Lantieri: "Non sono stato a cena con Maurizio Prestifilippo"

Mi ha chiamato Sebastino Lantieri per dirmi queste cose.

"Non sono mai stato a cena con Maurizio Prestifilippo. Quello che te lo ha detto se lo è inventato. Con Maurizio non parlo dai tempi della convergenza alla mozione di sfiducia a Nigrelli. O chi ti ha dato questa notizia è inattendibile e lo ha fatto per mettere in giro ad arte una notizia falsa per suoi secondi fini.
Non sono che sto tenendo i fili delle candidature. Che io sappia Luisa non è candidata da nessuna parte".

Sempre nel versante UDC, pare addirittura che sia possibili una candidatura di Elio Galvagno nelle liste di Casini. Galvagno, che ha avuto il veto da parte di Mirello, potrebbe candidarsi nell'UDC insieme al medico Mancuso ed alla Buscemi di Enna (in quota rosa)

Il PD, candida una donna. Non sarà ne la Grillo, ne Vasily Lotario e neanche Maria Giunta.

Stasera direttivo del partito democratico per ratificare il nome che deve completare la lista del PD in provincia di Enna.
Non si tratta, ne di Lina Grillo, ne Vasily Lotario e neanche Maria Giunta, che pure erano state individuate dal direttivo qualche settimana addietro.
Il nome, corrisponde ad una donna, già con consolidata esperienza politica che attualmente occupa un posto di dirigente in seno al ministero della pubblica istruzione.
Stasera il direttivo guidato da Gianfranco La Porta dirà l'ultima parola.

Primi nomi nella lista del presidente Crocetta. Il PSI di Miroddi candida Schillaci

Totuccio Miroddi ha raggiunto l'accordo per candidare Paolo Schillaci, 60 anni, nella lista "Crocetta" in quota PSI, per le elezioni al parlamento regionale della regione siciliana.

Schillaci, attualmente consigliere provinciale eletto nelle liste del PD, nel prossimo consiglio provinciale farà la dichiarazione di adesione al Partito Socialista Italiano.

Sulle statue dei Teatini.

di Gaetano Masuzzo

UN PO’ DI STORIA FA SEMPRE BENE

(per valorizzare e recuperare, almeno si spera!)

A proposito delle due statue poste ai lati del portone della chiesa di S. Lorenzo (o dei Teatini per la presenza della “Casa dei Teatini” – IV in Sicilia - dal 1609; alla chiesa, intorno al 1550, era stato dato il nome di S. Lorenzo Martire in omaggio a Lorenzo I Gioeni, marchese di Castiglione e signore di Aidone che, sposando Caterina de Cardona Branciforti, assunse il patronato della chiesa al posto della famiglia Branciforti) riporto le notizie che si trovano nel mio libro “CRONOLOGIA….”:
1626
- Il Senato Cittadino, il Consiglio Cittadino degli Ottanta, il Clero, i Magistrati e il popolo di Platea proclamano il Beato Padre Teatino Andrea Avellino (Beato nel 1624, Santo nel 1712, protettore del Regno delle Due Sicilie) secondo compatrono della città dopo la patrona Maria Santissima delle Vittorie e il primo compatrono S. Vincenzo Ferreri.
N.B. Nell’atrio Biblioteca esiste, sotto il portico a dx, la lapide commemorativa.

M5S. Lo spot per i non udenti.

Lo spot elettorale del Movimento 5 stelle per le prossime regionali realizzato con la lingua dei segni italiana (LIS), per invitare anche la comunità dei sordi siciliani a partecipare alla stesura del programma.

Anche Giuseppe Mattia nella mischia delle regionali?

"Vogliamo che Giuseppe Mattia sia candidato alle regionali". Lo dicono gli aderenti al nuovo partito dei siciliani di Raffaele Lombardo e Giovanni Pistorio.

Dice Stefano Di Dio quadro dirigente del partito "Vogliamo che Giuseppe sia candidato alla regione. Abbiamo chiesto ai vertici di fermare la palla e valutare una candidatura di Mattia. Potrebbe essere un nome autorevole da affiancare a Colianni nella lista".

Galati. "Rimuoviamo le statue nel prospetto dei Teatini"

Dopo l'intervento di Basilio Fioriglio sulla chiesa dei Teatini interviene anche il dotto Francesco Galati che fino a qualche mese fa dirigeva il settore "turismo" a Piazza.

Galati propone di rimuovere le statue del prospetto e riporle nel posto originario dopo un eventuale restauro.

Dice Francesco Galati: "La situazione creatasi nella Chiesa dei Teatini, ove un intervento di recupero a medio termine sembra improbabile, impone un intervento di rimozione delle statue in pietra arenaria, che se abbandonate rischiamo di perdere un manufatto secolare.

Elezioni regionali. Piazzesi "borracciari" oppure no? Ecco tutti i nomi dei candidati possibili.

Piazzesi esperti "borracciari" oppure no?
Francamente sembra proprio di si anche se a Piazza, come insegnano le esperienze di Tumino e Sottosanti tutto è possibile.
Intanto siamo agli ultimi giorni per presentare le candidature e tutti i candidati piazzesi in cerca di gloria sono in fibrillazione. 

Per alcuni di loro non è importante il partito in cui si candideranno ma è importante un posto in lista, qualunque sia il partito.
Di destra, di centro o di sinistra non importa.

Si potrebbe arrivare anche a 6 candidati piazzesi.

Noi ovviamente speriamo di no, per evitare di essere i soliti “borracciari” di supporto ad altri.

Le premesse - purtroppo - non sono buone.

Ai due candidati finora certi, Antonio Venturino e Sinuè Curcuraci,  potrebbero aggiungersene – nella migliore delle ipotesi - almeno altri  3. 

Tutti candidati non da pochi voti ma da parecchie centinaia, con il risultato di disperdere la forza-voto della nostra città che per popolazione è la seconda della provincia di Enna.