sabato 1 maggio 2010

Tg arai 1 maggio. exsindaco_sindaco_x_tutti_carolina_ferro_gettoni_capigruppo_ferrara_gagliano_fioriglio_sp4_mattia_bombe_Arai_Avvisi_garanzia_campagne_guglielmo_ama_tutti_l'imperatrice_capizzi_grillo_cimino_ribilotta_russo_failla

1 maggio: la festa dei lavoratori

La Festa dei lavoratori è una festività celebrata il 1º maggio di ogni anno che intende ricordare l'impegno del movimento sindacale ed i traguardi raggiunti in campo economico e sociale dai lavoratori..clicca qui..

Il tetrino del PD.

Arai
Quello che avviene del PD è un vero e proprio teatrino della politica Piazzese. Gente che esce dalla porta ed entra dalla finestra, sottoaree dei aree politiche. Insomma un vero e proprio spettacolo ad atti.
Intanto questa è la premessa.
Nel PD nessuno parla, tutti hanno le bocche cucite. Infatti, visto che nessuno parla sono costretto a raccogliere notizie di straforo.
Il sindaco non mi risponde al telefono. Calamaio parla senza dirmi nulla. Failla mi parla solo della sua nuova casa. Venezia è sempre arrabbiato con me. Capizzi mi parla solo di psicologia. Ferrara discute solo di Lumia e delle nuova Multipla che ha acquistato. Mi sento frustrato. Per avere notizie non mi resta che avere informatori segreti come Andrea Ferlita.
Allora ecco quello che so.
I plenipotenziari organizzatori del congresso del PD non sono 9 ma 10. I miei informatori avevano sbagliato.
Ai nove si è aggiunta - come d'improvviso - l'ex segretaria dimissionaria Sandra Tigano che, dopo aver detto pesta e corna del partito, è rientrata nei balletti di potere.
Non si capisce come prima si sia dimessa e dopo è tornata nel giro.
Ci piacerebbe capirlo. Dovrebbe spiegarlo.
Adesso, i 10 dovranno gestire la fase precongressuale che deciderà i nuovi equilibri. Addirittura c'è chi dice che considerando i tempi biblici del PD diventerà un vero e proprio organo politico.

Le varie anime del partito affilano le armi ed addirittura si dividono in sottoanime.

Partiamo dall'area Lumia Crocetta
Ranieri Ferrara continua a fare il monellino, fa casino, e critica l'operato di Nigrelli e della sua giunta.
Ferrara si è fatto un partito nel partito per contare di più. Ha inserito 3 nomi nella lista dei 10 che sono una sicurezza. Tutti uniti e compatti. Ranieri Ferrara, Benedetto Napoli e Tatiana Falcone.
Quest'area è pronta a fare le scarpe a Nigrelli. Aspetta il momento opportuno.
L'area Franceschini è un pò un casino
Sono tre.
I tre sono Riccardo Calamaio, Giuseppe Campisi e Pippo Russo.
Insomma il grande manovratore Pippo Russo, cerca di fasi largo a spallate con l'ausilio del consigliere Luca Failla e del presidente del consiglio Calogero Centonze.
Pippo Russo, insieme ai Russo boys, (Failla e Centonze) pare addirittura voglia chiedere l'azzeramento della giunta Nigrelli. Cosa che Nigrelli non farà mai.
Calamaio, invece, fa il furbetto ed aspetta che le nubi si dirafano per poi piazzare il colpo vincente.
L'area Bersani è piena di sottoaree.
Infatti Arcangelo Costa, Giuseppe Capizzi e Maria Grasso rappresentano tre aree a se.
Almeno due sicuro.
Maria Grasso è infatti ribilottiana di ferro. Quindi strenua difesa della giunta Nigrelli.
Giuseppe Capizzi, invece è in rotta con Nigrelli. Soprattutto a causa della gestione imperiale che ha Lina Grillo dei servizi sociali. Insomma si comporta da vera e propria imperatrice. Capizzi non ha tutti i torti.
Ma difficilmente lo psicologo si spingerà a chiedere l'azzeramento.

Di Sandra Tigano non so cosa dire ma credo che debba stare vicino al sindaco, almeno lei.

Insomma questa commissione difficilmente riuscirà a ragionare per aree.
Ma dentro ha una serie di personaggi belligeranti che vorranno dare battaglia a Nigrelli.
Lui - per adesso - guarda dalla finestra ed aspetta.
Arai

Si è conclusa la settimana contro la pedofilia organizzata da Meter

Piazza Armerina. Si è conclusa ieri la settimana contro la pedofilia promossa dall’associazione Meter di don Fortunato di Noto. Una serie di iniziative, che hanno visto protagonisti bambini della città dei mosaici e gli operatori dello sportello dell’associazione di volontariato che opera a favore delle piccole generazioni. Il primo incontro è avvenuto nella scuola elementare Rocco Chinnici diretto da Adriana Rabbita, dove un’equipe di psicologi ed operatori sociali ha incontrato i ragazzi della classe V° E guidati dalle insegnanti Lidia Nobile, Fina Quattrocchi, Silvana Marasà, Maria Pia Galleria, Lucia Belfiore e Alessandra Sottosanti. Durante la mattina è stato trattato il tema: “Cos’è la pedofilia”. “Queste triste piaga della società odierna – dice una psicologa dello sportello Meter di via Garibaldi 75 - si può prevenire solo se i bambini sono informati e conoscono le potenziali trappole che i pedofili tendono loro. Purtroppo però parlare di questo spinoso tema in molti ambienti è ancora un tabù. Spesso si assiste ad una generalizzata impreparazione ad affrontare il problema già a partire dall’ambito familiare. Solo una precoce e sana educazione socio-affettiva-sessuale può aiutare a prevenire il fenomeno”. All’incontro con i ragazzi ha avuto seguito l’incontro con i genitori degli stessi allievi che trattato il tema: “Conoscere la pedofilia per prevenire: Le nuove tecnologie e i suoi rischi”. Nell’ambito della settimana contro la pedofilia, organizzata da Meter, di particolare interesse è stata la celebrazione eucaristica che si è svolta nella chiesa di Santo Stefano grazie alla disponibilità del parroco Nino Rivoli dove sono stati ricordati i bambini vittime di abusi e sono stati letti i nomi dei piccoli scomparsi. Il drammatico elenco dei nomi è cominciato con i due bambini recentemente uccisi dalla propria madre nel vicino mare di Gela, Rosario e Andrea rispettivamente di 9 e 2 anni. Durante tutta la settimana, presso i locali dello sportello Meter di via Garibaldi, si è svolta l’attività di cineforum per bambini e genitori con la visione del film “www.facili_prede” a cui è seguito il dibattito. Infine, ieri, si è conclusa la settimana con i giochi di primavera. Concludono gli operatori dello sportello Meter “La nostra associazione di propone di aiutare concretamente tutti coloro i quali sono vittime di abusi, attraverso il supporto psicologico e giuridico e con interventi formativi ed informativi mirati alla prevenzione. Il nostro sportello è aperto il martedì ed il giovedì dalle 17 alle 19,30. Purtroppo la pedofilia fa paura e spesso le vittime di abusi sono lasciati soli”

Agostino Sella

Seduta consiliare insieme ad Aidone e Valguarnera sulla SP4. Approvata la formazione di una commissione

di Andrea Ferlita
29/aprile/2010, Seduta del Consiglio Comunale di Piazza Armerina

Piazza Armerina. Approvata la costituzione di una Commissione studio sul caso SP4 presieduta da due Sindaci, da due Presidenti del Consiglio e da due Consiglieri, uno di maggioranza, l’altro di opposizione. Erano presenti le maggiori rappresentanze istituzionali dei Comuni interessati dalla strada provinciale. Il vice Presidente della Provincia di Enna LUISA LANTIERI e l’Assessore provinciale GIUSEPPE MATTIA hanno a lungo relazionato sulla SP4 evidenziando come Loro hanno premuto per accelerare l’iter che porterà l’ANAS ad esserne l’ente gestore: “per questo iter che non ha precedenti, dice MATTIA, serve un decreto del Ministero delle Infrastrutture”. In attesa di una definitiva risoluzione del problema, i nostri due concittadini che siedono alla Provincia hanno prospettato la possibilità di una soluzione “tampone” del costo di 290.000€: una bretella collaterale alla galleria sostituirebbe quella attuale. Ribatte il Presidente del Consiglio CALOGERO CENTONZE: enfatizziamo il passaggio di proprietà dalla SP4 all’ANAS come se fosse il toccasana, ma il futuro ente gestore avrà le risorse necessarie per fronteggiare il problema e rispettare tempi ragionevolmente brevi? Il consigliere GIUSEPPE VENEZIA esprime con amarezza come in seno al Consiglio provinciale non è stato preso in considerazione alcun provvedimento atto a ripristinare la SP4. Il consigliere VINCENZO FILETTI appoggia la soluzione “tampone” e propone che ciascun Comune coinvolto contribuisca a rimpinguare con una certa aliquota le somme mancanti alla Provincia per poter approntare una gara di appalto volta alla esecuzione dei lavori definitivi. Il capogruppo PDL del Comune di Aidone GAETANO CALCAGNO avanza, invece, la proposta di far intervenire la Protezione Civile perché l’anno scorso nella provincia di Enna è stato riconosciuto lo stato di calamità naturale. Il consigliere BASILIO FIORIGLIO: “ci avochiamo quella vocazione turistica tanto millantata e poi non mettiamo in atto seri provvedimenti per dare concreta soluzione al problema”. Sollecita, quindi, la presentazione al Consiglio comunale di Piazza di tutta quella documentazione fornita dalla Provincia alla Regione per istruire l’iter di trasferimento di proprietà. Il consigliere CARMELO GAGLIANO invita a non pensare ad interventi eccezionali che richiederebbero ingenti risorse e tempi lunghissimi, bensì a ciò che possiamo fare oggi: rendere più presentabile l’attuale bretella rifacendo il manto stradale e introducendo dei semafori intermittenti. Il Vicesindaco di Piazza TEODORO RIBILOTTA rileva come la SP4 non sia stata inserita nel piano triennale delle opere pubbliche provinciali ed inoltre, la procedura del cottimo fiduciario sarebbe più indicata (frazionando la somma a disposizione in più tranche) rispetto a quella della gara di appalto per velocizzare i lavori di manutenzione straordinaria dell’attuale bretella. Conclude MATTIA invitando l’amministrazione comunale e quella provinciale a lavorare di concerto.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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