul piano intellettuale da non potere essere sospettate di dipendere o di rappresentare qualcuno “che conta”.
E’ a gente come loro che credo vada affidata la segreteria, prescindendo da orticelli vari che qualche stratega locale con la testa ancora nel passato, intende salvaguardare.
Anche l’esecutivo che dovrà affiancare il segretario , non dovrà essere “rappresentativo delle varie anime del partito” (come ipocritamente si dice quando si vuole mantenere l’equilibrio interno tra i vari potentati e le varie fazioni) ma, molto più correttamente, se si ha a cuore lo spirito del PD e l’interesse della nostra collettività, dovrà essere composto da esponenti dinamici, aperti, pronti e non proni alle indicazioni di chicchessia, e soprattutto capaci, assieme agli altri organismi di partito, di sostenere intelligentemente, non acriticamente, l’azione amministrativa del Sindaco e della sua Giunta, riappropriandosi del potere di indirizzo politico sui suoi atti e verificando quotidianamente i contenuti, i tempi e i modi di realizzazione del Programma presentato ai cittadini.
Credete che sia astratto e forse utopico il mio discorso ? Probabilmente, ma se non ci si muove in questa direzione, io credo che per il PD, e ahimè anche per la nostra Città, il futuro prossimo venturo non sarà più roseo dell’attuale modesto presente.
Salvatore Roccaverde
Ps. Mi dispiace che tu non faccia parte dei 37 ( non so neppure se hai preso la tessera del PD).Potevi essere un buon segretario. Un po’ rompiballe e guastafeste; ma tant’è, sono necessarie anche persone come te.

mercoledì 15 aprile 2009

I quartieri riprendono la battaglia per il Chiello.

Piazza Armerina. “Da qualche tempo ci sono troppe chiacchiere sull’ospedale. Adesso promuoveremo un tavolo permanente ed una maga assemblea per avere le idee chiare”. Promettono battaglia ad oltranza i comitati di quartiere della città dei mosaici per la difesa del nosocomio del Chiello. Dopo aver promosso la manifestazione dello scorso 20 ottobre che ha portato a Palermo circa 400 persone a manifestare davanti la sede dell’assessorato alla Sanità, i presidenti dei comitati dei quattro quartieri della città piazzese, Massimo Di Seri, Filippo Purrazza, Aldo Galleria e Antonio Florio tornano alla carica. “Per fine settimana – dice Massimo Di Seri presidente del comitato del quartiere Castellino – stiamo promuovendo nuovamente un incontro con tutte le associazione e le realtà presenti nel territorio. Inviteremo tutti. Dalle parrocchie ai sindacati fino ad arrivare ai politici. Ormai si fanno troppe chiacchiere. Tutti fanno dichiarazioni, ma la gente non ha capito nulla sul futuro dell’ospedale. E’ certo – dice ancora Di Seri - che noi faremo il possibile e l’impossibile affinchè il nostro ospedale non vena depauperato”. Poi Massimo Di Seri parla degli inviti fatti alla classe politica. “Abbiamo invitato per quest’incontro anche due esponenti autorevoli. Uno della maggioranza e l’altro dell’opposizione. Si tratta di Elio Galvagno per il centro sinistra e Paolo Colianni per il centro destra. Sono uno del PD ed uno dell’Mpa. Dalle loro voci vogliamo sentire a che punto stanno le cose. Se cambierà il nostro ospedale alla luce di quest’ultima riforma sanitaria che hanno approvato all’assemblea regionale siciliana. All’incontro – conclude il presidente del quartiere Castellina Massimo Di Seri, che parla anche in nome e per conto degli altri presidenti di quartiere Purrazza, Florio e Galleria – sarà presente naturalmente il Sindaco Fausto Carmelo Nigrelli ed il presidente del consiglio provinciale di Enna Massimo Greco. E’ un’assemblea aperta a tutti i cittadini che si terrà probabilmente nel circolo di cultura in Piazza Garibaldi. I quartieri si augurano, come la volta scorsa, una partecipazione in massa dei cittadini. Insieme – dice per ultimo Di Seri – dobbiamo combattere per difendere il nostro diritto alla sanità. Si paventano tragiche scelte per il CHiello, scelte che noi cittadini non vorremmo che fossero realizzate. Siccome tutti i politici dicono a parole di essere d’accordo con noi li aspettiamo in assemblea per confrontarci”.
Agostino Sella

martedì 14 aprile 2009

La Pasqua di Walter Procaccianti tra i terremotati abruzzesi.

Filippo Rausa ci comunica un paio di cose.

Incontro sulla legalità nella scuola di Lidia Di Gangi

Piazza Armerina. Nell’auditorium dell’IPSS “ M. Quattrino”, davanti a un folto uditorio di studenti e docenti, si è svolto un incontro-dibattito sul tema “ Cittadinanza e Costituzione”: il senso delle regole, proposto, nell’ambito del progetti di educazione alla legalità ,dalle Professoresse La Ferrera e Prestifilippo. L’argomento di grande attualità, ha suscitato molto interesse, considerata la recentissima norma in tema di Istruzione che prevede sin dal prossimo anno scolastico l’insegnamento obbligatorio dalla materia “Cittadinanza e Costituzione” al posto dell’Educazione Civica. A introdurre il dibattito la Preside Lidia Di Gangi che ha sottolineato l’importanza di aprire sempre più il mondo della scuola all’esterno, a testimonianze e modelli di riferimento su diversi versanti che possano dare agli studenti esempi di iniziative tese a studiare ed approfondire il dettato Costituzionale promuovendo atteggiamenti volti al rispetto di sé , degli altri, delle regole. Dopo il saluto della Prof.ssa Di Pasquale, ha aperto il confronto il Sindaco Carmelo Nigrelli che ha sottolineato come studiare, quindi mettere in atto percorsi formativi legati ai temi della crescita civile e della cultura della legalità deve essere considerata una priorità da affrontare giorno dopo giorno nelle aule. A seguire l’intervento del Cavalier Pino Aloi che ha esplicitato i ruolo e le funzioni che ha il Difensore Civico nella nostra comunità. Il Vice Questore di Polizia Giancarlo Consoli, ha ribadito come sia fondamentale promuovere comportamenti positivi evitando atteggiamenti di bullismo e prevaricazione educando i giovani all’attenzione. Improntato su una intensa riflessione sui danni provocati dall’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti, l’intervento del Capitano dei Carabinieri Michele Cannizzaro. “ Rispettiamo l’ambiente in cui viviamo- ha detto il Comandante della Polizia Municipale Pietro Viola- la nostra disponibilità è massima, ma non si può esprimere al meglio la nostra azione sul territorio se non c’è collaborazione da parte di tutti”. “ Bisogna sempre più porre l’attenzione su educazione e cultura – ha concluso la preside Di Gangi- le coscienze dei nostri giovani devono svegliarsi ed esigere il massimo da sé stessi e dalle Istituzioni, sono loro il primo tassello su cui fondare questa crescita culturale e sociale”
Agostino Sella

lunedì 13 aprile 2009

Trattamento economico dei Senatori. Dal sito del Senato. VERGOGNA

NOTIZIA RIPRESA DAL SITO DEL SENATO...

QUINDI NON E' UNA BURLA - verificate voi - http://www.senato.it/composizione/21593/132051/genpagina.htm

La principale voce delle competenze spettanti al parlamentare è l'indennità, quella che nel linguaggio comune è definita "stipendio". Seguono la diaria e i rimborsi: per le spese inerenti lo svolgimento del mandato parlamentare, per le spese accessorie di viaggio e per le spese telefoniche.Completano la scheda le voci sull'assegno di solidarietà (cioè il trattamento di fine mandato), sulle prestazioni previdenziali e sanitarie e sui trasporti.
Indennità parlamentare
L'indennità, prevista dalla Costituzione all'art. 69, è determinata, in base alla legge n. 1261 del 31 ottobre 1965, in misura non superiore al trattamento complessivo massimo annuo lordo dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di Cassazione ed equiparate. Con delibera del 1993 il Consiglio di presidenza del Senato ha stabilito che tale misura fosse ridotta al 96% del predetto trattamento (analoga decisione è stata adottata alla Camera dei deputati).Per effetto delle disposizioni contenute nella legge finanziaria 2006, l'importo lordo dell'indennità ha subito inoltre una riduzione pari al 10 per cento.L'indennità è corrisposta per 12 mensilità. L'importo mensile spettante dal 2007 e destinato a rimanere invariato fino al 2012, secondo quanto disposto dalla legge finanziaria 2008, è pari a 5.613,59 euro al netto della ritenuta fiscale (€ 4.015,18), nonché delle quote contributive per l'assegno vitalizio, per l'assegno di solidarietà e per l'assistenza sanitaria. Nel caso in cui il Senatore versi anche la quota aggiuntiva per la reversibilità dell'assegno vitalizio, l'importo netto dell'indennità scende a 5.355,46 euro.
Diaria
Viene riconosciuta, a titolo di rimborso delle spese di soggiorno a Roma, sulla base della stessa legge n. 1261 del 1965.La diaria ammonta a 4.003,11 euro mensili. Tale somma viene ridotta di 258,23 euro per ogni giorno in cui si svolga almeno una seduta dell'Assemblea con votazioni qualificate e verifiche del numero legale, se il Senatore non partecipa almeno al 30 per cento delle votazioni effettuate nell'arco della giornata.
Rimborso delle spese per lo svolgimento del mandato parlamentare
A titolo di rimborso forfettario per le spese sostenute per le attività e i compiti connessi con lo svolgimento del mandato parlamentare, è previsto un contributo mensile di 4.678,36 euro, in parte (35% pari a 1.637,43 euro) erogato direttamente al Senatore ed in parte (65% pari a 3.040,93 euro) erogato al Gruppo parlamentare di appartenenza.
Spese di trasporto e spese di viaggio
I Senatori usufruiscono di tessere per la libera circolazione autostradale, ferroviaria, marittima ed aerea per i trasferimenti sul territorio nazionale.Per i trasferimenti dal luogo di residenza a Roma, è previsto un rimborso spese forfettario, il cui ammontare annuo è pari a 15.379,37 euro, per il Senatore che deve percorrere fino a 100 km per raggiungere l'aeroporto o la stazione ferroviaria più vicina al luogo di residenza, ed a 18.486,31 euro se la distanza da percorrere è superiore a 100 km. Per i Senatori residenti a Roma ed eletti in collegi del Lazio, il rimborso è corrisposto nella misura di 7.689,68 euro.
Spese telefoniche
I Senatori dispongono di una somma annua di 4.150 euro per le spese telefoniche, inclusi i servizi di connettività.
Assistenza sanitaria integrativa
E' previsto il rimborso delle spese sanitarie ai Senatori (anche cessati dal mandato ovvero ai titolari di trattamento di reversibilità, nonché ai rispettivi familiari) iscritti al servizio di Assistenza Sanitaria Integrativa, nei limiti fissati dal Regolamento e dal Tariffario che disciplinano tale Assistenza. Gli iscritti versano un contributo commisurato alle competenze mensili lorde (i Senatori in carica il 4,5% pari a euro 540,27; i titolari di assegni vitalizi il 4,7% dell'importo lordo) e quote aggiuntive per i familiari.
Assegno di solidarietà (a fine mandato)
Il Senatore versa mensilmente al Fondo di solidarietà il 6,7 per cento della propria indennità lorda, pari ora a 804,40 euro. Al termine del mandato parlamentare, il Senatore riceve l'assegno di solidarietà (anche denominato "di fine mandato"), che è pari all'80 per cento dell'importo mensile lordo dell'indennità, moltiplicato per il numero degli anni di mandato effettivo (o frazione non inferiore ai sei mesi).
Assegno vitalizio
Anche in questo caso, il Senatore versa mensilmente una quota - l'8,6 per cento, pari ora a 1.032,51 euro, piu il 2,15 per cento, come quota aggiuntiva per la reversibilità, pari a 258,13 euro - della propria indennità lorda, che viene accantonata per il pagamento degli assegni vitalizi, come previsto da un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di Presidenza.In base alle norme contenute in tale Regolamento, recentemente modificato, il Senatore cessato dal mandato riceve il vitalizio a partire dal 65° anno di età, purché abbia svolto il mandato parlamentare per almeno 5 anni. Il limite di età è ridotto di 1 anno per ogni anno di mandato oltre il quinto, fino al limite inderogabile di 60 anni.Lo stesso Regolamento prevede la sospensione del pagamento del vitalizio qualora il Senatore sia rieletto al Parlamento nazionale ovvero sia eletto al Parlamento europeo o ad un Consiglio regionale. Tale sospensione è stata estesa - a partire dal 1° gennaio 2008 - a tutti gli incarichi incompatibili con lo status di parlamentare, agli incarichi di Governo e a tutte le cariche di nomina governativa, parlamentare o di competenza degli enti territoriali, purché comportino un'indennità pari almeno al 40 per cento dell'indennità parlamentare.E' stata altresì approvata una nuova disposizione sulla misura degli assegni vitalizi, che si applicherà ai Senatori eletti per la prima volta a partire dalla prossima legislatura. Per effetto di tale disposizione regolamentare, l'importo dell'assegno vitalizio varia da un minimo del 20 per cento a un massimo del 60 per cento dell'indennità parlamentare, a seconda degli anni di mandato parlamentare.

E' Pasqua anche per i dubbiosi. Il messaggio pasquale del vescovo

Piazza Armerina. “La Pasqua è una festa per tutti, anche per i dubbiosi”. E’ questo il cuore del messaggio pasquale del Vescovo della diocesi piazzese Michele Pennisi, per il giorno della risurrezione di Cristo. “Noi cristiani siamo chiamati a scoprire il gigantesco segreto che ci è stato affidato per condividerlo con tutti gli uomini. La notizia sconvolgente della risurrezione di Cristo- contunua Pennisi - che per la nostra epoca definita "postcristiana" rischia di essere scontata e non interessante per l’opinione pubblica , ci aiuta a superare i momenti di crisi perché apre orizzonti sul senso ultimo della nostra vita e sul destino dell'universo. Cristo , come ha ribaltato la pietra che chiudeva il sepolcro , così può ribaltare la pietra che ci impedisce di riconoscere i segni della presenza di Dio nel nostro tempo e trasformare il nostro cuore di pietra pieno di egoismo e di tristezza in un cuore di carne capace di amare con lo stesso amore gratuito e misericordioso di Cristo e di accogliere in una abbraccio di pace tutti gli uomini”. “Il messaggio di Pasqua – dice ancora il vescovo della diocesi piazzese - risuona nella Chiesa e nel mondo da venti secoli e raggiunge anche noi uomini dubbiosi sebbene ci professiamo credenti , delusi e angosciati dalla paura della morte in un'epoca che cerca di creare la vita in laboratorio, di prolungare la vecchiaia, ma anche di anticipare la morte naturale persino privando una persona malata del cibo e dell’acqua. La risurrezione di Cristo è l’avvenimento centrale del cristianesimo. Si tratta della fede in una verità fondamentale , ecumenica, che unisce tutti i cristiani. In questi giorni l’ho potuto sperimentare a contatto con il pope ortodosso russo Leonid Griliches direttore della cattedra biblica dell’Accademia teologica di Mosca, che è stato ospite della nostra Diocesi. Per questo ho scelto di condividere con voi alcune riflessioni del teologo ortodosso russo Pavel Florenskij. In una predica dal titolo "L’inizio della vita" disse: "Nel fluire confuso degli avvenimenti, si è ritrovato un centro, si è rivelato il punto d’appoggio: Cristo è risorto ! Esiste una sola Verità acquisita da tutti : Cristo è risorto!" Né la bellezza, né la nobiltà d’animo, né l’amore sono capaci di vincere la morte. Gesù Cristo – conclude il vescovo - con la sua resurrezione ha dato un senso nuovo non solo alla storia ma anche alla stessa natura materiale.
Agostino Sella

“Cronologia civile ed ecclesiastica di Piazza e dintorni”. Nuovo libro su Piazza di Gaetano Masuzzo.

Da qualche settimana nelle edicole e nelle librerie si trova il libro di un nostro concittadino sulla storia di Piazza. Il libro dal titolo “Cronologia civile ed ecclesiastica di Piazza e dintorni” ha come sottotitolo “Palazzi, chiese, conventi, ordini religiosi, confraternite, alberi genealogici, uomini illustri e avvenimenti memorabili di una delle più belle cittadine del centro Sicilia” ed è il frutto di ben quattro anni di studi, ricerche ed approfondimenti, scaturiti dalla curiosità e dalla necessità di conoscere di più e meglio, tutto ciò che riguarda la città di Piazza e dintorni, dal punto di vista civile ed ecclesiastico, sino ai nostri giorni.
Il libro comprende, infatti, tutte le informazioni apprese da quante più fonti possibili e, in particolar modo, dalla maggior parte dei libri pubblicati dai nostri più recenti ed importanti storici, quali il Villari e il Nigrelli, che avevano fatto vasti ed eccellenti studi sulla storia della nostra città.
L’autore, il prof. Gaetano Masuzzo, nato nella nostra città nel 1953, insegnante di educazione fisica da molti anni presso la scuola media “L. Capuana” ed appassionato di Storia Medievale, ha raccolto, sintetizzato e definito il più possibile avvenimenti, nomi e date mettendoli per la prima volta in ordine cronologico, per una migliore, efficace ed invitante utilizzazione da parte di tutti e in modo particolare da parte dei giovani. Perché, secondo l’autore, “per costruire meglio il futuro del nostro paese occorre innanzitutto, sin dalla più giovane età, e non a cinquant’anni com’è stato per me, conoscere quanto più possibile la storia del proprio territorio per essere consapevoli dell’alto valore delle gesta, del patrimonio e delle innumerevoli opere che ci hanno lasciato in eredità i nostri antenati, per rispettarli senza rovinarli e per esserne orgogliosi a tal punto da considerarli un implacabile stimolo per il nuovo rinascimento della città”. Il libro si compone di tre parti: la prima dove anno dopo anno vengono riportate tutte le informazioni principali apprese da quanti più fonti possibili; la seconda dedicata alle note dove vengono approfondite ed ampliate le informazioni della prima parte sui vari re, santi, ordini religiosi, ordini cavallereschi, chiese, sodalizi e confraternite e la terza parte, in appendice, dove sono ricostruiti gli alberi genealogici di 11 famiglie nobili piazzesi e dei loro quasi 50 feudi, dalle origini sino alla fine dell’800, per l’esatta collocazione dei nobili della prima parte. Sempre in appendice vengono riportati circa 200 termini di origine araba e due cartine, una del “centro storico” e una del “borgo e casalotto”, dove sono indicate le ubicazioni di ben 48 palazzi civili.
Subito dopo la bibliografia l’opera è completata da un indice particolareggiato, con oltre 2800 voci, che agevola l’immediata ricostruzione storica dell’argomento che più interessa ed appassiona. Ogni voce dell’indice riassume tutte le denominazioni e le caratteristiche assunte prima e dopo, nel corso dei secoli, aiutando così il lettore a individuarle e a farsene già un’idea, per poi proseguire in un affascinante viaggio nelle proprie tradizioni ed origini.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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