venerdì 5 giugno 2009

Hanno vinto la guerra. Per finta. Meno male...

Piazza Armerina. Hanno simulato di fare la guerra nelle Alpi e ed hanno vinto. Si tratta della X° MAS, una sorta di brigata simulata, che è arrivata PRIMA in un campionato che ha visto la partecipazione di diverse squadre provenienti da tutte le regioni italiane. Si tratta del soft-air, uno sport che prevede delle simulazioni di guerra, con gente che fa finta di sparare. E’ un'attività ludico-ricreativa di squadra basata sulla simulazione di tattiche militari. Il softair si distingue dalle altre attività basate sulla simulazione militare per l'utilizzo delle Air Soft Gun (in inglese letteralmente Arma Morbida ad Aria) da cui appunto prende il nome ed è caratterizzato da una grande varietà di giochi diversi che spaziano da un approccio meramente ludico ad un approccio di tipo sportivo, da un approccio ricreativo ad un approccio strategico-simulativo, comprendendo varie sfumature all'interno di questi quattro estremi. Secondo i vincitori della X° Mas “nonostante l'apparenza bellicosa, è innocuo, non violento e basato sul corretto confronto sportivo”. Daniele Marino vicepresidente della Xª MAS Comando di Plutia è entusiasta “Adesso – dice Marino - siamo la squadra più forte d'Italia!!! Infatti nei giorni 30 e 31 maggio la Xª - dopo aver passato a Novembre nel territorio di Lecco le selezioni tra le 40 squadre - ha partecipato alla gara di softair più dura d'Italia!! Abbiamo percorso oltre 60 km di marcia tra le montagne durissime di Lecco, conquistando il 1° posto assoluto”. Durante la gara di Lecco sono stati utilizzati elicotteri, gommoni, fuoristrada, insomma tutte le attrezzature per ricostruire uno scenario in cui si è realizzata una vera a propria battaglia di guerra. Per l’occasione ha emanato un comunicato stampa anche l’assessore al turismo di Enna Fabrizio Tudisco. “Il gruppo composto dai piazzesi Marco Russo e Daniele Marino e dagli Ennesi Cristian e Alessandro Saitta – dice Tudisco - ha sbaragliato le 40 squadre provenienti da tutta Italia nella Operazione "5 dita" fra gli suggestivi scenari delle Alpi lecchesi. Il sostai - dichiara ancora Tudisco - è un'attività sportiva affascinante ed incruenta che dà la possibilità ai nostri giovani di maturare esperienze sociali e di sana crescita civile in ambienti naturali incontaminati e di straordinaria bellezza. Sono felice per il prestigioso risultato ottenuto dalla "X MAS" che rilancia il softair provinciale fra i migliori a livello nazionale”.
Agostino Sella



Nella foto(in ordine da sinistra a destra): Alessandro Saitta, Cristian Saitta, Daniele Marino e Marco Russo.

Sgarbi a Piazza.

di Angela L’Episcopo-Salvatore Lo Re

Introdotto dalle coraggiose parole di Giuseppe Mattia e Filippo Di Giorgio, che hanno messo in evidenza le responsabilità politiche nel gestire la pubblica amministrazione nonché la negligenza sia del Sindaco che degli assessori competenti, è arrivato a sera inoltrata, come è suo costume, Vittorio Sgarbi, candidato alle elezioni europee nell’MPA di Raffaele Lombardo. Annunciando il suo arrivo, ancora lontano, Mattia ha definito il critico d’arte “un pazzo scatenato”, affermazione in cui si è poi riconosciuto Sgarbi che ha riscaldato con parole appassionate, in una notte quasi autunnale, lo scelto pubblico dei simpatizzanti che lo ha atteso fiducioso e incurante di tutto. Ci voleva coraggio a organizzare un comizio in notturna, mentre la città già dormiva, ma l’attesa non è stata vana e la scelta ampiamente ripagata. Vittorio Sgarbi ha ripercorso le tappe del suo impegno di lunga durata a Piazza Armerina e per Piazza Armerina, delineando anche gli scenari futuri. Scenari di sviluppo economico, sociale e culturale. Ci voleva coraggio, quasi “il coraggio dell’impossibile” (Michelstaedter) a sognare nel recente passato il restauro dei mosaici deteriorati del Casale e il rifacimento della vecchia copertura della Villa, cose tutte già realizzate ─ grazie al suo turbinoso intervento ─ o in via di completamento. Il futuro parla di grandi opportunità di valorizzazione del centro storico del nostro comune, in sinergia con lo scrigno del tesoro rappresentato dalla Villa: le testimonianze della storia medievale e romana da riscoprire, finalmente e compiutamente, a vantaggio della città di oggi. Contando anche Morgantina, dove sta per tornare la Venere, le città dei morti che ridanno vita alle città dei vivi. Le parole di Sgarbi, che ha tenuto un bellissimo comizio, hanno risvegliato la sonnolenta coscienza dei piazzesi, parlando col cuore al cuore della cittadinaznza. Tra l’entusiasmo, l’ammirazione e quasi l’incredulità dei pochi fortunati intervenuti, l’intellettuale ferrarese ha concluso commosso, dichiarando tutto il suo amore per Piazza Armerina, di cui dice di sentirsi cittadino. E a pieno titolo lo è, più di qualunque altro, visto il suo lascito e il suo impegno che giura di volere ancora profondere per la città. A lui è andato il più sentito, convinto ed affettuoso ringraziamento dei presenti, che lo hanno festeggiato a lungo come il più caro e prezioso degli amici.
Grazie, di tutto, Vittorio.
Angela L’Episcopo-Salvatore Lo Re
ps. i commenti verranno pubblicati dopo il voto di domenica

Salvatore Cimino dei Cobas. "Decine di abusivi alla fiera di maggio".

Piazza Armerina.. “Durante la fiera di Piazza della scorsa settimana ci sono state decine di abusivi. Sotto questo profilo è stata un grosso fallimento”. Salvatore Cimino, segretario territoriale dei Cobas Commercio, critica le modalità con cui è stata realizzata la fiera di maggio che si è svolta la scorsa settimana presso l’area della fiera dell’ex Siace. Cimino critica l’amministrazione comunale. “Se l’amministrazione ha deciso di portare la fiera alla Bellia per eliminare l’abusivismo degli ambulanti ha fallito grossolanamente l’obiettivo – dice Cimino – c’erano nella zona delle vendite tantissimi ambulanti che non hanno pagato nessuna tassa e che non ne avevano diritto. Addirittura in molti, conclusa la fiera, si vantavano di aver venduto la merce senza aver pagato neanche un euro. I controlli – continua il sindacalista dei Cobas – ci sono stati solo la prima e l’ultima mezza giornata. Per il resto dei giorni i furgoni entravano, montavano e vendevano senza nessun controllo”. Poi Cimino critica il vice sindaco Teodoro Ribilotta assessore al Commercio “Ribilotta deve comprendere che la fiera alla Siace non porta nessun vantaggio economico ai commercianti. Ieri in un giorno di mercato settimanale ho incassato di più di quanto ho incassato nei tre giorni della fiera. Nonostante l’affluenza – dice ancora Cimino – la gente gira a vuoto. Inoltre non si è calcolato che la fiera di maggio è anche un grande momento economico e di socializzazione. Realizzando la fiera in una luogo fuori città non si da la possibilità ai commercianti ed agli artigiani a posto fisso di guadagnare. Ricordo – dice ancora Cimino – che gli incassi corrispondono a quelli delle serate di agosto. Invece, grazie alla scelta della Bellia, molti commercianti della città sono rimasti a secco”. In effetti è difficile eliminare l’abusivismo ambulante. Anche ieri, nella classico mercato settimanale, decine erano gli abusivi che vendevano al bordo delle strade non avendo nessuna autorizzazione. “L’assessore Ribilotta – conclude Cimino – ha detto, che la fiera settimanale sarà trasferita nel Piano Sant’Ippolito per eliminare l’abusivismo. Ma se il risultato è quello della fiera della Siace è meglio che lascia le cose come stanno”.
Agostino Sella

Microchippati 92 cani

Piazza Armerina. Microchippati già 92 cani del territorio piazzese. Giorno 3 giugno nell’area della Fiera di Piazza di contrada Bellia sono iniziate le operazioni di inserimento di microchip ai cani posseduti da privati del territorio piazzese. I quadrupedi adesso potranno essere identificati grazie all’inserimento del microchip ed alla scheda compilata. Tutta la fase di microchippatura avviene a titolo assolutamente gratuito. La possibilità di microchippare il miglior amico dell’uomo proseguirà ogni mercoledì ed ogni venerdì per tutto giugno e luglio, dalle 9,30 alle 13.00. Il sindaco Carmelo Nigrelli, il vcesindaco Teodoro Ribilotta e l’assessore alla salute pubblica Innocenzo di Carlo, hanno espresso viva soddisfazione per la risposta della cittadinanza che dimostra di accogliere con entusiasmo ogni indicazione di salvaguardia e legalità, nonché di protezione e cura per i propri animali, ed hanno ringraziato per la fattiva e generosa collaborazione il Direttore della Fiera di Piazza, Gioacchino Giunta, nonché i volontari dell’Anta, addetti alla sorveglianza e contenimento degli animali durante l’operazione. Il sindaco e gli assessore hanno espresso particolari ringraziamenti vanno al dottor Musumeci del Servizio Veterinario dell’Ausl n. 4, che ha reso possibile ottenere questi risultati.
Agostino Sella

Si è concluso il progetto di "Comic therapy" dell'istituto Quattrino

Piazza Armerina. Concluso il progetto di “ Comic therapy”, dell’istituto Quattrino, con una visita alla casa di riposo La Malfa. A completamento di un ampio ed articolato progetto, con canti, esercizi di improvvisazione, semplicità e allegria, le allieve della terza classe del settore dei Servizi Sociali, coordinati dalla prof.ssa Mariolina La Ferrera,, hanno effettuato una visita al Centro per anziani di contrada Casale. La realizzazione dell’attività progettuale, che prevedeva una serie di iniziative finalizzate all’acquisizione negli studenti di una formazione tecnico- pratica, attraverso la conoscenza attiva delle strutture pubbliche e private presenti sul territorio, è stata possibile grazie alla disponibilità di Suor Marta Mputu e di tutto il personale della struttura. Il progetto di “ Comic therapy”, che ha visto impegnati con successo i futuri Tecnici dei Servizi Sociali anche nel reparto di Pediatria dell’ospedale “ Chiello” di Piazza Armerina, ha richiesto un’attenta preparazione, attraverso la quale le allieve, tenendo conto dell’esperienza maturata durante le ore di tirocinio, sono state chiamate a sperimentare e verificare sul campo le conoscenze acquisite e le abilità ludiche e di animazione. Felici, gli ospiti della struttura hanno gioito nel prendere parte attiva alle esibizioni canore sotto l’oramai sperimentata guida del prof. Egidio Lorito il quale ha accompagnato le alunne alla chitarra, dando prova delle capacità relazionali e delle abilità nel progettare interventi mirati. L’attività si è conclusa con un party durante il quale le ragazze , travestite da clown , hanno servito degli ottimi dolci preparati da loro stesse. “ Lodevole iniziativa, all’insegna dell’allegria e del coinvolgimento – dichiara la preside Lidia Di Gangi- un’attività finalizzata a sbloccare condizionamenti ad accrescere la collaborazione tra Istituzioni ed avere un approccio positivo alla vita attraverso una sana allegria. La comic-therapy ha funzionato con bambini e anziani perché tutti abbiamo un cuore da Clown, e per farlo vivere è necessario il semplice gesto di riappropriarsi della propria ingenuità in tutti gli aspetti della vita e coinvolgere gli altri. L’arte che la nostra scuola insegna non è soltanto una professione ma è uno stile di vita che deve insegnare a liberare il cuore, ridere e vivere e far vivere meglio”
Agostino Sella

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI