venerdì 5 novembre 2010

Sebastiano Lantieri non sbagliare strada. Stai con Cuffaro o con Casini?

 
Caro Sebastiano, arai.

Nell’ultimo periodo mi chiedo spesso che fine hai fatto.
Devo dire che una voce come la tua nella politica piazzese manca.
Da tempo non parli più. Conoscendoti, so che sei più pericoloso (nel senso buono del termine) quando non parli che quando parli.

L’ultima volta che ti ho sentito è stato grazie al buon Terzaghi sul tema del parcheggio in Piazza Europa.
Da tempo, non si vede un comunicato dell’UDC e del suo segretario, che saresti tu.
Certo nell’UDC le acque sono molto mosse e Cuffaro – recentemente condannato per concorso in associazione mafiosa - ha creato un altro partito, il PID (partito per l’Italia di domani).
Siccome nutro profondo rispetto per te che – nonostante le malelingue – rimani uno dei migliori strateghi della politica piazzese, mi piacerebbe sapere se segui il crisafulliano Cuffaro - a cui peraltro sei stato molto vicino insieme a tua sorella Luisa - o se intraprendi la strada di Pierderfinando Casini, uomo molto più onesto e limpido di “totò vasavasa”.
Allora, Sebastiano, stai con Cuffaro o con Casini?

Il pasticcio del consiglio comunale sul mercato. Una delibera inutile?

Arai
Finalmente ieri c'era un po' di gente in consiglio comunale. Il tema interessa sia i cittadini, che i tanti operatori economici ambulantii: il trasferimento del mercato nella sede di Piazza Falcone e Borsellino.
Dieci consiglieri comunali hanno votato un atto di indirizzo per il ritorno del mercato nella piazza più centrale ben sapendo che - almeno per adesso - non sarà possibile attuarlo. Si tratta di tre consiglieri del PD (Capizzi, Centonze e Failla) 3 dell'MPA (Falcone, Piccicuto, Trebastoni) 2 Indipendenti (Fioriglio e Incardona) e due UDC (Cursale e Filetti).
Il successo e la felicità non sono cose che semplicemente “capitano” ad alcuni e ad altri no:
si tratta invece di risultati prevedibili generati da un modo di pensare e di agire consapevole.
Paul McKenna - da "Cambia Vita in Sette Giorni"

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Saggi di storia medievale sulle città di Augusta, Piazza e Gela scritti da Ignazio Nigrelli.

In un volume, il professor Giuseppe Giarrizzo, ha raccolto gli scritti di storia medievale di Ignazio Nigrelli.
Recensione della raccolta a cura dell'arch. Andrea Ferlita

Il 29 ottobre passato è stato inaugurato l’anno accademico dell’Università popolare del tempo libero ‘Ignazio Nigrelli’, con la presentazione, a cura del professor Giuseppe Giarrizzo, del volume La storia onesta. Saggi di storia medievale su Augusta, Gela e Piazza, che raccoglie gli scritti di storia medievale del Nigrelli, ripresentati per l’interesse che ancora offrono al lettore.
Si è ricordata anzitutto la figura di storico dell’autore, la sua concezione della storia non come un insieme di dogmi inconfutabili, bensì un laboratorio di costruzione di verità tutte da verificare, “raccontata” a mò di prosa facile e discorsiva e non presentata, invece, nella veste di asettica disciplina umanistica.
Storico, e storico non provinciale, fu Nigrelli: il ruolo che si è ritagliato nel panorama della medievistica meridionale è di colui che esce dai confini angusti, provinciali, araldici del Meridione.
La sua interpretazione del passato era fondata sulla concretezza della sua sostanza e sulla specificità delle valenze locali, partendo da una disamina delle fonti negli archivi minori (atti, statuti, contratti, registri, documenti del tempo), incontrando talvolta l’ostracismo delle amministrazioni, quasi che la ricerca della verità fosse un’opera di spionaggio.

Salvatore Roccaverde. Il maestro della legalità.

Salvatore Roccavede, è stato ricordato sulla rivista ARTICOLO 33, una delle più  prestigiosa rivista di settore  sul mondo della scuola e L'Università (+ di 400000 mila copie).
Per darvi un'idea dello spessore culturale della rivista, nei prossimi numeri , verranno pubblicati saggi ed nterviste su Umberto Eco, Anna Olivierio Ferraris ecc...Potete anche vedere il sito http://www.edizioniconoscenza.it/. ,dove si trovano l'archivio dei numeri precedenti e altre informazioni su Articolo33.
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Il coraggio e l'impegno civile di Salvatore Roccaverde
IL MAESTRO DELLA LEGALITA’
Le denunzie sul lavoro minorile negli anni 80. La sperimentazione della scuola a tempo pieno e le classi aperte . La coraggiosa iniziativa di intitolare , nel 1985, il 3°Circolo didattico, da lui diretto, al magistrato Rocco Chinnici.
Di Omer Bonezzi

Se l’amore per la Scuola intesa come fonte inesauribile di valori etici ,primi fra tutti la legalità e l’onestà , avesse un nome e cognome ,probabilmente si chiamerebbe proprio come lui : Salvatore Roccaverde ,dirigente scolastico ,venuto a mancare qualche mese fa, a causa di una grava malattia. Salvatò , così veniva affettuosamente chiamato dagli amici , la scuola l’aveva preso proprio sul serio , già dall’inizio ,come studente. Diplomatosi a pieni voti, all’Istituto Magistrale di Piazza Armerina, suo luogo natio, vince , in prima battuta, il concorso , allora nazionale, di maestro elementare ottenendo così una menzione speciale dal Ministero della Pubblica Istruzione , assieme a pochi altri, come “Maestro più giovane d’Italia .

L'arte di chiedere scusa

Non tutti sono capaci di chiedere scusa quando sbagliano: ma quasi sempre, è il modo migliore per mettere fine a un conflitto. ..clicca qui...

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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