giovedì 31 marzo 2011

Il 6 aprile si riunisce la conferenza dei sindaci per salvare i centri nascita di Piazza e Leonforte

La conferenza dei sindaci della provincia di Enna si riunirà per tentare di salvare i centri nascita degli ospedali di Piazza Armerina e Leonforte dalla chiusura. Lo ha comunicato con una nota diramata dagli uffici di Atrio Fundrò il Sindaco della città dei Mosaici, Fausto Carmelo Nigrelli. La conferenza sarà presieduta da Paolo Garofalo, sindaco della città capoluogo, che, prontamente allertato nei giorni scorsi dall’amministrazione Comunale di Piazza Armerina, ha provveduto a convocare nel più breve tempo possibile il consesso provinciale. La riunione di tutti i sindaci della provincia è stata fissata per il prossimo 6 aprile alle 10.00, nella previsione di discutere, come dice il comunicato, le problematiche sanitarie territoriali. Durante l’incontro si dovrà sicuramente esaminare quanto accaduto nei giorni scorsi, soprattutto al fine di cercare una soluzione alla delicata circostanza creatasi dopo la chiusura di ostetricia degli ospedali Chiello e Capra, rispettivamente di Piazza Armerina e Leonforte, e prevedere ogni iniziativa che possa essere intrapresa per la immediata  riattivazione dei reparti. La chiusura dei centri nascita dei citati presidi, ricordiamo, è stata disposta con urgenza dal direttore dell’Asp Nicola Baldari, a seguito del decesso di una partoriente avvenuto a Leonforte, e investe l’assetto organizzativo della sanità di tutta la provincia. Già presso il reparto di ostetricia  dell’Umberto I° di Enna si è registrato l’esaurimento dei posti letto, con partorienti provenienti da Piazza Armerina che sono state costrette a recarsi negli ospedali di Gela e Catania. Attraverso la nota diramata dalla segreteria del comune di Piazza Armerina il Sindaco Nigrelli ha comunicato, altresì, che sono stati già predisposti tutti gli atti necessari per presentare ricorso al Tar contro la decisione del direttore generale dell’Asp di chiudere il centro nascite dell’Ospedale Chiello.

Agostino Sella

Il Consigliere Lotario: il Chiello è ormai un poliambulatorio.

Il consigliere comunale del Pd Eduardo Lotario  esprime tutto il suo apprezzamento per la mobilitazione generale della  città a favore dell’Ospedale Chiello, e lo fa ringraziando il Vescovo,   i comitati dei quartieri, le associazioni cittadine e i sindacati di  categoria, che sostengono l’Amministrazione e il  Consiglio comunale  sulla vicenda che ha interessato il nosocomio piazzese per la recente  chiusura dell’Unità operativa di ostetricia. L’intervento del dottore  Lotario è critico nei confronti del direttore generale dell’Asp: "Facendo riferimento a quanto detto durante il comizio di Domenica e  al Consiglio comunale di Lunedì, debbo denunciare che il dott. Baldari  non ha chiarito nulla sulle conseguenze dell’applicazione del Decreto dell’assessore alla Salute della Regione Sicilia.”  “Nello stesso tempo” – continua –  "debbo chiarire, come ho fatto nel  mio intervento in Consiglio comunale, che il decreto, applicato con  formale delibera aziendale, ha trasformato il nostro ospedale da  Presidio ospedaliero per patologie acute operativo 24/24 ore, in  P.T.A., presidio territoriale di assistenza: in pratica un  poliambulatorio come quello chiuso tre anni fa, conosciuto come ex  Inam.”
La delibera del Direttore generale applica alla lettera il cronoprogramma del Decreto assessoriale con la dismissione del 10%  dell’assistenza per acuti entro il 31 Dicembre 2010, dell’ulteriore 70%  entro il 30 Giugno 2011 ed infine del rimanente 20% entro il 31 Dicembre 2011  (riduzione di sale operatorie, primari in pensione non sostituiti e  unità operative dipendenti dall’ospedale di Enna).  “L’opportunità di chiudere l’Unità operativa di Ostetricia - dice ancora Lotario - è coincisa con la tragica morte della Gestante di  Leonforte, per la quale il Direttore generale ha addebitato in maniera  scriteriata le cause ad una presunta carenza di sicurezza, legata  all’assenza di Rianimazione. E le cliniche private come fanno? Ha  dimenticato,  tra l’altro, che i fatti obiettivi lo smentiscono in  quanto nessuna donna e nessun neonato, da che io ricordi, sono mai morti nell’ospedale di Piazza Armerina”.  Si concludono  le accese dichiarazioni  del consigliere del PD - “E’necessario che tutti insieme, facendo leva sulla deputazione regionale  di destra e di sinistra, magari senza coinvolgere l’On. Colianni che  ha difeso a spada tratta l’operato dell’Assessore alla Salute durante  il suo intervento al Consiglio Comunale,  allontanandosi  inopportunamente senza assistere agli interventi dei consiglieri,  facciamo in modo che venga  ritirato il Decreto assessoriale e  sostituito da altro Decreto che preveda per il “Chiello” la  denominazione di Presidio ospedaliero per acuti con il mantenimento  delle specialità di sopravvivenza e del Pronto soccorso, con posti  letto di rianimazione generale e post-operatoria e con  l’individuazione delle risorse economiche, tra l’altro previste nel  piano di rientro e mai elargite.”
Agostino Sella

MA VOI... NON NE AVETE LE P... PIENE

Dopo il caos in aula l'esame del ddl sul processo breve slitta a martedì prossimo, 5 aprile: l'aula della Camera ha approvato a larga maggioranza, infatti, la proposta del Pdl di sospendere per oggi la discussione sulla quale anche il Pd si è espresso a favore.
Ma è stata un'altra giornata di bagarre a Montecitorio. Pdl e Lega hanno attaccato il presidente della Camera, Gianfranco Fini: "non è stato imparziale" durante la votazione che ha bocciato il "processo verbale" della seduta di ieri caratterizzata dallo scontro che ha visto protagonista il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Il presidente della Camera, mentre usciva dall'aula, è stato colpito alla testa con un giornale lanciatogli da un deputato del Pdl mentre dai banchi della maggioranza i parlamentari gridavano "dimissioni, dimissioni" a Fini.

Venerdì 1 Aprile ore 9,00 Corteo in difesa dell'Ospedale

Adriana Rabita, assemblea cittadina
del 30 marzo 2011
La città si mobilita e si organizza per la grande manifestazione di protesta in difesa dell'Ospedale Chiello, già da stamane gli ultimi preparativi per il corteo di domani Venerdì 01 aprile alle ore 9,00, sono.................. LEGGI TUTTO SU: http://www.quartieremonte.com/

L' Udc piange il Chiello

Inviato dal Galaxy di Agostino. Arai

Tutti insieme per salvare il Chiello

Domani alle ore 9 tutti in piazza Garibaldi in marcia x salvare l'ospedale.

Scherzano e fumano in rianimazione sospesi medici e infermieri a Grosseto

Le foto dei sanitari che scherzano in terapia intensiva all'ospedale della Misericordia erano state pubblicate sul profilo Facebook di uno del gruppo. La Asl li ha sospesi. Il sindaco: "Vicenda vergognosa" ..clicca qui...

Funerale con sei cavalli neri per la vedova del boss

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2011/03/30/news/funerale_con_sei_cavalli_neri_per_la_donna_del_boss-14269013

Inviato dal Galaxy di Agostino. Arai

Atenei, così la Gelmini smarrisce i 6 miliardi stanziati dall'Europa

http://www.repubblica.it/scuola/2011/03/30/news/caos_universita_3-14194409

Inviato dal Galaxy di Agostino. Arai

Affonda un gommone muoiono 11 migranti

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2011/03/30/news/affonda_un_gommone_muoiono_11_migranti-14295406

Inviato dal Galaxy di Agostino. Arai

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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