sabato 7 febbraio 2009

Cristina, mi ha detto di dirvi....

Va stata vdennu e petri pretri. Tuttu è fermu, nan s mov nent.... Datv na mossa.... dvrtitv d menu e travagghiat chiossai...

IDV presenta il libro bianco sulla sanità ennese.

Domenica 8 febbraio alle ore 11.00 presso l’Hotel Selene di Piazza Armerina IDV presenta il libro bianco sulla sanità ennese. Il libro realizzato dalla commissione sanità del partito composta dalla dottoressa Tania Bafumo Dirigente AUSL, dottor Ettore Brighina Medicina Generale di Base, dottor Domenico Cicala Primario Urologia e dottor Francesco Naro Manager già Direttore Generale AUSL 4, descrive il sistema sanità siciliano e in particolare in provincia di Enna, il piano di rientro del deficit finanziario, il piano SOIEN 1 e SOIEN 2 predisposto dalla Direzione Generale dell’Ausl 4 di Enna che porterebbe al drastico ridimensionamento e riconversione degli ospedali di Piazza Armerina e Leonforte e le proposte di rilancio della sanità pubblica con lo stesso budget di spesa attualmente vigore, indicando i punti degli sprechi e delle sofferenze. A tutti gli intervenuti sarà dato in omaggio una copia del libro. La presentazione del libro sarà curata dal segretario provinciale e membro della segreteria regionale di IDV Aldo Murella, interverrà l’onorevole di IDV Domenico Scilipoti membro della commissione "VIII Ambiente territorio e lavori pubblici" della Camera dei Deputati, il Sindaco di Piazza Armerina prof. Carmelo Nigrelli. Sono stati invitati il Presidente della Provincia, Assessori Provinciali, la deputazione regionale, esponenti politici di tutti gli schieramenti, il Direttore Generale dell’Ausl 4, sindacalisti e altri. La manifestazione organizzata da IDV - ENNA intende allargare la platea a tutte le parti politiche che intendono difendere la sanità e gli ospedali pubblici. La presentazione del libro sarà anticipata ai giornalisti in una conferenza stampa alle ore 10.00.
Enna 06.02.2009
Segretario provinciale IDV Enna Aldo Murella

Oggi e domani "Piazza in rock"

Piazza Armerina. Parte oggi la rassegna “Piazza in rock”, che ha lo scopo di coinvolgere i gruppi giovanili del rock siciliano. Saranno presenti fino a domani all’ex cinema Plutia ben 8 realtà siciliane di cui una sola piazzese. Tutti i gruppi saranno protagonisti di una gara che vedrà un unico vincitore che intascherà un premio di 500 cento euro. L’iniziativa è promossa dal comune di Piazza Armerina ed avrà inizio alle 20,30 “Lo scopo – dice l’assessore Calogero Cimino – è quello di coinvolgere quanti più giovani possibili rendendoli protagonisti del loro destino. I gruppi si esibiranno con delle canzoni inedite e non con delle cover. A giudicarli ci sarà il pubblico piazzese ed una giuria presieduta da Giovanni Mazzarino, e da altri artisti musicali. Il voto della giuria influirà per il 30% mentre il voto del pubblico avrà un peso del 70%. I gruppi che si esibiranno sono i “The Barrio”, i “Campo avvelenato”, “Di viola minimale”, “Fak”, “Le verdi lune”, “Camurria”, “The fifth rock” e i “Crepitatori”. La rassegna canora si svilupperà in due giornate, oggi e domani”. Insomma una kermesse musicale che l’amministrazione guidata da Carmelo Nigrelli vuole riproporre anche nei prossimi anni. “Da quanto ci siamo insediati – dice ancora Calogero Cimino – abbiamo cercato di implementare tutte le manifestazioni per fare in modo che questa città sia più appetibile prima di tutto ai cittadini piazzesi e poi anche alle persone che vengono a visitarla. Peraltro questa è una manifestazione a costo zero per il comuni grazie anche all’intervento dei privati che stanno dando il loro contributo. Quella di oggi e domani è una manifestazione che vogliamo ripetere anche il prossimo anno. I concorrenti verranno da tutta la Sicilia. Ci sono – continua Calogero Cimino 2 gruppi musicali di Agrigento, mentre gli altri sono di Ragusa, Modica, Piazza Armerina, Pietraperzia ed Enna. Domani si sfideranno due finalisti. Siamo tutti convinti – conclude l’assessore alle feste e tradizioni della giunta guidata da Carmelo Nigrelli – che questa nuova manifestazione sarà la prima di un lungo ed importante ciclo di rivitalizzazione delle politiche musicali nella nostra città. Dopo il tributo a De Andrè – abbiamo voluto dare un forte segnale anche a tutta la popolazione giovanile della nostra città. Il rock è una musica che non tramonta mai”.
Agostino Sella

Lavoratori della casa di riposo in agitazione.

Piazza Armerina. “La situazione dentro la casa di riposo San Giuseppe è esplosiva. Per questo dichiaro subito lo stato di agitazione dei lavoratori”. Luigi Bascetta, ex candidato a sindaco e coordinatore provinciale, torna alla ribalta delle cronache per la sua lotta a favore dei lavoratori della casa di riposo per anziani che da ben 14 mesi, non ricevono lo stipendio. Dice Bascetta “vista l’inutilità delle svariate missive trasmesse negli ultimi mesi per un tentativo ragionevole e bonario di potere risolvere gli “esplosivi” problemi che si vivono all’interno della Casa di Riposo e considerata la leggerezza e indifferenza con le quali viene trattata una organizzazione sindacale che rappresenta ben 29 dipendenti all’interno dell’Ente, ravvisato un chiaro e nocivo atteggiamento di pregiudizio nei confronti di tutti i lavoratori che aspettano ben 14 mensilità arretrate con un mutuo, la cui mancata liquidazione, viene utilizzata come oggetto di rimpallo di responsabilità vacuo, infantile e sicuramente dannoso all’immagine di una struttura che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra comunità, indice lo stato di agitazione e comunica che in data 09 febbraio 2009 dalle ore 11.00 alle ore 12.00 verrà effettuato un sit-in di protesta davanti all’ingresso della Casa di Riposo. Questo – continua Luigi Bascetta - sarà solo il primo di una ininterrotta serie di manifestazioni tendenti a rivendicare tutte le indennità spettanti e mai liquidate e a rimarcare come siamo in presenza di un Consiglio di Amministrazione già eletto ma che “inspiegabilmente” non “decolla” mai. Per non parlare della rabbia con la quale si constata che la Casa di Riposo San Giuseppe è un Ente che vive problematiche non certo solo recenti, legate alla mancata liquidazione non solo del salario accessorio e finanche degli assegni familiari dall’anno 2000, ma anche, ed è la cosa più vergognosa, delle mensilità già da ben 14 mesi, come – conclude il leader sindacale dei Cobas - se fossimo in Argentina o in un qualunque paese sudamericano”.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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