lunedì 5 luglio 2010

Gli insegnamenti della mamma

Mia madre mi ha insegnato rispettare il lavoro degli altri: se dovete ammazzarvi, fatelo fuori di qui, che ho appena pulito!..clicca qui..

Salvatore Saffila ritorna ai provini di Amici di Maria De Filippi

Salvatore Saffila ritorna ai provini di Amici di Maria De Filippi dopo avere superato la 1^ selezione a cui concorrevano oltre 2000 ragazzi/e.

SGARBI E ARMAO A TVR XENON

In onda su TVR XENON i programmi relativi alla visita e conferenza stampa presso la villa romana del casle , dell'alto commissario Vittorio Sgarbi e dell'Assessore regionale ai Beni Culturali Armao.
Nel corso del programma sono state rilasciate importanti dichiarazioni , anche aspramente polemiche, da parte del Vice Sindaco Ribilota .
I programmi , in onda nelle fasce orarie 12.30 - 14 18 - 21. Canali 38 e 44 analogico
e 38 digitale
Angelo Baglio

VIII anniversario Vescovo Pennisi

In onda su TVR XENON il programma televisivo relativo ai festeggiamenti in cattedrale per l'VIII anniversario della consacrazione episcopale di Mons. Michele Pennisi Vescovo di Piazza Armerina.
Il programma, che porta nelle vostre case, le fasi salienti della celebrazione festosa, andrà il onda da domani nelle fasce orarie 12.30 - 14 e 18 - 2100
Buona visione. Angelo baglio

STASERA TVR XENON FESTEGGIA 30 ANNI

Stasera 5 luglio alle ore 20.30 inizia la grande diretta televisiva di TVR XENON per i festeggiamenti del 30° dalla fondazione della emittente televisiva che dal calatino irradia il proprio segnale su 5 province dell'isola (Catania- Ragusa_ Caltanissetta_ Enna _ Agrigento).Sarà una grande serata di premiazioni, con speciali targhe in ceramica e di ospiti importanti che nei 30 anni hanno collaborato con la Televisione.E' prevista la parteciapazione del Sindaco di Piazza Armerina, che verrà premiato a nome della città dei mosaici, cosi come è prevista la presenza del Vescovo Mons.Michele Pennisi che negli anni passati è stato collaboratore della televisione.
Saranno premiati per la loro attività giornalistica, tra gli altri, Guglielmo Bongiovanni e Agostino Sella.
Un grande evento televisivo è già annunciato, vi invitiamo tutti a mettervi in ascolto di TVR XENON per festeggiare con noi questo importante traguardo, che non è facile raggiungere .Vi aspettiamo ....Angelo Baglio

La miniera Pasquasia ha un futuro

Potrebbe cominciare prima che non si dica, la bonifica della Miniera Pasquasia.
Sviluppo Italia, che è la società incaricata del progeto, ha svolto tutte le procedure necessarie.
Sono stati molteplici gli incontri avuti in precedenza, relativi al destino futuro della miniera, tra il responsabile dell'ITALKALI, Morgante e il ministro della Giustizia Anfano, voluti e organizzati tenacemente dal Consigliere provinciale di Enna Giuseppe Regalbuto, nella sua veste istituzionale di componente la commissione provinciale per la Miniera di Pasquasia.
La sintesi di quanto è avvenuto, si riassume nel fatto che Morgante
è pronto a riaprire la miniera per l'estrazione del prezioso minerale, facendo decollare l'intera economia del territorio, facendo rivivere gli antichi splendori all'econimia del centro sicilia.
Il ministro della Giustizia, sollecitato dai suoi sostenitori locali e provinciali, tra cui capofila Giuseppe Regalbuto che si è intestato personalmente questa battaglia per l'occupazione e per la ripresa economica del territorio, ha messo a frutto tutta la sua autorità politica perchè si arrivi ad una soluzione positiva al più presto.
Giuseppe Regalbuto, ha messo in atto tutta la sua diplomazia politica perchè ognuno compia il senso del dovere del proprio stato in questo momento di grave crisi , e si arrivi alla riapertura della miniera per la riconquista di un mercato che solo dalla politica internazionale è stato tolto, e che adesso torna ad essere vantaggioso nel mercato globale.
L'assessorato regionale all'ambiente , a giorni consegnerà i risultati dei campioni prelevati, questo darà il via alla macchina amministrativa per la riapertura della miniera Pasquasia.
Come a Cesare va dato quello che è di Cesare , a Giuseppe Regalbuto, va dato il chiaro merito di aver creduto ed essersi battuto per questa realtà economica, alla quale nessuno più credeva e fato ogni passo politico necessario per addivenire al successo che, sembra proprio essere dietro l'angolo.
Di questi tempi, dove tutti amano parlare e basta, un politico che si batte per cose concrete e serie è certamente da ammirare.
Noi, che non abbiamo peli sulla lingua, cosi come critichiamo quando c'è da criticare, ammiriamo Giuseppe Regalbuto per questa Battaglia, ritenendo che c'è da ammmirare.
Angelo Baglio

Continuerà fino all'approvazione del bilancio la protesta degli operai di SiciliaAmbiente dinnanzi il Comune

Nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione Nigrelli, continuerà fino all’approvazione del bilancio, da parte del consiglio comunale, la protesta di alcuni operai di SiciliaAmbiente dinnanzi il comune nell’atrio Fundrò. Ancora una volta gli operai rivendicano le tre mensilità (Aprile, Maggio e Giugno) arretrate e chiedono garanzie per il futuro. “Da tre mesi che non veniamo pagati e pur sollecitando i nostri diritti e compiendo il nostro lavoro nessuno dell’amministrazione Nigrelli si è degnato di venire da noi ad esprimere solidarietà nei nostri confronti – spiega Maurizio Aguglia uno degli operari in protesta – nessun aiuto neanche dal punto di vista umano. Abbiamo famiglia, mogli e figli, non riusciamo a fare la spesa e non possiamo neanche comprare i medicinali per i nostri bambini. Il sindaco Nigrelli – aggiunge Maurizio Aguglia – non ha voluto neanche riceverci alla Sala delle Luci. Abbiamo protocollato, lo scorso giovedì, una nota all’ufficio protocollo del Comune e informato il Commissariato della Polizia di Stato di Piazza Armerina. Con quelle poche righe scritte si chiedeva un incontro chiarificatore con il Primo Cittadino. A distanza di cinque giorni non abbiamo ancora avuto nessuna risposta dal Sindaco.” La protesta va avanti da quattro giorni, alle 11 di ogni mattina, finito il lavoro, alcuni operatori di SiciliaAmbiente, si recano all’atrio Fundrò, ove ha sede l’ingresso del comune, per iniziare la protesta rivendicando le tre mensilità arretrate. Sono circa 50 le unità lavorative impegnate con SiciliaAmbiente che ormai da mesi vivono una situazione drammatica legata alle note vicenda del fallimento dell’Ato rifiuti. L’amministrazione dal suo canto fa sapere che farà un’ulteriore sacrificio anticipando, a giorni, il mese di Aprile ma gli operai in protesta non si accontentano “Anche se oggi dovessero darci il mese di Aprile non cambierebbe niente – aggiunge l’operaio Maurizio Aguglia - una mensilità non basterebbe a pagare i nostri debiti e sfamare i nostri bambini e le nostre mogli. Resteremo qui fino al 12 Luglio quando il consiglio comunale approverà il bilancio di previsione. Solo allora capiremo quali sono le reali intenzione di questa amministrazione.”

Il comune di Piazza dismette quattro quote del consorzio universitario ennese

La finanziaria 2011 prevede ulteriori tagli per enti locali e il Comune dismette anche quattro quote dal consorzio universitario ennese. La città di Piazza Armerina, nel 1996, aveva aderito al Consorzio universitario ennese approvando lo schema di convenzione costitutiva e lo schema di Statuto Comunale. Il comune, allora, nella fase iniziale aveva acquistò tre quote pari a lire 50.000,00 milioni ciascuna e successivamente con un atto deliberativo del consiglio comunale n° 70 del 2001 acquistò ulteriori tre quote incrementando, quindi, le quote da tre a sei per un valore complessivo di lire 300.000.000 (milioni). Dopo l’uscita dall’Asi arriva la decisione di ridurre le quote di partecipazione al consorzio universitario. A spiegare le regioni della scelta è il vicesindaco Teodoro Ribilotta: “Da diversi anni le finanziarie nazionali, 2005, 2006, 2007, 2008, in attuazione del principio di coordinamento della finanza pubblica impongono ai comuni di attenzionare maggiormente la costituzione, l’andamento e lo sviluppo delle adesioni a Consorzi, Società partecipate ed ogni altro organismo a cui il Comune abbia in passato partecipato. Ora – continua il vice di Nigrelli - il decreto legge n° 78 del 2010 prevede per i comuni una riduzione consistente dei trasferimenti statali a decorrere dal 2011; aggiungo che la Corte dei Conti, sezione Autonomie Locali invita gli Enti Locali ad attenzionare le partecipazioni societarie ed anche ai Consorzi tra Enti locali sull’assunto che il loro funzionamento ha inevitabilmente delle ricadute sulla contabilità degli enti partecipanti. Considerato – spiega il vicesindaco Ribilotta - che il quadro normativo di riferimento degli ultimi anni depone a favore della riduzione e del contenimento della spesa corrente che si è consolidata in questi anni con le adesioni ai vari Consorzi e società partecipate; Ritenuto che in attuazione del principio di coordinamento della finanza pubblica occorre intervenire con un monitoraggio sugli enti a cui il Comune di Piazza Armerina ha in passato aderito. Non ci rimaneva altro che incidere su queste spese riducendo le quote associative acquistate dal consorzio universitario ennese.

L'angolo della poesia: La Spigolatrice di Sapri

Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti!..clicca qui..

Il film consigliato: Kill Bill

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Il bilancio di previsione in aula il 12 Luglio. L'unico emendamente viene dal consigliere di opposizione Carmelo Gagliano

Il prossimo 12 Luglio il bilancio di previsione 2010 varcherà l'aula consiliare per essere esaminato e votato dai venti consiglieri. Uno degli atti più importanti, da cui dipendono le scelte strategiche e politiche di Ente Locale, passerà al vaglio dell’organo competente ad approvarlo. L’unico emendamento presentato dal centro destra viene dal consigliere del Pdl Carmelo Gagliano “Ritengo che l’approvazione del bilancio sia uno degli atti più importanti cui è chiamato il consiglio comunale di una città. Attraverso il bilancio che l’attività di un consigliere comunale può essere giudicata, in termini politici, dai cittadini. Quale migliore occasione per fare gli interessi della città ed incidere in misura concreta con delle proposte che tutelino la comunità dei cittadini piazzesi? Ho proposto, con tali obiettivi, l’istituzione di un capitolo di bilancio di 50 mila euro con l’obiettivo di riservare una quota di 200 euro ad ogni bambino nato presso il reparto di ostetricia dell’ospedale Chiello. L’obiettivo è quello di salvare il nostro ospedale e incrementare le nascite nella nostra città. Il bonus bebè – continua il consigliere Gagliano – spetterà alle mamme residenti nel comune di Piazza Armerina e non ci saranno limitazioni dettate dal reddito familiare. Le 200 euro potranno essere spese nelle farmacie della nostra città.” Sul bilancio di previsione si gioca una partita importante perché, sembrerebbe, che alcuni consiglieri, a cominciare da Rosario Paternicò, promotore della sfiducia alla giunta Nigrelli, potrebbero votare contro il bilancio di previsione presentato dalla giunta Nigrelli. “Ancora e presto per dire cosa faranno i miei colleghi di opposizione. – spiega Carmelo Gagiliano - posso certamente affermare, senza timori di smentita, che la situazione politica all’interno di alcuni gruppi di opposizione è in evoluzione. Ma dire che voteremo contro il bilancio di previsione presentato dalla giunta Nigrelli credo che sia una forzatura. Il Pdl – precisa il capogruppo Carmelo Gagliano - ha deciso di sposare una politica di dura opposizione che lo vuole vedere impegnato nel dialogo con tutte quelle forze politiche di opposizione che vedono la concreta possibilità di trovare un’intesa politica programmatica che sia alternativa al governo di centro sinistra. Su questo stiamo investendo e le nostre scelte sono coerenti con il mandato che ci hanno conferito i nostri elettori.”

Arrestato un giovane di Valguarnera per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale

I Carabinieri della Stazione di Valguarnera, al Comando del M.C. TODISCO Pasquale, nel corso di un controllo alla circolazione stradale effettuato nella giornata di ieri hanno intimato l’alt ed uno scooter condotto da tale C.M. di anni 45, del luogo, che circolava con un altro passeggero, entrambi privi di casco. Al controllo dei documenti lo scooter è risultato anche privo della prescritta revisione.
Invitato a recarsi presso gli Uffici della Caserma e chiestogli di firmare i verbali di contestazione per le violazioni al Codice della Strada che erano stati redatti, la persona, improvvisamente, dapprima buttava via la penna che gli era stata consegnata, strappava i verbali e lanciava con violenza il casco (che non aveva indossato) contro i mobili della Caserma, incominciando ad inveire e minacciare i militari presenti. A nulla sono valsi i reiterati inviti a calmarsi che gli sono stati rivolti, tanto che, vista la violenza sempre maggiore messa in atto si rendeva necessario fermarlo e dichiararlo in arresto per il reato di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Il Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Enna, Dott. Cozzolino, immediatamente informato, ne disponeva, per il momento, gli arresti domiciliari. L’udienza di convalida verrà celebrata nei prossimi giorni.

Arrestate due donne dai Carabinieri con l'accusa di tentato incendio aggravato

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Piazza Armerina, diretti dal Capitano Michele Cannizzaro, nel corso dei controlli quotidianamente effettuati percorrendo la S.P. nr.15 all’altezza della zona “Canali” proprio all’inizio del centro abitato, hanno sorpreso una donna che, ancora inginocchiata, con un accendino in mano aveva appena dato fuoco alla sterpaglia presente ai bordi della strada ed a un terreno limitrofo. Un’ altra donna, veniva vista poco distante con il chiaro atteggiamento di “vedetta”, pronta ad avvisare se arrivava qualcuno. Avviso arrivato in ritardo perché palese è stata la sorpresa degli stessi militari quando hanno visto la prima donna vicino alle prime fiamme mettersi in tasca l’accendino e cercare di fuggire con l’ altra donna poi risultata essere una sua parente. Le due donne sono state immediatamente bloccate da un carabiniere mentre il capo pattuglia si è prodigato con delle frasche trovate sul posto spegnendo il principio d’incendio della sterpaglia che, se non bloccato immediatamente, si sarebbe certamente esteso ai terreni circostanti con grave rischio per le proprietà private dove le fiamme avrebbero potuto giungere. Sul posto è stato chiesto anche l’intervento di una Squadra dei VV.FF. di Piazza Armerina, giunte nel giro di pochi minuti quando comunque le fiamme erano state già state domate dagli stessi carabinieri. Condotte presso la Caserma di Piazza Armerina le due donne non hanno saputo giustificare il proprio gesto se non con l’affermare che “ volevano fare un po’ di pulizia”.
Dei fatti in questione se ne dava immediato avviso al Magistrato di Turno che disponeva al momento il loro deferimento in stato di libertà per il reato di tentato incendio. La stessa Procura della Repubblica, dopo aver valutato le circostanze del fatto rappresentate dall’informativa dei Carabinieri presentata e ritenendo che il comportamento tenuto dalle due donne fosse stato particolarmente pericoloso (anche in previsione che avrebbe potuto essere ulteriormente reiterato), disponeva per le due donne la misura degli arresti domiciliari.
Dal comunicato fornito dagli uffici dell'Arma dei Carabinieri si legge "Tale misura cautelare non deve stupire poiché è stata valutata anche la possibile reiterazione del comportamento assunto da persone che evidentemente non riescono a comprendere quali danni possono derivare da un gesto sconsiderato come quello di dare, in piena estate, fuoco alla sterpaglia sulle strade e sui terreni, gesto che può finire per coinvolgere case, proprietà ed altro mettendo anche a rischio le vite umane di chi è tenuto ad agire per lo spegnimento degli stessi incendi."

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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