giovedì 31 dicembre 2009

Carmelo Nigrelli tra il 2009 e il 2010...

Una lapa di auguri da parte di Concetto Prestifilippo....


Il grido d'allarme di Gianluca Murella sulle scie chimiche. Ragazzi è roba seria

agostino,

la foto in allegato l'ho scattata mezz'ora fa (ieri sera);

si riconoscono l'ospedale e il cimitero....e guarda appena sopra: si vedono chiaramente non meno di 4 scie chimiche (la prima più vecchia in fase di espansione che copre la luna, le altre tre più in basso, una delle quali appena tracciata, e tutte che si intersecano);

insomma ci risiamo con le scie chimiche sulla nostra testa;

chi non sapesse di cosa si tratta è caldamente invitato a digitare "scie chimiche" su google; io segnalo questo sito http://www.sciechimiche.org/scie_chimiche/index.php?option=com_content&task=view&id=352&Itemid=416 ma ce ne sono a centinaia;

in sintesi: si tratta di sostanze chimiche irrorate da aerei cisterna (che non vanno confuse con le scie di condensa); chi ha analizzato ciò che cade al suolo dopo le irrorazioni ha trovato silicio, alluminio, bario, quarzo, (tutte sostanze altamente pericolose per la salute) ma anche parassiti, muffe, agenti batterici e virali; il fenomeno è stato osservato più volte nel corso degli anni anche qui a Piazza (qualcuno spero se lo ricorderà);
la cosa più grave è che chi di competenza si ostina a non rispondere ai chiarimenti delle associazioni di semplici cittadini che chiedono semplicemente di sapere chi e perchè butta quelle cose sulla nostra testa; anzi, c'è chi nega che si tratti di qualcosa di diverso dalle normali scie di condensa degli aerei a reazione (sbugiardato da ogni fronte);

per quanto mi riguarda incontrerò giorno 9 il mio senatore di Italia dei Valori, sen.Fabio Giambrone al quale, insieme al direttivo regionale del dipartimento giovanile di IDV presenteremo un documento proprio sull'inquinamento della nostra regione (che comprende tra gli altri il problema delle "non risposte" su Pasquasia e le nuove antenne di Niscemi);
chiedendo un'interrogazione immediata in Parlamento.

invito tutti, specie quando il cielo è limpidissimo, a buttare uno sguardo verso l'alto; se è previsto bel tempo quasi sicuramente entro 24 ore il cielo, magicamente, si coprirà di una sottile coltre bianca; il tutto preceduto da un aereo (rigorosamente a bassa quota e lontano da qualsiasi rotta commerciale) che lascia delle scie (che si intersecano, a volte perpendicolarmente) che tendono dopo qualche ora ad "allargarsi" fino a coprire tutto il cielo;

saluti,
gianluca murella

Gli auguri per il 2010 di Armando Denaro il più grande benzinaio della città dei Mosasici. Punto e basta!!!

Dedicata a Marcello Scarantino... Foto su concessione (non autorizzata) di Seby Arena


Chiusura con il botto per la A.S.D. Polisportiva Armerina Under 18 femminile

Ieri 30 dicembre nell'ultima partita della prima fase provinciale dell'Under 18 femminile la A.S.D. si è imposta con un 3 a 0 in casa della capolista del girone Mondial Enna. Raggiunto il secondo posto che da diritto alla alla semifinale che si disputerà verosimilmente nella seconda decade del mese di gennaio.
Il Dirigente Lillo MONICA:
Sono contento per il risultato raggiunto dalle nostre ragazze, considerando che 4 sesti della squadra hanno solo tredici anni c'è da ben sperare per il futuro. Bella la prestazione contro la capolista Mondial che se pur orfana dell' elemento più importante Giulia LA VERSA, nostra atleta, questa'anno in prestito a detto sodalizio, rimane una forte realtà della pallavolo provinciale.
I componenti della squadra: Livia TROVATO, Rossella LARGANA', Noemi PATERNICO', Noemi VENEZIA, Vanessa TIRRI, Elisa PATERNICO', Stefania KOVACS, Rossana CATALANO

Comunicato del sindaco sugli anziani.

La lista di attesa di anziani che chiedevano al Comune di essere ospitati presso la casa di riposo S. Giuseppe è stata esaurita con l'immissione nelle strutture dell'IPASB degli utlimi otto anziani che aspettavano di essere chiamati.
Adesso il numero di anziani ricoverati presso la struttura di piano S. Ippolito è di 24.
Per ulteriori informazioni si può contattare l'ufficio delle politiche sociali o l'assessore Lina Grillo

I misteri della Trasparenza amministrativa piazzese

Riceviamo dal consigliere Giuseppe Falcone (nella foto) una nota stampa sulla trasparenza amministrativa che vi pubblichiamo integralmente:

Dopo le ben note (e polemiche) vicende relative al diniego della consegna degli atti amministrativi in mio favore, finalmente in data odierna è stato completato il rilascio dei registri dei protocolli cartacei sulla base dei quali sono inseriti, nel sito internet del Comune, tutti gli atti provvedimentali.
La disamina di questi atti conferma l’impressione - non certo lusinghiera – che un po’ tutti ci eravamo fatti circa l’efficienza della divulgazione delle attività istituzionali dell’ente in favore degli utenti, e di cui rendiamo conto in questa sede alla comunità piazzese.
In particolare, lasciano perplessi i seguenti fatti, da chiunque constatabili:
1) esiste un registro del Segretario generale che non è pubblicato su internet e nel quale sono, di contro, inseriti degli importanti passaggi amministrativi. Non si riescono a capire le ragioni di tale segretezza, anche perché in qualche caso (vedasi il provvedimento n. 4 del 30/09/2009, avente ad oggetto “Assegnazione budget per ore aggiuntive Agosto Dicembre 2009”) si tratta di provvedimenti che interessano direttamente il personale comunale;
2) non si riesce a capire perché in qualche fattispecie, accanto ai numeri ordinali, siano inseriti dei numeri “bis” con intercalati dei provvedimenti di cui, misteriosamente, non c’è traccia su internet; ci riferiamo, in particolare, alla Ordinanza del Sindaco n. 60 bis del 23/05/2009, la quale, ancora alla corrente data, non è stata pubblicata on-line nemmeno per estratto!!!;
malgrado i numerosi richiami fatti più volte ai responsabili di servizio, continuano a non essere pubblicati in forma integrale alcuni provvedimenti rispetto ai quali la comunità piazzese ha manifestato forte interesse. A conferma di ciò, basta guardare la Delibera di Giunta n. 254/09, che ha ad oggetto le strisce blu, ma che è consultabile solo per estratto e non in forma integrale su internet;
3) abbiamo appurato inoltre, non senza stupore, che i provvedimenti con efficacia esterna emessi dai responsabili di servizio sono numerati in registri separati per ciascun Settore. Tale “modus operandi”, tuttavia, contrasta con la logica e l’equità che vorrebbero un unico registro di protocollo per tutti i provvedimenti del Comune, sia per assicurare una maggiore certezza del diritto e sia per garantire meglio i terzi destinatari e i controinteressati. Chiediamo troppo?
1) Alla luce di questa attività ispettiva, in conclusione, abbiamo verificato che:
a) il Sindaco emette due tipologie di provvedimenti esterni, che sono le determine e le ordinanze, contenute e numerate in due separati registri di protocollo (ed anche questo è un fatto di cui chiederemo spiegazione!);
b) ciascun responsabile di servizio fra quelli destinatari dell’istanza (Affari Generali e Personale) adotta un unico registro per numerare i provvedimenti amministrativi di pertinenza, mentre il responsabile della Polizia Municipale (ed anche qui chiediamo lumi) utilizza un doppio registro protocollo per numerare i suoi atti, che comunque sono rappresentati, come abbiamo verificato in seguito al rilascio, dalle Ordinanze e dalle Determine.
Dunque, in atto, oltre a quelli a me rilasciati, non esistono altri registri, così come mi ha assicurato il Segretario Generale Carolina Ferro.
Questa precisazione è molto importante, ma non tanto perché volevamo vedere quello che c’era, ma per quello che credevamo potesse mancare e che, in effetti, non abbiamo trovato.
Presto i cittadini piazzesi capiranno anche le ragioni di questo ultimo inciso.

Giuseppe Falcone
Consigliere Comunale di Piazza Armerina

Mentre la società di acquaenna stacca i contatori la politica piazzese tace!

Riceviamo e pubblichiamo:

In questi giorni sono stati notificati a nostri concittadini circa 700 preavvisi di distacco
fornitura dell’acqua e già da lunedì 21 dicembre sono iniziati i distacchi.
Il Coordinamento Provinciale dei Comitati Cittadini Ennesi, di concerto con il Comitato Cittadino Piazzese, ha richiesto subito, con propria lettera inviata via e:mail al Sindaco di adoperarsi per congelare i distacchi in vista delle festività natalizie ed al Presidente del Consiglio la immediata convocazione di urgenza del consesso civico per discutere del problema e concordare una linea di azione comune a difesa dei cittadini e di un diritto legittimo.
In data 28 dicembre è stata inviata al Sindaco richiesta formale di incontro, in considerazione del fatto che il gestore del servizio continua a staccare i contatori, privando i ns. concittadini, spesso con grosse difficoltà economiche, del prezioso liquido.

Ad oggi nessuna risposta, tranne la raccolta di firme di cinque consiglieri che chiedono la convocazione del consiglio comunale.

Dove stanno i ns. rappresentanti istituzionali? Soprattutto da che parte stanno i ns. rappresentanti istituzionali? Non certo a garantire ed a difendere i cittadini!!!!

Noi contestiamo ad Acquaenna la illegittimità delle bollette per i seguenti motivi:

1) paghiamo le acque reflue, anche in assenza di depuratore;
2) siamo in regime normalizzato e non dobbiamo pagare la quota fissa;
3) non dobbiamo pagare l’iva su dette voci;
4) dobbiamo conteggiare l’aria che arriva nei contatori prima dell’acqua;
5) dobbiamo assicurarci che l’acqua erogata sia potabile.

Noi chiediamo:
1) la definizione di un contratto alla presenza delle parti in causa;
2) la carta dei servizi;
3) l’apertura almeno settimanale di uno sportello;
4) in riferimento alla sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08 la ri-emissione delle bollette illegittime per chi ancora non ha pagato interamente il pregresso e i rimborsi per chi ha già fatto i versamenti relativi al servizio di depurazione inesistente o inattivo.

AL SILENZIO DELLA POLITICA E DEI NOSTRI RAPPRESENTANTI ISTITUZIONALI RISPONDIAMO CON LA MOBILITAZIONE!!!!!


IL COORDINAMENTO PROV.LE IL COMITATO CITTADINO

mercoledì 30 dicembre 2009

Successo di pubblico e di critica per l’opera teatrale “Il Pesce Baule” rappresentato dalla Comunità SS. Crocifisso

Serata indimenticabile quella vissuta al teatro Garibaldi di Piazza Armerina, colmo in ogni ordine di posti.
Nell’ambito del progetto “Solidarietà” per il Natale 2009, la Comunità SS. Crocifisso con il patrocinio del Comune e l’Assessorato alle Tradizioni di Piazza Armerina e la collaborazione del Kiwanis club, grazie all'impareggiabile regia di Filippo Marino, ha presentato in due spettacoli nella stessa serata presso il teatro Garibaldi l’opera teatrale “Il Pesce Baule” tratta dal Rudens di Plauto.
La somma delle offerte raccolta è stata devoluta per una missione salesiana in India dove sono in crescita anche vocazioni religiose attraverso l’apostolato instancabile dei Salesiani di don Bosco.
Tutti gli spettatori hanno promosso a pieni voti la rappresentazione teatrale per la bravura indiscussa del cast di attori amatoriali, frutto di circa quattro mesi di impegno e costante allenamento spesso effettuato in ore notturne.
Il pubblico è rimasto veramente gratificato dall’esecuzione di un’opera impegnativa, raffinata e variegata ed i ripetuti applausi durante la rappresentazione sono stati dimostrazione di consenso ed apprezzamento.
A nome della Comunità SS. Crocifisso il Presidente dell’Associazione Lamentatori, Carmelo Cosenza ha consegnato un targa ricordo in occasione del decennale di Incaricato Pastorale al Diacono Mario Zuccarello. La conclusione di uno scrosciante ed interminabile applauso è stata una strepitosa ovazione alla Comunità SS. Crocifisso per attestare che l’efficacia dell’azione pastorale quotidiana fatta di impegno e passione sin dal 2000, con l’incarico affidato da Mons. Cirrincione al Diacono Mario Zuccarello, sta producendo benefiche ripercussioni per tutta la collettività piazzese.

Tg ARAI 30 dic 09. Circo_consiglio_nigrelli_diana_barravecchia_raccomandato_lina_grillo_cimino_traffico_orticelli_arai_aidone_kore_puzza_baule_kivanis

Zona attrezzata Bellia. Gramigne ed inciviltà dei piazzesi.

Campetto di Sant'Antonio. Gramigne ed inciviltà dei piazzesi. E degli interisti. Arai

Bilancio pallacanestro a Piazza Armerina nell'anno del 2009

Siamo quasi alla fine del 2009 ed e' possibile parlare di bilanci anche nel mondo del basket armerino. Posso confermare un anno positivo per la nostra citta'.
La Grottacalda Ferrara Ascensori promossa in C2 sta' giocando alla pari con le prime della categoria che gia' da diversi anni fanno esperienza in questo campionato, infatti si conclude con il quarto posto in classifica. Nota positiva la Ferrara Ascensori che stimola positivamente il gruppo confermando la volonta' di inserire un quasi giovane dell'88 proveniente da Caltanissetta, La Malfa Giuseppe, pronto per il girone di ritorno, confermando quindi la volonta' di integrare il ruolo interno per meglio affrontare il campionato lungo e sopratutto in previsione dei play-off.
In C femminile la Polisportiva Team 79 chiude con tre vittorie su tre partite, qui si tenta di coivolgere sempre piu' le ragazzine nel mondo del basket e sicuramente la Mabitus abbigliamenti di Valguarnera ed il Cafe' Agip di Aronica sostengono volentieri una societa' che lavora nella pallacanestro femminile e che tenta di mantenere vivo l'interesse dello sport femminile in tutta la provincia.Difficile qui parlare di futuro perche il basket nelle scuole va' insegnato sempre meno e ragazzine nel minibasket si contano sulle dita. Comunque la societa' dal 2010 offrira' dei corsi gratis per tutte le ragazzine di scuola elementare e media.
Nata per scherzo o quantomeno per dare spazio agli studenti e lavoratori piazzesi, la Polisportiva Team 79 in promozione maschile vince 4 su 4 partite e si ritrova prima in classifica. Anche qui ci credono Q8 dei f.lli Sarra, Florio motori e Oftek di Enzo Gloria a sostenere il gruppo e chissa' se non si crea la sorpresa per una serie D maschile.
Non di meno i giovani locali, infatti nei campionati under 15 e 17 i ragazzi della Grottacalda si stanno comportando egregiamente lottando in tutte le partite e facendo evidenziare miglioramenti individuali e di gruppo. A ragione di questo tre sono i ragazzi che hanno partecipato alle selezioni di categoria, nella classe 96 Brighina Francesco, del 95 Gloria Mirko e Ciancio Marco, quest'ultimo rietrato tra i dodici atleti scelti dal coach Ninni Gebbia e che ha partecipato al raduno di Castrovillari del 26/28 Dicembre.
Maurizio Barravecchia

Il messaggio del Vescovo per il 2010.

1 Gennaio 2010
Nel primo giorno del nuovo anno civile siamo tutti invitati a guardare l'anno che ci sta davanti con la serenità fiduciosa di Maria Madre di Dio che , conservava il mistero del Natale "meditandolo nel suo cuore"(Lc 2, 19), ricollegando cioè tutti gli avvenimenti alla ricerca della loro unità profonda, perché inseriti nel disegni divino della salvezza. Non avrebbe senso aver celebrato il Natale se il suo messaggio fosse svanito e non fosse custodito e accolto dentro il nostro cuore.
Un anno intero non ci basterà a portare a termine la contemplazione del mistero della presenza di Dio, che il Natale ci richiama, se non lo facciamo scendere fino al centro della nostra vita e non gli consentiamo di trasformarci il cuore e di farci cambiare mentalità. Se il Natale fosse solo un avvenimento storico da commemorare allora ci potrebbe commuovere solo per un giorno, se invece e' il mistero della presenza di Dio in tutta la nostra vita allora deve muovere, cambiare tutta la nostra vita.
Il Mistero del Natale ci da la garanzia che gli auguri che ci scambiamo possano realizzarsi perché questo bambino che giace in una mangiatoia e' il realizzarsi della promessa di Dio per l'umanità, la benedizione del Padre celeste su di noi, la nostra pace.
Il Signore ci rivela il suo nome come fonte di benedizione e fa brillare su di noi il suo volto, che è il volto di un bimbo circondato dalla tenerezza accogliente di sua madre.
Il volto di Dio che si manifesta in questo bambino non e' un volto irato e terribile ma mite ed umile, che e' capace di darci pace e di rivelarci che Dio ci e' propizio.
All'inizio di quest'anno vogliamo esprimere l'augurio che Dio, che rimane l'onnipotente, anche se si manifesta attraverso l'impotenza di un bambino, faccia brillare il suo volto di misericordia in ogni uomo soprattutto sui nostri fratelli e sorelle provati dalla sofferenza.
Questo anno sarà veramente buono solo se, nonostante gli eventi contrari, continueremo a camminare nella direzione giusta che e' quella propostaci da Cristo e se continueremo a stupirci e a meravigliarci della novità inattesa che può cambiare la nostra vita, come coloro a cui i pastori annunciarono la lieta notizia della nascita di un bimbo straordinario. Solo la certezza che in Gesù Cristo è venuta la "pienezza del tempo"(Gal 4,4) può dare senso allo scorrere dei nostri giorni, per accompagnare il nostro cammino verso il fine ultimo della nostra vita ed impedire che l'anno nuovo si riduca ad uno squallido trascorrere di giorni privi di senso, ad uno sbarcare il lunario in attesa di chi sa quali tempi migliori.
Il Santo Padre Benedetto XVI in occasione della giornata mondiale per la pace ha rivolto un messaggio sul tema:” Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato”. La ricerca della pace da parte di tutti gli uomini di buona volontà sarà senz’altro facilitata dal comune riconoscimento del rapporto inscindibile che esiste tra Dio, gli esseri umani e l’intero creato. Illuminati dalla divina Rivelazione e seguendo la Tradizione della Chiesa, i cristiani offrono il proprio apporto. Essi considerano il cosmo e le sue meraviglie alla luce dell’opera creatrice del Padre e redentrice di Cristo, che, con la sua morte e risurrezione, ha riconciliato con Dio «sia le cose che stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli» (Col 1,20). Il Cristo, crocifisso e risorto, ha fatto dono all’umanità del suo Spirito santificatore, che guida il cammino della storia, in attesa del giorno in cui, con il ritorno glorioso del Signore, verranno inaugurati «nuovi cieli e una terra nuova» (2 Pt 3,13), in cui abiteranno per sempre la giustizia e la pace. Proteggere l’ambiente naturale per costruire un mondo di pace è, pertanto, dovere di ogni persona. Ecco una sfida urgente da affrontare con rinnovato e corale impegno; ecco una provvidenziale opportunità per consegnare alle nuove generazioni la prospettiva di un futuro migliore per tutti. Ne siano consapevoli i responsabili delle nazioni e quanti, ad ogni livello, hanno a cuore le sorti dell’umanità: la salvaguardia del creato e la realizzazione della pace sono realtà tra loro intimamente connesse! Per questo, invito tutti i credenti ad elevare la loro fervida preghiera a Dio, onnipotente Creatore e Padre misericordioso, affinché nel cuore di ogni uomo e di ogni donna risuoni, sia accolto e vissuto il pressante appello: Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato.
Il nuovo anno si apre sotto lo sguardo materno di Maria Madre di Dio e nostra, ripiena del dono dello Spirito, che ci ricorda che non siamo più' schiavi del denaro, del potere, del piacere, della pubblicità', delle convenzioni sociali ma figli nel Figlio. Solo se il suo sguardo materno ci aprirà all'accoglienza del suo Figlio divino che è nostro fratello, lo Spirito Santo, ci da la certezza che siamo figli di Dio e ci rende costruttori di un mondo nuovo capaci di rinnovare il volto della terra nella giustizia e nella pace.

"Il Sindaco non deve firmare il nuovo piano di rimodulazione dell'ospedale Chiello" approvata dall'aula la proposta di Carmelo Gagliano del Pdl

Il consiglio comunale si associa alla proposta del consigliere comunale Carmelo Gagliano (Pdl) ed invita il sindaco Carmelo Nigrelli a non firmare il protocollo che prevede il nuovo piano di rimodulazione dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina. “Il nuovo piano di rimodulazione dell’ospedale penalizza più del dovuto la nostra struttura ospedaliera” spiega Carmelo Gagliano. A quanto pare 9 strutture complesse andranno perdute a cominciare dalla Cardiologia “Solo 4 strutture complesse resteranno a Piazza. Reparti come la cardiologia, l’otorino o la radiologia perderanno la figura apicale, cioè il primario, credo che ancora una volta la nostra struttura sia quella più penalizzata.” Il consigliere del Pdl Carmelo Gagliano continua ad insistere che la razionalizzazione delle spese sanitarie pare che valga solo per il Chiello “Non riesco a capire come si possa risparmiare se poi ad Enna si creano altre due unità complesse che potevano benissimo farsi a Piazza Armerina. Se non abbiamo perso l’ospedale credo che questo sia il primo passo in quella direzione. Non c’è eguaglianza e nessuna razionalizzazione delle spese, bisogna tenere alta la guardia e continuare a vigilare con un solo obiettivo salvare il Chiello di Piazza Armerina.” L’invito del consigliere di opposizione del Pdl Carmelo Gagliano è stato fatto proprio dall’intera aula che ha invitato il Sindaco a non firmare stamani il protocollo del nuovo piano di rimodulazione ospedaliero

Votata dall'aula l'autorizzazione a contrarre mutuo per la sistemazione di Via Manzoni

Votata dall’aula, con il solo voto contrario di Calogero Cursale, l’autorizzazione a contrarre mutuo con la Cassa depositi e prestiti per i lavori di ammodernamento di un tratto della via Manzoni, ingresso sud della città. Questo il risultato più importante raggiunto dall’aula, ieri sera, per l’ultima seduta del 2009 del consiglio comunale della città. Rinviata la discussione sull’interrogazione presentata dal consigliere Rosario Paternicò su alcuni aspetti gestionali e politici della Fiera di Piazza. L’assessore alle attività produttive ha comunque letto la risposta alle obiezioni presentate dal consigliere del Pdl che non hanno soddisfatto l’opposizione. “Il Vicesindaco non ha risposto ad alcune cose che credo sia giusto che i cittadini sappiano” commenta Rosario Paternico (Pdl) “vi sono degli aspetti controversi della vicenda che solleverò in aula appena avrò la risposta scritta all’interrogazione.” Poi è arrivato il turno del consigliere Carmelo Gagliano che ha presentato due interrogazione sul degrado al campo sportivo Sant’Ippolito e sull’illuminazione nel centro storico della città. Rinviata la prima per l’assenza dell’assessore allo sport Giuseppe Di Prima. “Abbiamo deciso di sollecitare l’Enel a rendere funzionante la nuova rete elettrica - commenta Carmelo Gagliano (Pdl) affinchè si possano eliminare i disagi dei cittadini residenti nel centro storico della città che più volte hanno lamentato che alcune vie dei nostri quartieri sono al buio.” Rinviati le altre due interrogazioni. Una relativa alla richiesta di chiarimenti sul rimborso del canone di depurazione a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.335/2008 e della L. N. 13/2009, presentata dal Consigliere Giuseppe Falcone.La seconda sulla mancanza di un adeguato sistema di video sorveglianza al Cimitero Bellia interrogazione anch’essa presentata dal consigliere Falcone.

Il consiglio comunale si candida a gestire il centro commerciale e i parcheggi della Villa Romana del Casale

Villa Romana del Casale al centro del dibattito in aula per l’ultima seduta del consiglio comunale del 2009. Il consigliere Basilio Fioriglio nel prendere atto della risposta scritta dell’amministrazione Nigrelli sullo stato dei lavori alla Villa Romana ha spostato l’attenzione sulla complessa vicenda relativa alle competenze della Provincia sulla futura gestione dell’area commerciale e dei parcheggi che ricadrebbero nell’ambito del piano Pit di esclusiva competenza della Provincia Regionale di Enna. Com’è noto, pare, che la Provincia abbia intenzione di affidare ad una società esterna la gestione dell’area commerciale e dei parcheggi della Villa. Per contro il comune di Piazza Armerina ha il compito di rilasciare le necessarie autorizzazioni a poter svolgere l’attività commerciale ai diversi operatori che ricadono all’interno della zona provinciale. “Bisogna fare chiarezza una volta per tutte” dichiara Basilio Fioriglio “bisogna capire cosa la Provincia vuole fare in quel area e se ci sono margini per poter insistere a far cedere quei territori al nostro Comune credo che – continua il consigliere Fioriglio - su questo obiettivo deve impegnarsi tutto il consiglio comunale e il governo della città.” Dello stesso tono le dichiarazioni del consigliere del partito democratico Riccardo Calamaio “Ricordo che il consiglio comunale, dinnanzi al vicepresidente della Provincia – abbia votato all’unanimità la richiesta alla Provincia di Enna di cedere quei territori al comune di Piazza. Oggi visto che la giunta Monaco è composta da tre assessori piazzesi sarebbe il caso di convocare un consiglio comunale invitando in aula Mattia, Lantieri e Tudisco, insieme ai tecnici, per iniziare a capire cosa questo consiglio comunale può fare e se ci sono le condizioni per poter avviare una ragionevole trattativa con la Provincia Regionale di Enna anche per una eventuale transazione.” Anche l’amministrazione sembra essere d’accordo con quanto avanzato dai consiglieri comunali. Il vicesindaco Teodoro Ribilotta ha chiesto all’aula di votare un proposta che abbia come mittente il Presidente della Provincia Regionale di Enna “Il consiglio provinciale è l’organo competente a cedere i territori. Credo che bisogna iniziare a muoverci in questa direzione”. La questione nei prossimi giorni sarà esaminata dalla conferenza dei capigruppo per cercare di trovare una strategia comune che coinvolga sia l’intero consiglio comunale che la Giunta Nigrelli.

martedì 29 dicembre 2009

Ultimo consiglio comunale del 2009 stasera alle ore 18: Villa Romana, Campo sportivo, fiera di Piazza sono alcuni degli argormenti della seduta

Torna stasera, alle ore 18, il consiglio comunale della città. Sette punti all’ordine del giorno tra cui l’interrogazione del consigliere Fioriglio Basilio sui ritardi dei lavori alla Villa Romana del Casale. All’esame dell’aula anche i lavori di ammodernamento di un tratto della Via A. Manzoni, ingresso sud dell’abitato di Piazza Armerina con la richiesta al consiglio comunale di autorizzazione a contrarre mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti;
Poi sarà la volta dell’interrogazione relativa alla riapertura della Fiera zootecnica denominata “Fiera di Piazza”, presentata dal consigliere Rosario Paternicò e l’interrogazione relativa alle gravi carenze di illuminazione di alcune vie del centro storico, presentata dal consigliere Carmelo Gaglianoche si è fatto promotore anche dell’interrogazione relativa alle gravi carenze gestionali dell’impianto sportivo S. Ippolito.
Gli ultimi due punti sono l’interrogazione relativa a richiesta di chiarimenti sul rimborso del canone di depurazione a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.335/2008 e della L. N. 13/2009, presentata dal Consigliere Giuseppe Falcone.
Infine si parlerà anche della mancanza di un adeguato sistema di video sorveglianza al Cimitero Bellia interrogazione anch’essa presentata dal consigliere Falcone.

Gli atti del Comune saranno pubblicati on-line. Dal 1° gennaio parte la bacheca online contro lo spreco

Si chiamerà “albo online”. Dovrebbe sbarcare su internet a partire dal 1° gennaio 2010. Una bacheca virtuale dove poter visualizzare e accedere a tutti i provvedimenti del comune di Piazza Armerina. Dalle delibere di Giunta a quelle del Consiglio Comunale, dalle ordinanze e determine dirigenziali a quelle del Primo Cittadino. L’obiettivo la lotta contro gli sprechi. Insomma una rivoluzione nell’organizzazione degli uffici pubblici. L’albo ondine sarà diviso in due sezioni una dedicata agli atti e provvedimenti emessi dal Comune di Piazza, l’altra agli atti e provvedimenti di altri enti e amministrazioni. La norma di riferimento è quella del 18 giugno del 2009 che precisa che uno degli strumenti per l’eliminazione degli sprechi, derivante dal mantenimento di documenti in forma cartacea, è la creazione della bacheca virtuale. In realtà in una prima fase non dovrebbero registrarsi risparmi. Difatti nella delibera istitutiva dell’albo online si legge che “gli atti e provvedimenti dell’ente e delle altre amministrazioni continueranno ad essere pubblicate nell’albo tradizionale in formato cartaceo” dove attualmente ogni pubblicazione ha una durata di almeno 15 giorni. Le modalità di affissione digitale dovrà, comunque, avvenire secondo le modalità previste dal Garante per la Protezione dei dati personali. Rimangono sul tappeto diversi problemi a cominciare dai mezzi a disposizione degli uffici e dall’organizzazione degli stessi: Sono in grado gli uffici a poter dare concretezza all’albo ondine? Qualcuno degli interessati non è poi così sicuro. Secondo dilemma saranno in grado gli uffici pubblici ad assicurare la tempestività ed effettività della pubblicazioni? Ad oggi la risposta è negativa. Non è un mistero che di tutti gli atti pubblicati sul sito del comune non tutti sono visibili per intero e quelli consultabili sono stati inseriti in rete con molto ritardo rispetto la data di pubblicazione.

"Stidda di L'orienti" il titolo dello spettacolo dell'associazione Moysikos che andrà in scena mercoledì 30 dicembre

Mercoledì 30 dicembre 2009 alle ore 19.00 presso il Museo Diocesano di Piazza Armerina l’Associazione Moysikos S.A.C.A.M. presenta lo spettacolo STIDDA DI L’ORIENTI con CARLO MURATORI. La manifestazione, supportata dall’ Assessorato dei Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Siciliana, costituisce il momento conclusivo del Progetto Siamo insieme che vuole individuare l’arte come mezzo e strumento idonei al superamento di barriere e confini, l’arte capace di adoperare codici e linguaggi universali e comprensibili a tutti gli uomini, l’arte come occasione per favorire una reale integrazione. Faranno da cornice all’evento alcuni degli oggetti in arte realizzati dall’A.GE.DI. di Piazza Armerina.
Stidda di l’Orienti è un percorso di suoni e voci attraverso i canti e le musiche popolari siciliane sul Natale, un viaggio che narra l’evento biblico della nascita di Gesù in dieci quadri: dal matrimonio della vergine Maria, fino alla visita ed all’adorazione dei Re Magi. I Vangeli Apocrifi, gli studi e le ricerche di Giuseppe Pitrè, di Salvatore Salamone Marino, di Lionardo Vigo, di Alberto Favara, di Antonino Uccello sono alla base del lavoro di rilettura e reinterpretazione che Carlo Muratori ha effettuato per la realizzazione di questo spettacolo.
Accanto a Carlo Muratori, voce recitante, canto e chitarre, saranno presenti Maria Teresa Arturia alla fisarmonica e Francesco Bazzano alle percussioni.

Il pranzo di Natale con i poveri organizzato da Franco Ferrara

E’ stato una Festa di Natale davvero speciale, all’insegna della solidarietà e della fratellanza nella nostra città. Sotto lo sguardo benevolo e accudente del Vescovo di Piazza Armerina Michele Pennisi, accompagnato per l’occasione dall’assessore ai servizi sociali Lina Grillo, l’imprenditore Francesco Ferrara accompagnato dalla moglie Anna Maria, hanno pranzato con una cinquantina di ospiti, di diversa nazionalità, cultura e religione per festeggiare il Santo Natale. I coniugi Ferrara spiegano la scelta solidale: “ I tradizionali festeggiamenti aziendali sono stati quest’anno arricchiti da un momento di vera festa ed autentica allegria, con una bellissima appendice, un pranzo di Natale per sentirci tutti insieme cittadini del mondo nella giornata della Natività.”
Il saluto del Vescovo hanno fatto da cornice all’iniziativa, davvero gradita ed apprezzata da tutti i partecipanti, ospiti presso un noto ristorante cittadino.“ Abbiamo preferito una vicinanza concreta e solidale a persone meno fortunate, un pranzo coronato dalla consegna di pacchi dono, pandoro, panettoni e presepi di cioccolata a tutti i partecipanti. Un’esperienza unica e coinvolgente che sono certo di potere riproporre alla nostra città, grazie anche all’aiuto di tutto lo staff aziendale che mi collabora continuativamente.”

lunedì 28 dicembre 2009

Oggi, 28 dicembre alle ore 19 in cattedrale spettacolo offerto dalla Regione Siciliana

Oggi 28 dicembre alle ore 19 alla Cattedrale andrà in scena lo spettacolo "Ecco il messia" di Roberto De Simone. Lo spettacolo è offerto dall'assessorato regionale al turismo della Regione Siciliana.
La cittadinanza è invitata a partecipare.

Affittasi appartamento in condominio. ZONA VILLETTA

Via mons. la vaccara - accanto piazza boris giuliano - a Piazza Armerina.
recentemente ristrutturato. ammobiliato. lavatrice. tv. riscaldamento autonomo.
per informazioni rivolgersi al numero 320 3682935

domenica 27 dicembre 2009

La Comunità SS. Crocifisso ha celebrato il Decennale del Diacono Mario Zuccarello.

Il 26-Dicembre-1999 il Vescovo Mons. Cirrincione di venerata memoria, presiedendo alla solenne Celebrazione Eucaristica presso la Chiesa SS. Crocifisso presentava il neo ordinato Diacono Mario Zuccarello alla Comunità quale Responsabile Pastorale.L’ingresso ufficiale è avvenuto per la festa di S. Stefano primo Diacono martire.Santo Stefano, protomartire, fu uomo pieno di fede e di Spirito Santo, che, primo dei sette diaconi scelti dagli Apostoli come loro collaboratori nel ministero, fu anche il primo tra i discepoli del Signore a versare il suo sangue a Gerusalemme, dove venne lapidato e prima di cadere morto ha ripetuto le parole di Gesù nel Calvario, chiedendo a Dio perdono per i suoi carnefici. La Comunità, nella festa di S. Stefano, ha partecipato alla celebrazione Eucaristica presieduta da don Miroslaw Janiak, per ringraziare il Signore della presenza del Diacono Mario Zuccarello in questi dieci anni quale responsabile pastorale della parrocchia. L’occasione è stata propizia per non dimenticare l’esaltante esperienza di questi primi dieci anni in un rinnovato cammino comunitario. Cammino indicato dal Concilio Vaticano II alla luce di una nuova evangelizzazione e promozione umana.Don Mirko durante l’omelia ha sottolineato la ricchezza che esprime la Comunità attraverso i numerosissimi carismi esercitati da tutti i parrocchiani. Ha messo in risalto come la vita della Chiesa respira sulle ali dello Spirito attraverso i diversi ministeri e su questa scia la Comunità SS. Crocifisso vive con tanto entusiasmo e trasmette il profumo di Dio. Ha ringraziato il Signore per il servizio prezioso e la disponibilità che ha svolto il Diacono Mario, perchè sin dall’inizio ha donato tutto sé stesso per far tornare agli splendori della seconda metà del secolo scorso la Parrocchia SS. Crocifisso.
Per tutta la Comunità è stato un tempo propizio la celebrazione del decennale del diacono Mario Zuccarello per essere ancor più stimolati a migliorarsi, consolidarsi e rafforzarsi nei rapporti ad intra e ad extra.
Prima della benedizione finale il Diacono Mario ha ringraziato innanzitutto, il Signore per il dono dei sacramenti del matrimonio e dell’ordine sacro che ogni giorno cerca di testimoniare. Ha poi ringraziato tutta la Comunità voce della Chiesa che viene dal passato, ma proprio per questo ha davanti a sé il futuro. L’eredità spirituale di chi ha preceduto è infatti la prima ricchezza di un popolo, più importante per il suo futuro, ma quando l’eredità è costituita dalla memoria della sofferenza di Gesù, e in Lui di ogni sofferenza umana. Ha concluso sottolineando come il sacrificio Eucaristico che è stato celebrato in onore del Santo Patrono dei Diaconi, è memoria della passione di Gesù, nella quale sono comprese e santificate le sofferenze degli uomini. Poi ha invitato tutti ad una maggiore solidarietà per i più bisognosi.

Martedì 29 dicembre alle 18 presso l'ex Università Chiara Stivala presenterà al pubblico piazzese il suo romanzo

"Kill me softly" questo il titolo scelto da Chiara Stivala (nella foto) per il suo romanzo che presenterà Martedì 29 dicembre, alle ore 18, presso la Sala delle Conferenze dell’ex Università di Piazza Armerina. Una miscellanea di generi che commuove, diverte e appassiona. Un thriller che esce dalla mano di una giovane concittadina di cui sentiremo parlare spesso. Nata a Savona, in Liguria, il 24 marzo del 1988. Papa piazzese, ha iniziato a scrivere poesie a 7 anni, racconti a 12. Il suo primo romanzo a soli 14 anni (Tra l'amore e l'amicizia). Semplice e determinata con la passione della scrittura “Mi ritengo fortunata perchè i miei genitori e familiari hanno sempre appoggiato e sostenuto questa mia forte passione, scrivere è la ragione della mia vita” afferma Chiara Stivala “a parte scrivere, amo leggere, ascoltare musica rock, dark e goth e cantare.” Ama parlare dei suoi racconti scritti come il "Fantasma di Eve" o "Per un estate o per sempre". Kill me softly è il suo preferito “Credo che sia uno dei miei migliori lavori” precisa Chiara Stivala. Si tratta della storia di una giovane segretaria frustata che lavora presso lo studio di un avvocato. La famiglia è il suo punto fermo e il suo più grande sogno è diventare scrittrice e trovare l’amore. L’incontro con Adam, il giovane pittore inquieto ed enigmatico cambierà per sempre la sua vita in una spirale di amori passionali, intrighi e misteri. Alla presentazione del libro sarà presente il sindaco della città Carmelo Nigrelli, interverrà Maria Raimondo e la giovane scrittrice aidonese Cettina Barbera chiuderanno l’autrice del romanzo Chiara Stivala e l’Editore Armando Siciliano.

Santo Stefano in processione. Semplice ma bella e intensa.

Piazza Armerina. Una processione, significativa intensa e se senza retorica. E’ stato questo il corteo religioso che domenica sera si è tenuto in onore di Santo Stefano, il santo martire da cui prende il nome una delle parrocchie piazzesi del centro storico. Ad organizzare la processione, che si è svolta per il secondo anno consecutivo, è stato padre Nino Rivoli, prete della parrocchia e la comunità di laici che aiutano il pastore valguarnerese. “E’ stata una processione semplice – ha detto un fedele della parrocchia – ma intensa. Una di quelle processione dove si prega dall’inizio alla fine”. A portare il santo a spalla sono stati i ragazzi dell’oratorio salesiano di via Garibaldi. Ormai, da diverso tempo, la realtà laicale salesiana, collabora in spirito di comunione e condivisione con la parrocchia di Padre Rivoli. Santo Stefano è stato portato a spalla da Salvatore Profeta, William Lauria, Stefano Di Maria, Alessandro Sarda, Nicolò Barbera e Ismaele Palumeri. Dice Ismaele Palumeri, “Portare il santo è spalla è stata un’emozione unica. Oggi purtroppo le tradizioni delle processioni sono in netto declino. Invece, testimoniare la propria fede in modo evidente attraverso l’esposizione per le strade di un’icona è un modo per dire che Dio si è fatto uomo e attraverso altri uomini come Santo Stefano ha annunciato la buona Novella”. Dice il più anziano dei portatori il 23enne Totò Profeta “Ogni processione è bella se durante la processione si prega. Questa è stato un corteo dove abbiamo pregato insieme ai preti ed ai fedeli. Spesso – continua Profeta – nelle processioni si assiste a sfilate di politici in bella mostra, che durante il corteo parlano delle loro cose piuttosto che pregare. Questa, almeno, è stata una processione di preghiera e non una kermesse spettacolare”. Insieme a Nino Rivoli, altri due sacerdoti, padre Jack e don Pasquale Bellanti, che hanno accompagnato il corte durante le strade del centro storico piazzese.
Agostino Sella

Stasera all'oratorio. Prima ritiro spirituale alle 16 e poi si balla alle 20

"Il pesce baule" al teatro Garibaldi

Il 29 dicembre al teatro Garibaldi di Piazza Armerina si terrà la commedia " Il pesce baule," organizzata dalla comunità del SS.Crocifisso di Piazza Armerina. Riportiamo le impressioni del regista Filippo Marino che con notevole spirito di sacrificio, assieme a tutta la sua famiglia, ha portato avanti questa divertente opera teatrale tratta dalla "Rudens" di Plauto.
"Qualcuno mi ha chiesto di scrivere due righe su questa nostra esperienza teatrale.Il teatro………., è difficile trovare le parole per descrivere ciò che questa esperienza è stata.Quando abbiamo pensato a questo laboratorio, sapevo già a cosa andavo incontro: un percorso lungo, difficile, ma anche tanto divertente e ricco di umanità, un percorso capace di creare nuove amicizie e consolidarne altre, un percorso fatto di prove e riprove, di risate e di meraviglia, ma anche un percorso alla ricerca del silenzio, perché il teatro non è solo parola, ma è ascolto, è corpo, è movimento, è percezione, è sentire, è libertà!Paura? No, ma tanta emozione, perché andare in scena è condividere con gli amici ciò che questa esperienza è stata per tutti noi! Già tutti noi, un gruppo eccezionale prima di tutto perché mi hanno sopportato e poi perché hanno profuso un impegno straordinario anche quando questo ha comportato qualche rinuncia.Perché proprio il Pesce Baule? Perché in modo ironico mette in luce le debolezze degli uomini, ma anche le loro speranze per una vita migliore e più onesta, perché è necessario costruire, passo dopo passo, una realtà più bella e libera da ogni schiavitù!Ringraziamenti tanti, perché se questo progetto è stato realizzato è grazie alla forza della Comunità del SS. Crocifisso, dove ognuno mette gratuitamente ciò che ha, ma un grazie speciale a miei piccoli, Mario e Chiara, per la loro infinita pazienza!
Infine una semplice dedica: a Claudia!"  
Filippo Marino

Arrestati dai Carabinieri due piazzesi scoperti a rubare Gasolio

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina nel tardo pomeriggio del 23.12.2009 hanno tratto in arresto in flagranza di reato di furto aggravato, due giovani piazzesi , DI DIO CIANTIA Cristian, di anni 20, già con precedenti penali per furto aggravato ed ALBERTI CALAMARO Fabio, di anni 32, commerciante. Una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile stava effettuando un controllo in C.da Sollazzo di Piazza Armerina dove vengono parcheggiati i pullman delle Aziende di Trasporto pubblico, quando ha rilevato la presenza del DI DIO CIANTIA Cristian che alla vista dell’auto dei Carabinieri ha tentato di allontanarsi velocemente a bordo di una Fiat Tempra S.W. Nello stesso tempo anche l’ALBERTI CALAMARO Fabio veniva notato allontanarsi a bordo di un’altra autovettura posta poco distante. Bloccato il DI DIO CIANTIA a bordo dell’auto venivano rinvenuti due grossi bidoni di plastica da 30 litri ciascuno che erano stati poco prima riempiti fino all’orlo con del gasolio che era stato prelevato dal serbatoio dì un pullman della Soc. Etna Trasporti di Catania, nonché un altro bidone pronto per essere riempito ed un tubo di gomma utilizzato per il prelievo del carburante. Accanto ai bidoni veniva ritrovato anche un piede di porco con il quale era stato forzato lo sportello chiuso a chiave posto a protezione del tappo dello stesso serbatoio.
Dopo aver condotto in caserma il DI DIO CIANTIA la stessa pattuglia si metteva alle ricerche del secondo soggetto fuggito, riconosciuto nell’ALBERTI CALAMARO che veniva rintracciato appena qualche minuto dopo in Piazza Marescalchi. Anche lo stesso veniva immediatamente condotto in caserma
Gli accertamenti successivamente esperiti permettevano di evidenziare che l’auto sulla quale si stava allontanando il DI DIO CIANTIA era riconducibile proprio al complice ALBERTI CALAMARO che stava sul posto con funzione di “palo”.
Entrambi venivano pertanto dichiarati in arresto per il reato di furto aggravato e possesso di arnesi atti allo scasso e condotti presso la Casa Circondariale di Enna a disposizione del Magistrato di Turno, Dott. Calogero FERROTTI Procuratore Capo della Repubblica di Enna.
Nel corso della giornata del 26.12.2009 presso il Tribunale di Enna si è tenuta l’udienza di convalida. L’arresto veniva pertanto convalidato. Per il DI DIO CIANTIA Cristian, già con precedenti penali, il Giudice Dott. Pasqualino Bruno ha disposto, per il momento, gli arresti domiciliari, mentre per l’ALBERTI CALAMARO Fabio è stato disposta la scarcerazione in attesa del processo che si terrà nei prossimi mesi
Il gasolio asportato è stato restituito ad un incaricato dell’Azienda proprietaria del pullman.
I Carabinieri proseguono pertanto nei servizi di vigilanza e controllo del territorio per assicurare alla cittadinanza un periodo di serene festività .-

sabato 26 dicembre 2009

Il miracolo del fumo di Medjugorie

Domani Mattia e L'Episcopo su Radio Mosaici.

Domani, domenica 27 dicembre, alle ore 9,00 su Radio Mosaici 93,30 mhz Giuseppe Mattia e Angela L'Episcopo intervistati da Totò Conti

Ci servono altri 131 cacciabombardieri? E sono morali nella crisi odierna oltre 13 miliardi per acquistarli?

La campagna di mobilitazione per fermare l’acquisto (e la produzione) da parte dell’Italia dei cacciabombardieri JSF-F35 entra nella sua fase finale.
Fonte: Rete Italiana per il Disarmo - Campagna Sbilanciamoci! - 09 dicembre 2009
La raccolta di firme online e cartacea, le delibere di appoggio degli Enti Locali, la mozione parlamentare proposta a deputati e senatori sono gli strumenti che la campagna (lanciata da Rete Italiana per il Disarmo e Sbilanciamoci!) mette in campo per chiedere al Governo di non procedere al previsto acquisto di oltre 130 aerei con capacità di proiezione offensiva. Dal 10 al 15 dicembre previste manifestazioni di supporto in molte città italiane con consegna finale delle petizioni al Governo il 21 dicembre.
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www.disarmo.org/nof35
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Nel maggio di quest’anno ha avuto inizio la mobilitazione promossa dalla Rete Italiana per il Disarmo e dalla campagna Sbilanciamoci! per lo stop della partecipazione italiana alla produzione di 131 caccia bombardieri F-35 che ci costeranno oltre 14 miliardi di euro complessivamente (13 per l’acquisto e circa 1 già speso per la fase di sviluppo iniziale). In questa mobilitazione è confluita la raccolta di firme della “Campagna di indignazione nazionale” promossa da GrilloNEWS sullo stesso tema e quasi 100 sono state le associazioni di diverse aree (a cui si devono aggiungere le oltre 60 facenti parte delle due reti promotrici) ad aver dato il loro appoggio all’iniziativa.
Secondo il ruolino di marcia del progetto JSF entro la fine dell’anno il Governo italiano, dopo aver chiesto ed ottenuto qualche mese fa un parere al Parlamento in poco tempo e senza praticamente dibattito, dovrebbe chiudere il contratto per i cacciabombardieri Joint Strike Fighters che impegneranno il nostro paese fino al 2026: si tratta di una decisione irresponsabile sia per la politica di riarmo che tale scelta rappresenta, sia per le risorse che vengono destinante ad un programma sovradimensionato nei costi sia per la sua incoerenza (si tratta di un aereo di attacco che può trasportare anche ordigni nucleari) con le autentiche missioni di pace del nostro paese. La Campagna Sbilanciamoci! e la Rete Italiana per il Disarmo ritengono che l’eventuale scelta in questo senso sarebbe davvero immorale vista la situazione economica e sociale del nostro paese e dell’intero mondo. In un momento di grave crisi economica in cui non si riescono a trovare risorse per gli ammortizzatori sociali per i disoccupati e vengono tagliati i finanziamenti pubblici alla scuola, all’università e alle politiche sociali, destinare tutti questi miliardi di euro alla costruzione di 131 cacciabombardieri è una scelta sbagliata e incompatibile con la situazione attuale del nostro paese.
Sbilanciamoci! e Rete Italiana per il Disarmo - supportati dalle migliaia di firme raccolte - chiedono quindi al Governo di non procedere alla prosecuzione del programma, destinando in alternativa una parte delle risorse già accantonate a programmi di riconversione civile dell’industria bellica e agli interventi delle politiche pubbliche di cooperazione internazionale (sempre più sottoposte a tagli negli ultimi anni). Le alternative possibili sono davvero molte: si possono contemporaneamente costruire 3000 nuovi asili nido, costruire 8 milioni di pannelli solari, dare a tutti i collaboratori a progetto la stessa indennità di disoccupazione dei lavoratori dipendenti, allargare la cassa integrazione a tutte le piccole imprese. Il Governo, in questo spinto anche dal Parlamento, faccia una scelta di pace e di solidarietà; blocchi la prosecuzione del programma destinando le risorse così liberate alla società, all’ambiente, al lavoro, alla solidarietà internazionale.

Da Franco Ferrara.

"Desidero ringraziare Te ed il tuo veicolo infomativo per tutte le attestazioni di stima pervenutemi per strada, per telefono e per iscritto da quanti, semplici cittadini e uomini delle istituzioni, hanno lodato l'iniziativa benefica in programma per domattina nella nostra città.
Un meraviglioso Natale a te e famiglia ed a tutti i frequentatori del tuo blog.
Franco Ferrara e staff.

giovedì 24 dicembre 2009

Tg Arai 24 dicembre .... BUON NATALE

Basket Ferrara Ascensori Grottacalda

La societa' augura Buon Natale a tutti i tifosi della Ferrara Ascensori. Ringraziamo per la partecipazione finora mostrata dai tifosi armerini. I nostri ragazzi ricevono ogni settimana un grande aiuto dalla tifoseria locale e cio' ci incoraggia per il proseguio del campionato. Abbiamo purtoppo perso due partite fuori casa all'inizio di campionato che erano alla nostra portata, e con questi 4 punti persi la classifica ci vedrebbe alla pari con le attuali prime. Certo non dimentichiamo sicuramente che la salvezza rappresenta lo scopo principale di quest'anno, ma tutto ci fa' pensare di riuscire a raggiungere il traguardo per entrare in play off. Il 2010 si aprira' con tre partite da giocare in 7 giorni, partite importanti per confermare l'attuale classifica. Il 10 gennaio giocheremo in casa contro il CUS MESSINA, il 13 andremo a Mililli e subito dopo giocheremo contro il Cocuzza dove giocano due atleti di categoria superiore, atleti che per motivi federali devono giocare in c2 per acquisire la possibilita' di andare l'anno successivo in A maschile. Infatti un americano ed un croato sicuramente faranno divertire il pubblico per le loro giocate, chissa' se riusciremo in un modo o nell'altro a fermarli.

basket promozione maschile pol.team 79

Domenica 27 Dicembre alle ore 18,00 si gioca la quarta di campionato della pol.team 79 di promozione maschile. I ragazzi finora non hanno trovato ostacoli vincendo con differenze di punteggio alto. La squadra aiutata da Q8 dei f.lli Sarra/Oftek di Enzo Gloria e Florio motori pare che dovranno vedersela con l'Enna. Quindi si preannuncia uno scontro tra cugini.
Campagna e compagni comunque hanno tutta l'intenzione di vincere il campionato.

Con la festa di Natale e la tradizionale novena il presidente dell'Agedi Enzo Casale augura il buon Natale

Si è svolta giorno 22 dicembre 2009 la tradizionale festa di Natale dell’ A.ge.di ONLUS ; nella sede di via Grottacalda n.6 , ed , al solito , preceduta dalla “Novena di Natale” che la Banda Citta dei Mosaici del Maestro Ferrigno ha offerto ai numerosi Presenti ,tra i quali delegazioni di Soci di Aidone , Enna e Calascibetta .
Enzo Casale, Presidente dell’AGEDI ha salutato tutti i presenti tra i quali anche
rappresentanti di altre Associazioni , tra le quali Arcangelo Grillo ( Ass. Tyracia Piazza Armerina ) Lorenzo Naso (AIAS-CSR Piazza Armerina ) ed Alfina Trebastoni (UNITALSI Piazza Armerina ) .Nell’occasione Enzo Casale e Arcangelo Grillo , hanno voluto donare una Targa alla fotografa Filomena Casale di Mirabella Imbaccari ringraziandola del notevole lavoro svolto per la realizzazione del nuovo calendario 2010 che , giunto alla sua quarta edizione , ha ottenuto anche quest’anno un grande successo confermando la solida collaborazione tra le due Associazioni ; Grandi emozioni ha suscitato , nel corso della serata, la recita realizzata dagli Operatori e dai Volontari dell’ A.GE.DI insieme ai Disabili. Si è trattato di un Saggio che ha rappresentato , in una recita natalizia , le attività (musicoterapia , laboratorio teatrale ecc. ) che da alcuni mesi impegna i Operatori e Disabili in un clima familiare di grande esperienza educativa che si è viene puntualmente a creare .
Inoltre , nel corso della serata , sono state offerti ai soci-genitori dei Disabili , alcuni manufatti realizzati nelle scorse settimane dai Loro stessi Figli ; si trattava di palle di Natale che hanno avuto grande successo , tant’è che sono terminate in pochi giorni.
Infine grande successo ha avuto il sorteggio dei 3 presepi realizzati dagli operatori .
Il presidente dell’A.GE.DI. Enzo Casale sottolinea che : “Anche quest’anno abbiamo realizzato una moltitudine di piccole e grandi cose che ci soddisfano molto ; I risultati sono sempre maggiori di anno in anno e l’obiettivo di migliorare le attività svolte , dopo averle consolidate negli anni ,è ampiamente raggiunto anche quest’anno .La professionalità e la grande umanità dei nostri operatori ci permettono di riuscirci a migliorare sempre piu , e per questo colgo l’occasione per ringraziarli tutti.”

mercoledì 23 dicembre 2009

Tudisco. "Il 2010 sarà l'anno della svolta per il turismo"

Piazza Armerina. “Il 2010 sarà l’anno della svolta turistica” Fabrizio Tudisco, assessore al turismo e cultura della provincia di Enna traccia il bilancio dell’attività turistica del 2009 e illustra i suoi progetti per il prossimo anno. “ Prevedo che il dato complessivo relativo alle presenze italiane e straniere sarà di circa 160.000 unità per il 2009 . Enna dimostra una buona tenuta nonostante la grave crisi che su scala regionale ha penalizzato la Sicilia con il 20 per cento in meno di presenze.
Qual è lo stato delle cose rispetto al programma presentato all’inizio del tuo mandato.
Finalmente, comincia a prendere corpo con la Costituzione dei Distretti Turistici. I tempi sono brevi, la concorrenza è spietata. Si sta facendo un gran parlare del rientro della Venere di Morgantina che insieme alla riapertura della Villa Romana, rappresenterà un eccezionale strumento per pilotare i flussi turistici. Si deve realizzare immediatamente un tavolo tecnico senza sovrapposizioni e conflittualità che stabilisca il ruolo, le competenze e il tabellino di marcia da seguire. La Venere dovrà puntare i riflettori su tutto il territorio provinciale. Altrimenti correremmo il rischio fondato di vanificare, con una gestione improvvisata e campanilistica, un evento che il mondo intero c’invidia.
Quali sono le tue proposte per il 2010
Ho proposto all’Assessore Strano di promuovere il rientro della Venere e non solo…(Villa Romana , eventi, etc) con l’allestimento di stand e riproduzioni scala 1/1 presso gli aeroporti internazionali di Fiumicino e Malpensa. Credo pure che la partecipazione alla B.I.T. ed alle fiere di Berlino e Mosca possa un ulteriore veicolo promo-pubblicitario del territorio. A tal proposito vorrei valutare anche la possibilità di indire un concorso, riservato esclusivamente alle giovani nate ad Aidone, per rivestire il ruolo di Afrodite, magari con un abito realizzato da Marella Ferrera, nello stand della provincia che, spero si possa allestire alla Bit di Milano. Altro elemento essenziale e collegato a qualsiasi progetto di valorizzazione del territorio dovranno essere gli eventi collegati alla tradizione storica e culturali dei 20 centri della provincia. In questo contesto bisognerà fare grande attenzione, per non tradire le aspettative dell’Ospite, a selezionare a diversi livelli le manifestazioni che devono avere elevata valenza culturale da quelle che dovranno inquadrarsi in un contesto più localistico.
C’è a quanto pare un aumento consistente delle presenze nei B&B
Il fenomeno è in forte espansione ed in perfetta armonia con le politiche di riqualificazione urbana del territorio al quale bisogna aggiungere il calore dell'accoglienza e servizi di buon livello La collaborazione con PromuovItalia ha inserito la provincia di Enna fra quelle più dinamiche d’Italia. Decine sono i nostri giovani che hanno potuto effettuare tirocini di alta qualificazione professionale presso imprese del Centro Nord. Il 19 Gennaio organizzerò un seminario per pubblicizzare questa importante attività.
Agostino Sella

NATALE di vera e costante solidarietà nella Chiesa SS. Crocifisso di Piazza Armerina

La Parrocchia del SS. Crocifisso con la saggia guida spirituale di don Miroslaw Janiak e seguendo i magisteriali insegnamenti del Vescovo Mons. Michele Pennisi si è preparata in questo tempo forte dell’anno liturgico a vivere intensamente l’Avvento del Signore.
La nascita nel tempo del Figlio di Dio non è qualcosa di statico, che si esaurisce in quel che è avvenuto nei primi istanti della sua vita umana, in quella grotta di Betlemme. La nascita è l’inizio di un cammino e di una storia, che porterà il Figlio di Dio a condividere tutto quanto contrassegna la nostra umanità.
Tutta la Comunità mettendo a disposizione i carismi di ogni parrocchiano si è preparata a far vivere questo santo Natale nello spirito di una autentica solidarietà.
L’Avvento non è perciò solo memoria dell’attesa dell’Antico Testamento, colmata dalla venuta di Cristo, ma è anche celebrazione dell’esperienza presente della Chiesa e del mondo con segni concreti verso i bisogni materiali e spirituali. dei nostri fratelli.
La comunità in tal senso ha iniziato il cammino dell’Avvento contemplando il presepe preparato con tanta meticolosità, pazienza e dedizione certosina dalle parrocchiane Alfonsina ed Angela, realizzando una bella opera d’arte.
Afferma Gennaro Matino: «Il presepe è come un vangelo senza libro e senza voce che però ha il suo libro e la sua voce. Se veramente vuoi capire il presepe devi leggerlo, devi studiarlo, devi lasciarti affascinare dai suoi personaggi, dai suoi avvenimenti e dai suoi luoghi».
Una silenziosa meditazione davanti ad un presepe produce un grande trasporto e suscita profondi sentimenti di solidarietà cristiana imparando ad assaporare l’emozione e la gioia della attesa.
Dopo la lusinghiera esperienza che la Comunità ha vissuto l’anno scorso, la Confraternita SS. Crocifisso ha riproposto la seconda edizione del “Rigiocattolo”, raccolta di giocattoli per i bambini più bisognosi. Tale iniziativa si sta diffondendo per tutta la città, infatti ogni giorno in chiesa diverse famiglie portano tanti giocattoli. Far crescere la virtù della solidarietà serve ad inculcare nei ragazzi più fortunati due finalità: 1) Abbandonare la cultura consumistica dell’usa e getta; 2) Educarsi allo spirito della condivisione nella donazione.
Un’altra testimonianza di autentica solidarietà la Comunità SS. Crocifisso l’ha vissuto lunedì 21 dicembre presso con gli anziani che vivono nell’istituto Boccone del povero.
Dopo aver partecipato alla Celebrazione Eucaristica presieduta da don Mirko ed animata dal coro della parrocchia tutti gli anziani sono stati accolti dalle corsiste del gruppo Mamma Margherita SS. Crocifisso, offrendo con i canti natalizi tanta gioia e letizia.
Alla fine a ciascuno di loro in segno di solidarietà da parte della Comunità è stato consegnato un regalo di Natale preparato appositamente durante il corso di decupage che si svolge due volte la settimana presso l’oratorio della Chiesa SS. Crocifisso.
Martedì 29 Dicembre presso il Teatro Garibaldi di Piazza Armerina la Comunità SS. Crocifisso a scopo di beneficenza per una missione salesiana in India presenterà due spettacoli di un’opera teatrale tratta dal Rubens di Plauto “Il Pesce Baule”.
La stessa opera teatrale sarà presentata giorno 30 Dicembre presso la Casa Circondariale di Piazza Armerina per tutti i detenuti e far sentire così anche a costoro il senso della vera solidarietà del Natale.
Il ciclo natalizio di solidarietà la Comunità SS. Crocifisso di Piazza Armerina lo chiude con una “Tombolata” organizzata in collaborazione con LEGAMBIENTE per tutti i ragazzi della città.Per questa Comunità che si trova nel cuore del centro storico il Natale vuol dire che nulla di ciò che è veramente umano è perso, e che tutto è destinato all’amore a Dio e ai fratelli

Un commento Arai di Seby Arena sul Chiello. "L'ospedale non chiuderà, ma i reparti dovranno innovarsi. Altrimenti sarà la fine"

Se posso permettermi essendo dipendente ospedaliero, la questione dell'assenteismo è una esagerata questione di alcune anomalie soprattutto in zona amministrazione. Dunque non mischiamo capre e cavoli. La magistratura chiarirà, assolverà e/o punirà. Dire che "tutti i medici con un minimo di orgolio sono letteralmente scappati", è un giudizio ingeneroso verso la maggior parte che quotidianamente e fra mille difficoltà, fanno il loro dovere anche con abnegazione e senso di appartenenza. E' evidente che l'astio e il veleno ha ragioni che non conosco.
La lotta per l'ospedale, abbastanza civile, è stata fatta da tre anni a questa parte soprattutto dai dipendenti e dal consiglio comunale. L'unica volta che fu fatto un appello ai cittadini per portare la lotta a Palermo, i cinque autobus furono riempiti soprattutto dai dipendenti ospedalieri. I cittadini (tranne alcune encomiabili eccezioni)risposero picche. La lotta venne portata avanti con petizioni, incontri politici a tutti i livelli e di tutti i colori, raccolte di firme e molte decine e decine di articoli di stampa. Si assistette ad una irremovibile pervicacia nel portare avanti quella specie di riforma per la quale si sono scannati i politici di tutta l'Isola, partorendo un aborto di riforma che ha penalizzato tutti in Sicilia, dal pubblico al privato.
Ora i nodi vengono al pettine perché, proprio da quella famigerata legge ci saranno conseguenze. In atto la Direzione ASP sta operando la ricognizione della pianta organica sanitaria della provincia e inviato un piano alla Regione. L'ospedale di Piazza e quello di Enna, di fatto, ha un'unica amministrazione, dunque, è giocoforza che da Enna dirigeranno alcune unità operative del Chiello: cardiologia, otorino, laboratorio.
Altre resteranno al loro posto. L'Ostetricia, come è stato detto, sarà (forse) salvata se si riuscirà a convertirla ad un progetto di largo respiro sul "parto indolore" sul quale sta lavorando molto l'Assessore Innocenzo Di Carlo. L'Urologia andrà via. Le chirurgie CH e ORT continueranno a lavorare in elezione, cioè facendo interventi preordinati. Ci sarà qualche altra variante, ma una cosa si può affermare (a differenza di quanro scritto da Nino Di Catania): che l'ospedale non chiuderà, continuerà ad avere il suo Pronto Soccorso, continuerà ad avere l'Unità di cardiologia con tre medici senza posti-letto; resterà la Medicina con la Lungodegenza (che verrà potenziata); resterà la Dialisi regolarmente. E' evidente che la tipologia di ospedale non sarà più la stessa: i reparti dovranno innovarsi, dovranno scommettersi, altrimenti sarà la fine.


Firmato: Sebi Arena (che non ha alcun motivo di portare acqua al suo mulino

E' nato il movimento a 5 stelle di Beppe Grillo. Io ho aderito

Arai...Il consiglio comunale se ne frega del taglio dell'acqua a 700 famiglie piazzesi?

Arai...
Ma i consiglieri comunali di Piazza Armerina, eletti con i voti del popolo a cui Acquaenna sta tagliando l'acqua, cosa fanno se ne fregano?
Perchè non convocano un consiglio comunale STRAORDINARIO E URGENTE piuttosto che parlare spesso di argomenti ricchi di aria fritta... e mangiare panettoni?

O forse i consiglieri del Partito Democratico sono amici dei vertici di AcquaEnna e non possono aprire bocca altrimenti i loro capi gli danno botte?

Caro Venezia, che sei a capo di una corazzata di 11 consiglieri comunali, xchè non dici la tua sui vertici di AcquaEnna?

E' nato Stephan

L'imprenditore Francesco Ferrara per la terza volta nonno: è nato Stephan.
Auguri ai genitori Noelle e Moreno Muscarà.

Bascetta e i Cobas contro la sospensione della fornitura idrica e contro l'aumento della quota per i titolari di caselle postali

Luigi Bascetta, coordinatore provinciale COBAS, alla luce dell'impazzimento fiscale e tributario al quale è sottoposto la nostra provincia dichiara quanto segue:
da decine di giorni le sedi dei COBAS sono ingolfate da centinaia di cittadini che hanno ricevuto la tanto famigerata quanto illegittima e vessatoria diffida o, per meglio dire, preavviso di sospensione di fornitura idrica ( circa 1.000 famiglie!) con la quale molto candidamente si "invita" a pagare somme spropositate riguardanti consumi non dimostrati e, guarda caso, dopo che hanno cambiato quasi tutti i contatori ( la maggior parte delle volte senza chiedere nè permesso nè autorizzazione) togliendo finanche la più remota possibilità al contribuente di potere dimostrare la buona fede o il contrario; ebbene, lo scrivente fa parte del Comitato Cittadino Piazzese che è sorto da pochi giorni, il cui presidente cittadino, Marcello Giurbino, si è mosso subito e senza perdere tempo, conscio della gravità del problema che rischia di innescare pesanti ricadute sull'ordine sociale della comunità, tanto più che già in città sono stati già effettuati dei distacchi di fornitura idrica, senza che questi signori di Acquaenna si rendano conto anche solo per un attimo cosa voglia dire per una famiglia restare senza acqua anche in presenza di ammalati, anziani o bambini e comunque, persone svantaggiate rispetto ad altre. Ebbene vi allego il documento e il comunicato che sono stati inviati al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale perchè si adoperino, l'uno quale ufficiale di governo, l'altro come presidente del consesso cittadino, a sollecitare la fine di questa vergognosa commedia delle parti ai danni di migliaia di cittadini che sono stati lasciati soli di fronte a problemi più grandi di loro.
Altra problematica: quella dei titolari di casella postale presso le nostre beneamate Poste Italiane SpA. Ebbene a fronte di una quota di 35 euro annue che si pagavano per una casella postale piccola si sono visti pervenire le nuove quote che partono da Euro 100.00, così senza nessuna spiegazione, semplicemente perchè hanno bisogno di spennare i poveri cittadini che, risiedendo in aree distanti dal centro abitato, sono costretti a detenere una casella postale, come se il servizio postale non fosse un diritto di chi paga regolarmente le tasse. Come Organizzazione Sindacale abbiamo subito promosso un'azione di conciliazione presso la Camera di Commercio di Enna sperando che la Direzione Provinciale delle Poste si faccia interlocutrice di questo malessere diffuso ( basti navigare in internet per accorgersene) perchè si rivedano le quote con modalità e forme accettabili e giustificabili. Non è possibile che in questo paese le tariffe, con la scusa di questa maledetta privatizzazione ( che è più pestifera dell'influenza A) ci si possa arrogare il diritto di rubare a vista in maniera eclatante e spudorata. Stiamo prendendo contatti con la Federcontribuenti e con Adiconsum per fare, nell'eventualità di una mancata risposta, una class action generale con richiesta di risarcimento dei danni subiti. E la ciliegina sulla torta: il commissario ad acta dr. Angelo Sajeva preposto nella Provincia Regionale di Enna alle problematiche della spazzatura, con propria determina, interrompe i termini di decadenza e di prescrizione della riscossione della TARSU dell'anno 2004 ( ormai prossima alla scadenza!), in modo tale che i cittadini che volessero usufruire dei diritti previsti dalla legge non lo possano fare. Che bello!...Questa è giustizia fiscale e tributaria!... Questa mossa è un plauso alla Lega quando dice e grida "Roma Ladrona!"...Complimenti davvero!....Spero che i referenti istituzionali che abbiamo alla Provincia si facciano sentire se hanno davvero a cuore le sorti dei loro governati!.....Ma subito, prima che decadano i loro termini di prescrizione ( quella elettorale!).
Luigi Bascetta

martedì 22 dicembre 2009

Il calcio è solo un gioco auguri alla Sicilia sportiva al Palermo e al mio Catania

Ma a chi appartiene Acquaenna? Chi sono i privati dell'ennese che fanno i soldi con la nostra acqua? Che qualcuno risponda in nome della trasparenza.

Scusate la mia ignoranza.
Ho cercato nel web per vedere qualcosa su Acquaenna.

Questa società, che detiene la gestione venticinquennale dell'acqua nella nostra provincia, non ha un sito internet.
Avrà dato qualche soldino a qualche sito consociativo dell'ennese, ma non ha un proprio sito in cui è possibile vedere le attività della società, il suo patrimonio, la composizione societaria.
vedere per credere. Clikkare su http://www.acquaenna.it/ o cercate acquaenna su google
E' mai possibile che di una azienda così importante che ha il compito di fare pagare l'acqua (BENE PRIMARIO COME L'ARIA) ai cittadini non si sappia nulla?

Che fine hanno fatto le leggi sulla trasparenza?

Come dice il Maestro Alex Zanotelli "L'acqua appartiene a tutti e a nessuno può essere concesso di appropriarsene per trarne illecito profitto, e deve essere gestita esclusivamente dai Comuni organizzati in società pubbliche, che hanno da sempre il dovere di garantirne la distribuzione al costo più basso possibile".

Invece no, a trarne profitto sono i privati.

Chi sono i privati della provincia di Enna che fanno soldi con l'acqua?

Non è che sono i soliti che, in questa provincia, da oltre 10 anni fanno e disfanno quello che vogliono con società riconducibili a chi ha avuto fino ad oggi un incontrastato potere politico più rosso che nero?
Che qualcuno, soprattutto chi può guardare le carte, come gli amministratori del momento rispondano.
CONSIGLIO COMUNALE DOVE SEI????

Calcio a 5. Triangolare prenatalizio per le squadre di serie D

Domani triangolare dalle 17,30 al Palaferraro tra Plutia, Armerina e Deportivo Don Bosco

Studentesca. Vittoria del cuore e grande partita del 17enne Di Carlo

La vittoria del cuore. Così può essere etichettata la prestazione della Studentesca Armerina militante nel campionato regionale serie C 2 di calcio a 5 che nella prima giornata del girone di ritorno ha avuto la meglio sulla corazzata Città di Leonforte, squadra dai grandi mezzi tecnici costruita per puntare decisamente al salto di categoria. La vittoria è giunta quasi in maniera inaspettata viste le assenze di 4 titolari su cinque, vale a dire del portiere Paolo Bellomo e del centale Francesco Milalzzo per infortunio, dei laterali Mirko Russo ed Andrea Crocco per squalifica, senza contare la punta Giuseppe Bruno passato dalla Studentesca a rinforzare decisamente i leonfortesi proprio pochi giorni prima della gara. Per cui ai superstiti Gianni Scozzarella, Alessio Cianciolo, Giorgio Di Benedetto, Cristian Virdi, Giuseppe Guerrera e Vincenzo Gebbia, con il nuovo arrivato dalla Plutia Ciccio Rizzo e con Andrea Di Carlo, un portiere di diciasette anni appena compiuti a difendere i pali, si prospettava una giornata dagli esiti catastrofici ed invece, quando meno te lo aspetti, i ragazzi scesi i campo hanno sfoderato la più bella prestazione della stagione. "Prima della gara - racconta il capitano Cristian Virdi - il mister Gaetano Samarco ed il vice Carlo Romano hanno cercato di tenere alto il morale, infondendoci fiducia nei nostri mezzi e nelle nostre capacità. Siamo ben consci di aver affrontato una gara dal risultato che sembrava già scritto viste le numerose assenze e soprattutto perchè ci trovavamo al cospetto di una squadra dalla notevole esperienza, ragione per la quale siamo ancora più felici per i tre punti guadagnati che ci tengono temporaneamente ancora lontani dalla zona retrocessione".La gara come detto sembrava essersi incanalata per il verso sbagliato con i leonfortesi quasi subito in vantaggio con due gol intermezzati dal momentaneo pareggio di Alessio Cianciolo e poi, causa l'ingenuità del portiere ospite che più volte ha giocato palla fuori area subendo l'espulsione, prima il quintetto piazzese ha pareggiato sfruttando il temporaneo sovrannumero ancora con Alessio Ciancolo e poi è passato in vantaggio per due volte con due tiri liberi realizzati da Ciccio Rizzo per il momentaneo 4 a 3 alla fin del primo tempo. Nel secondo tempo la Studentesca è riuscita a contenere bene l'aggressività avversaria segnando il quinto gol ancora con Alessio Cianciolo e sopratutto annullando due calci di punizione dal limite d'area e due tiri liberi calciati dal cecchino Massimo Rizza cui il giovane Di Carlo si è opposto alla grande. A due minuti dalla fine l'arbitro assegna un ulteriore tiro libero segnato dai leonfortesi e dopo il recupero, concesso inspiegabilmente per ben due volte dal direttore di gara a tempo praticamente scaduto viene concesso un ulteriore tiro libero parato ancora da Di Carlo che coincide con il triplice fischio. "Ci fa piacere - dichiara un portavoce della società - che Andrea Di Carlo sia diventato l'eroe della giornata perchè è un ragazzino cresciuto tra le nostra fila fin dall'età di cinque anni e che oggi ha trovato finalmente il suo giorno di gloria. Ci spiace invece per quanto dichiarato dai dirigenti leonfortesi ai quotidiani circa i gravi episodi verificatisi durante lo svolgimento del match che a loro dire non meriterebbero alcun commento; noi intendiamo invece commentare in quanto si lascia intuire a chi legge che a Piazza Armerina sia avvenuta una guerriglia e ci sia stata intimidazione in campo e sugli spalti. I dirigenti leonfortesi, con cui pensiamo di avere un buon rapporto visto il recente passaggio di Bruno tra le loro fila, dovrebbero piuttosto spiegare all'opinione pubblica perchè un loro tesserato, giustamente espulso, abbia intenzionalmente preso a calci tutto ciò che ha incontrato, mettendo a repentaglio l'incolumità del cronometrista e distrutto con calci dei beni pubblici, provocando chiaramente dei momenti di tensione in campo. Di questo dovremo risponderne all'amministrazione comunale per cui ci riserviamo eventualmente il diritto di rifarci sull'autore di tali gravi episodi. In ogni caso abbiamo il diritto di festeggiare una vittoria ottenuta con la forza del cuore ed anche della disperazione, i cugini leonfortesi sono una compagine che sicuramente lotterà fino alla fine per il salto di categoria che vivamente auguriamo per cui ci apprestiamo a festeggiare un Buon Natale augurandolo anche a tutte le società consorelle".

Nino Di Catania chiede aiuto al trio degli assessori ennesi Tudisco, Mattia e Lantieri. "Vonu n'chiudr u sptal"

A Fabrizio Tudisco, Giuseppe Mattia e Luisa Lantieri chiedo se: in questo ultimo periodo di agonia dell'Ospedale sono presenti..Proprio ieri sera ero al tavolo dell'ASP Provinciale in qualità di RSU,(sindacato Funzione pubblica della CGIL).
Con tutte le mie forze chiedo e faccio verbalizzare, ma è inutile, ora mai tutto è inutile, perchè anche le forze politiche locali per mano del primo cittadino Carmelo Nigrelli ha firmato all'interno della conferenza dei sindaci della provincia la Proposta di rimodulazione della rete ospedaliera dell'azienda provinciale di Enna.
Mi auguro che quello che ho sentito ieri sera non sia la verità e che il Sindaco continui a lottare.
Nino Di Catania vi comunica che a Piazza Armerina non rimarrà niente,sarà accentrato tutto sull'Ospedale Umberto primo di Enna, Piazza Armerina: Otorino, Cardiologia, Urologia, Ginecologia, (sembra che l'ostetricia potrebbe rimanere, e , sposare un progetto ecc.ecc).
Dimenticavo, se l'ostetricia dovesse essere miracolata,forse, rimarrà anche qualche posto letto della pediatria.
L'ospedale Chiello ridotto ad ospedale di: non so classificarlo……
Riunione di ieri sera con la direzione generale dell'ASP domanda dello scrivente:
DOTTOR. BALDARI COSA INTENDE FARE PER LA SANITA’ LOCALE PIAZZESE?
Risposta alla mia domanda: Il dott. Baldari, Direttore generale, segue i dettami della L.R. 5/2009 del D.A. 1150 2009,e per ceri versi ha ragione, solo che io non capisco i politici Piazzesi come l'assessore Fabrizio Tudisco,assessore Guseppe Mattia, (che personalmente ha visto attacare l'ex direttore generale Dott F. Iudica per la salvaguardia della sanità locale, nonostante la vicinanza politica e altrsì era presente alla manifestazione che si è svolta a Palermo), e il vice presidente Luisa Lantieri.
Per non dilungarmi vi chiedo una vostra presenza costante.

Dimenticavo,son quello che con il suo contributo è stato uno dei promotori per la nascita dell'MPA Piazzese e se, dovesse essere utile per il bene della Città sarò pronto a cambiare casacca e iniziare un percorso da cittadino libero che lotta per una crescita della Città.

Consigliere provinciale e assessore desidero insieme a tanti amici che stanno vicino al sottoscritto delle risposte urgenti. Perchè entro il 31 di questo mese la proposta sopra citata sarà messa in atto.

Augurandovi un sereno Natele, Meditate Meditate.

Nino Di Catania.

Comitato di cittadini chiede al sindaco ed al presidente del Consiglio di intervenire per bloccare i distacchi.

AL SIG.SINDACO

di Piazza Armerina

AL PRES.DEL CONS.COM.

di Piazza Armerina

Oggetto: distacchi del servizio idrico a danno dei cittadini piazzasi.

Lo scrivente Coordinamento Provinciale dei Comitati Cittadini ennesi, di concerto con il Comitato Cittadino di Piazza Armerina, avuto riguardo ai distacchi del servizio idrico che stanno interessando i Vs. concittadini, nell’esprimere tutta la solidarietà agli utenti e nel dichiararsi disponibile a concordare con le SS.LL. ogni iniziativa atta a salvaguardare la regolare erogazione del servizio a tutti i cittadini, a prescindere dalla personale capacità finanziaria,

C H I E D E

al Sig. Sindaco di farsi promotore con immediatezza presso il gestore e presso l’ATO idrico di bloccare i distacchi, addivenendo ad un accordo bonario tra le parti;

al Presidente del Consiglio Comunale di convocare con urgenza ed in sessione straordinaria il Consesso Civico per discutere del problema dei distacchi e deliberando le iniziative più opportune da intraprendere, sempre nell’interesse della collettività amministrata.

In attesa di riscontro, l’occasione mi è gradita per porgere cordiali saluti.

Valguarnera C.,lì 22/12/2009

IL COORDINATORE PROV.LE

Dr. Carlo Garofalo

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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