Article: http://www.huffingtonpost.it/2015/10/17/immigrati-pagano-pensione-620mila-italiani_n_8319238.html
Inviato da iPhone di Agostino Sella
sabato 17 ottobre 2015
Migranti, doppio naufragio nel Mediterraneo: 16 vittime, anche tre bambini. Ungheria blocca la frontiera
NUOVE TRAGEDIE del mare, in due distinti naufragi di barconi nel Mediterraneo, in viaggio verso le Grecia. Sedici le vittime, 12 vicino alle coste turche, ad Ayvalik, quattro - una donna e tre bambini - al largo dell'isola greca di Kalymnos. Un bambino risulta ancora disperso. Secondo l'agenzia per i rifugiati dell'Onu, quasi 400mila richiedenti asilo sono arrivate in Grecia quest'anno.
Drammi che confermano come l'autunno non ha fermato il flusso di migranti in arrivo in Europa, alimentando nuove tensioni sulle frontiere. Nella notte l'Ungheria, come annunciato, ha sigillato il valico di frontiera di Kazany el sud del Paese con la Croazia dall'una ora locale per impedire che i migranti provenienti da quest'ultima varchino il confine.
Le ultime centinaia di profughi sono passati prima della scadenza ma scattata l'una gli agenti hanno bloccato il flusso come ordinato dal premier Victor Orban. Più tardi, pero', si registra la parziale correzione di rotta del governo ungherese: il valico con la Croazia di Zalkany è chiuso ai " clandestini", (i migranti economici, secondo quanto specificato da Budapest) ma può essere ancora attraversato legalmente dai richiedenti asilo", ha chiarito il portavoce del governo, Zoltan Kovacs.
Dopo la chiusura il flusso di migranti e profughi in marcia lungo la rotta balcanica e diretti in Europa occidentale comincia a dirigersi verso il confine sloveno. Un primo autobus carico di migranti è giunto al valico croato-sloveno di Gruskocje. Le autorità di Lubiana, in previsione di un accresciuto flusso di profughi, hanno deciso di sospendere il regolare traffico ferroviario con la Croazia, così che i migranti non possono viaggiare in treno.
L'Ungheria, per ragioni umanitarie, ha fatto passare anche dopo la mezzanotte alcune centinaia di migranti giunti alla frontiera di Botov pochi minuti prima della chiusura con l'ultimo treno proveniente da Tovarnik. A bordo tante famiglie numerose, bambini piccoli, alcuni dei quali in precarie condizioni di salute. Sono regolarmente aperti al traffico automobilistico i valichi ufficiali di frontiera fra Ungheria e Croazia. Un mese fa l'Ungheria aveva sigillato al passaggio dei migranti l'intera frontiera di 175 km con la Serbia, provocando un cambio di itinerario del flusso di profughi.
INVIATO DA REPUBBLICA.IT
Visita m.repubblica.it dal tuo telefonino o se hai un iPhone scarica gratis da iTunes l'app di Repubblica.it.
http://www.repubblica.it/esteri/2015/10/17/news/migranti_ungheria_blocca_la_frontiera_con_la_croazia-125256275/
Drammi che confermano come l'autunno non ha fermato il flusso di migranti in arrivo in Europa, alimentando nuove tensioni sulle frontiere. Nella notte l'Ungheria, come annunciato, ha sigillato il valico di frontiera di Kazany el sud del Paese con la Croazia dall'una ora locale per impedire che i migranti provenienti da quest'ultima varchino il confine.
Le ultime centinaia di profughi sono passati prima della scadenza ma scattata l'una gli agenti hanno bloccato il flusso come ordinato dal premier Victor Orban. Più tardi, pero', si registra la parziale correzione di rotta del governo ungherese: il valico con la Croazia di Zalkany è chiuso ai " clandestini", (i migranti economici, secondo quanto specificato da Budapest) ma può essere ancora attraversato legalmente dai richiedenti asilo", ha chiarito il portavoce del governo, Zoltan Kovacs.
Dopo la chiusura il flusso di migranti e profughi in marcia lungo la rotta balcanica e diretti in Europa occidentale comincia a dirigersi verso il confine sloveno. Un primo autobus carico di migranti è giunto al valico croato-sloveno di Gruskocje. Le autorità di Lubiana, in previsione di un accresciuto flusso di profughi, hanno deciso di sospendere il regolare traffico ferroviario con la Croazia, così che i migranti non possono viaggiare in treno.
L'Ungheria, per ragioni umanitarie, ha fatto passare anche dopo la mezzanotte alcune centinaia di migranti giunti alla frontiera di Botov pochi minuti prima della chiusura con l'ultimo treno proveniente da Tovarnik. A bordo tante famiglie numerose, bambini piccoli, alcuni dei quali in precarie condizioni di salute. Sono regolarmente aperti al traffico automobilistico i valichi ufficiali di frontiera fra Ungheria e Croazia. Un mese fa l'Ungheria aveva sigillato al passaggio dei migranti l'intera frontiera di 175 km con la Serbia, provocando un cambio di itinerario del flusso di profughi.
INVIATO DA REPUBBLICA.IT
Visita m.repubblica.it dal tuo telefonino o se hai un iPhone scarica gratis da iTunes l'app di Repubblica.it.
http://www.repubblica.it/esteri/2015/10/17/news/migranti_ungheria_blocca_la_frontiera_con_la_croazia-125256275/
Inviato da iPhone di Agostino Sella
Iscriviti a:
Post (Atom)
Chi sono
Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com
___________
"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"
TUTTI GLI ARTICOLI
-
►
2024
(6)
- ► luglio 2024 (1)
- ► maggio 2024 (1)
- ► marzo 2024 (1)
- ► febbraio 2024 (1)
-
►
2023
(32)
- ► dicembre 2023 (1)
- ► ottobre 2023 (1)
-
►
2018
(36)
- ► novembre 2018 (1)
- ► giugno 2018 (1)
- ► marzo 2018 (7)
-
►
2017
(98)
- ► novembre 2017 (1)
- ► febbraio 2017 (9)
-
►
2016
(374)
- ► dicembre 2016 (34)
- ► novembre 2016 (22)
- ► ottobre 2016 (25)
- ► settembre 2016 (27)
- ► luglio 2016 (10)
- ► giugno 2016 (25)
- ► maggio 2016 (32)
- ► aprile 2016 (29)
- ► marzo 2016 (49)
- ► febbraio 2016 (51)
- ► gennaio 2016 (61)
-
▼
2015
(729)
- ► dicembre 2015 (63)
- ► novembre 2015 (45)
- ▼ ottobre 2015 (57)
- ► settembre 2015 (76)
- ► agosto 2015 (84)
- ► luglio 2015 (47)
- ► giugno 2015 (38)
- ► maggio 2015 (57)
- ► aprile 2015 (67)
- ► marzo 2015 (67)
- ► febbraio 2015 (64)
- ► gennaio 2015 (64)
-
►
2014
(1103)
- ► dicembre 2014 (94)
- ► novembre 2014 (65)
- ► ottobre 2014 (81)
- ► settembre 2014 (69)
- ► agosto 2014 (83)
- ► luglio 2014 (81)
- ► giugno 2014 (76)
- ► maggio 2014 (103)
- ► aprile 2014 (99)
- ► marzo 2014 (105)
- ► febbraio 2014 (121)
- ► gennaio 2014 (126)
-
►
2013
(1877)
- ► dicembre 2013 (135)
- ► novembre 2013 (107)
- ► ottobre 2013 (154)
- ► settembre 2013 (98)
- ► agosto 2013 (149)
- ► luglio 2013 (111)
- ► giugno 2013 (157)
- ► maggio 2013 (149)
- ► aprile 2013 (182)
- ► marzo 2013 (217)
- ► febbraio 2013 (168)
- ► gennaio 2013 (250)
-
►
2012
(2417)
- ► dicembre 2012 (219)
- ► novembre 2012 (242)
- ► ottobre 2012 (221)
- ► settembre 2012 (196)
- ► agosto 2012 (170)
- ► luglio 2012 (196)
- ► giugno 2012 (177)
- ► maggio 2012 (268)
- ► aprile 2012 (187)
- ► marzo 2012 (209)
- ► febbraio 2012 (163)
- ► gennaio 2012 (169)
-
►
2011
(2196)
- ► dicembre 2011 (185)
- ► novembre 2011 (168)
- ► ottobre 2011 (139)
- ► settembre 2011 (156)
- ► agosto 2011 (155)
- ► luglio 2011 (171)
- ► giugno 2011 (161)
- ► maggio 2011 (200)
- ► aprile 2011 (218)
- ► marzo 2011 (187)
- ► febbraio 2011 (178)
- ► gennaio 2011 (278)
-
►
2010
(2750)
- ► dicembre 2010 (279)
- ► novembre 2010 (239)
- ► ottobre 2010 (256)
- ► settembre 2010 (221)
- ► agosto 2010 (260)
- ► luglio 2010 (287)
- ► giugno 2010 (192)
- ► maggio 2010 (186)
- ► aprile 2010 (154)
- ► marzo 2010 (231)
- ► febbraio 2010 (222)
- ► gennaio 2010 (223)
-
►
2009
(1670)
- ► dicembre 2009 (240)
- ► novembre 2009 (197)
- ► ottobre 2009 (193)
- ► settembre 2009 (146)
- ► agosto 2009 (175)
- ► luglio 2009 (146)
- ► giugno 2009 (101)
- ► maggio 2009 (106)
- ► aprile 2009 (84)
- ► marzo 2009 (121)
- ► febbraio 2009 (90)
- ► gennaio 2009 (71)
-
►
2008
(990)
- ► dicembre 2008 (93)
- ► novembre 2008 (94)
- ► ottobre 2008 (118)
- ► settembre 2008 (112)
- ► luglio 2008 (104)
- ► giugno 2008 (130)
- ► maggio 2008 (98)