venerdì 29 ottobre 2010

interessante

Giorgio Galli: "All'Italia serve un trauma che risvegli le sue energie migliori: la fine del berlusconismo"

Professor Galli, partiamo dal cosiddetto Lodo Alfano. Cosa ne pensa?
“Prima di tutto non è giusto parlare di Lodo come fanno tutti i giornali ma di legge costituzionale proposta dai berlusconiani e quindi 'non al di sopra delle parti'. Si parla di Lodo come se fossimo davanti a una entità al di sopra di tutto, quando invece si tratta di una normativa proposta da uno schieramento”.
Parliamo di una situazione che in Europa è rapportabile ad altre o di un caso particolare?
“Ci riferiamo a una situazione particolare, anche se spesso si cita come esempio la Francia: lì però si parla del Capo dello Stato".

Facciamo un rederendum popolare per scegliere l'area del mercato settimanale.

Cari amici,
il mercato a Piazza è sempre stato motivo di conflitto. Ognuno ha detto la sua cambiando spesso idea ogni minuto. Fino ad oggi hanno parlato tutti: politici, sindacati ed ambulanti.
Mai lo hanno fatto i cittadini.
Per questo facciamo una proposta per scegliere definitivamente l'area del mercato.
Un referendum popolare per scegliere tra le 4 o 5 aree possibili che abbiano i requisiti urbanistici.
Le aree potrebbero essere, se corredate da parere tecnico:
1. Piano Sant'Ippolito
2. Piazza Falcone e Borsellino
3. Via Libero Grassi
4. Contrada Bellia.
5. ex siace.

Il referendum popolare, ai sensi dell'art. 53 dello statuto del Comune di Piazza Armerina, può avere come soggetto promotore: il 10% del corpo elettorale o il Consiglio Comunale a maggioranza dei 2/3 dei consiglieri assegnati.
Nel caso di richiesta da parte del 10% del corpo elettorale questa deve formalmente far capo ad un comitato promotore.
Il rappresentante di detto comitato deve depositare la richiesta scritta e farla verbalizzare.
Il termine di durata per la raccolta delle firme decorrente dalla data del verbale è è di 90 giorni.
I DETTAGLI SU ARAI NEWS DI QUESTA SETTIMANA
Con il referendum risolveremo una volta per tutte il problema.
Gli strumenti ci sono utilizziamoli.
Fatemi sapere se siete d'accordo.
Un abbraccio Arai

Offerte di lavoro e concorsi. Arai

ATTENZIONE. Facciamo presente che, nonostante l’impegno che mettiamo nel selezionare con cura per voi le opportunità lavorative, resta purtroppo sempre possibile che qualcuna di esse risulti truffaldina. A ciascuno il compito di effettuare le opportune verifiche e di tenerci informati, nel caso che se ne riscontri qualcuna ingannevole.


Cordiali saluti.
Centro Orizzonte Lavoro.
________________________
STRUTTURE SANITARIE PRIVATE E CENTRI DI RIABILITAZIONE (Catania, Mineo, Scordia, Grammichele, S.Venerina), ricercano diverse figure nel settore sanitario: infermieri, fisioterapisti, oss, assistenti sociali, animatori sociali. Il/la candidato/a ideale è in possesso di Laurea in Scienze Infermieristiche ed iscrizione IPASVI per gli infermieri - diplomi /lauree ed attestati per le altre figure. Inviare CV con foto all'indirizzo mail: catania@during.it o al nr. di fax 0957415618.


I Musici del "Magistrato dei Quartieri" a Piancastagnaio (Siena)


I Musici del "Magistrato dei Quartieri" sono pronti ad affrontare una nuova sfida, con una trasferta prestigiosa, questa volta in terra di Toscana, esattamente a Piancastagnaio a pochi km da Siena in occasione della "44^ Sagra della Castagna" da venerdì 29 a domenica 31 ottobre.

IL LIBRO La donna che denunciò il suo paese

In libreria "Malanova" di Anna Maria Scarfò con Cristina Zagaria. La storia di una donna del Sud abusata dal branco e condannata dal paese: una donna che ha avuto il coraggio di denunciare tutto. Il libro è edito dalla Sperling & Kupfer (16 euro). Ne pubblichiamo il prologo. ..clicca qui..

Ue, ai neo papà garantite due settimane di congedo

Con 390 voti a favore, 192 contrari e 59 astensioni l'Europarlamento ha approvato l'innalzamento a 20 settimane di maternità pagata al 100% per tutte le mamme d'Europa e 14 giorni di paternità obbligatoria con stipendio pieno ..clicca qui..

NEUROLOGIA L'amicizia accende la mente,svelate le basi della socialità

Ricercatori di Harvard hanno fotografato cosa accade nel cervello quando pensiamo a un amico. Nell'attivare i neuroni somiglianze e gusti non contano, ciò che importa è l'affetto ...clicca qui..

No al voto segreto per decidere il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino


In attesa del consiglio comunale del 4 novembre che dovrà decidere sull’eventuale ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino le polemiche sembrano destinate a crescere. “Rispetto le posizioni di tutti i venti consiglieri comunali ma l’aver letto sulla stampa che qualcuno potrebbe richiedere il voto segreto per decidere le sorti del mercato settimanale credo che sia fuori da ogni logica politica ed etica” commenta Salvatore Cimino responsabile dell’Anva Confesercenti “In primo luogo perché credo che non possa farsi a norma di regolamento e poi perché, sul piano etico e politico, richiedere un voto segreto per discutere e decidere di un problema cittadino, che ha portato 2000 piazzesi a firmare una petizione popolare per il ritorno del mercato in piazza Falcone e Borsellino, penso sia inaccettabile.” Manifesta tutta la sua contrarietà il responsabile dell’Anva Confesercenti alle voci di corridoio che giravano nelle stanze della politica sulla possibile richiesta di voto segreto per decidere la destinazione dell’area mercatale. L’art 12 del regolamento, che disciplina le sedute del consiglio comunale, recita che il voto segreto è possibile solo per le deliberazioni concernenti persone o elezioni a cariche. Quindi una eventuale richiesta in tal senso potrebbe venire bocciata dal presidente del consiglio Calogero Centonze. Intanto il responsabile dell’Anva-Confesercenti, Salvatore Cimino, continua a fare appello al buon senso dei consiglieri comunali “Faccio appello al buon senso del consiglio comunale affinché ogni tanto si abbia il coraggio di fare un passo indietro che molte volte non significa sconfitta politica ma come in questo caso farebbe onore ai venti consiglieri che interpreterebbero la volontà di 2000 piazzesi nella giusta direzione. Vorrei dare anche un consiglio al consigliere Lotario – aggiunge il responsabile dell’Anva Cimino – che ha dichiarato sulla stampa che voterà contro il trasferimento del mercato. Lui non ricopriva la carica di consigliere comunale nel 2006 e dovrebbe informarsi che allora il consiglio comunale votò per il trasferimento solo per ragioni legate alla realizzazione dei parcheggi in piazza Falcone e Borsellino cosa che credo sia ormai improbabile che avvenga. Così come si era deciso che bisognava fare una “sperimentazione pratica” per aver la certezza che il sito attorno il campo sportivo funzionasse. Ebbene oggi quel sito non è all’altezza del compito per gli ovvi problemi che causa alla viabilità, perché è insufficiente a contenete tutti e perché ha causato una perdita di profitto sia agli operatori del mercato, sia a quelli a posto fisso.”

Il consigliere Calamaio (Pd) spinge per la realizzazione del museo a Palazzo Trigona


“Le nomine dei dirigenti ai beni culturali varate dal governo regionale non fanno chiarezza sul futuro del Palazzo Trigona e ne sull’istituzione del Museo.” Dichiara Riccardo Calamaio, presidente della commissione cultura in seno al consiglio comunale che interviene in attesa che la vicenda del Palazzo Trigona torni ad essere affrontata in aula. “I lavori di restauro sono stati completati, però il Palazzo rimane chiuso. Eppure la Soprintendenza di Enna da oltre un anno ha ricevuto un finanziamento di 360.000 euro per effettuare l’allestimento museale, e l’ex soprintendente Beatrice Basile aveva affermato che stava lavorando ad un progetto di musealizzazione, purtroppo mai presentato. Inoltre – continua il consigliere Calamaio - il 13 dicembre del 2009, ad Aidone, alla presenza del governatore Lombardo la Basile affermava che nella primavera del 2011 sarebbe stato inaugurato il Museo a Palazzo Trigona. Ad oggi non vi è traccia che ciò avvenga, poiché oltre all’assenza di un progetto per l’allestimento museale non è stato avviato un confronto fra la regione ed il Comune per definire la gestione per l’apertura del Museo. Ci troviamo di fronte ad un caso tipico di un’opera pubblica ultimata e poi lasciata chiusa per mancanza di competenze gestionali. – continua Calamaio - Finchè si tratta di progettare e appaltare un’opera pubblica, tecnici e funzionari sanno compiere i passi necessari affinché l’opera venga eseguita. Ma quando si tratta di renderla fruibile ed elemento di traino culturale ed economico per un’intera città, i nodi vengono al pettine. La Sicilia è piena di opere incompiute perché la politica non ne sa programmare il futuro e la gestione.” Già nel 2009 la V commissione si era occupata del caso Trigona effettuando un sopralluogo nel Palazzo e poi, il 26 maggio, l’argomento fu affrontato in Consiglio Comunale che votò l’istituzione del biglietto unico Villa Romana – Museo Trigona, il recupero dei reperti archeologici presso altri musei, sollecitando la Soprintendenza e la Giunta Municipale ad avviare l’iter gestionale. “Il caso Trigona è un problema che riguarda tutte le forze politiche, pertanto la V commissione – conclude Calamaio- ha chiesto la convocazione di un Consiglio Comunale, affinchè congiuntamente all’Amministrazione Comunale, ed alla presenza della dott.ssa Fulvia Caffo, soprintendete di Enna, siano intraprese le azioni necessarie per dare una svolta al futuro del Museo a Palazzo Trigona che in questo momento, vista la parziale fruizione della Villa Romana, avrebbe potuto dare ossigeno agli operatori della città”.

"Non sto con Crisafulli" il sindaco Nigrelli interviene sulle vicende interne al Pd


“Continueremo ad andare avanti rispettando il mandato che ci è stato conferito dagli elettori che hanno votato un programma di governo che la giunta sta portando avanti con coerenza.” In queste parole può riassumersi la conferenza stampa indetta dal sindaco Nigrelli presso la Sala delle Luci ove hanno preso parte il vicesindaco Teodoro Ribilotta, l’assessore alle feste e tradizioni Cimino, l’assessore al verde Giuseppe Di Prima, il vicepresidente del consiglio comunale Ilenia Adamo, il capogruppo del Pd Pino Venezia, il consigliere del Pd Eduardo Lotario e Saro Palermo eletto delegato provinciale del Partito democratico nella lista di Mario Alloro. Il primo cittadino a distanza di un mese decide di parlare del congresso del Pd e delle divisioni che stanno lacerando il suo partito dichiarando di non appartenere a nessuna area che faccia capo al senatore Mirello Crisafulli. “Abbiamo lavorato prima del congresso del Partito per presentare agli iscritti una piattaforma unitaria cose che non è stata possibile non per colpa nostra – dice Nigrelli – continueremo a lavorare affinché si possano superare le divisioni all’interno del partito ma se ciò dovesse risultare impossibile l’azione di governo andrà avanti secondo il programma elettorale che hanno votato gli elettori. Sulla stampa è stato scritto che il sottoscritto appartenga all’area Crisafulliana, questo non è assolutamente vero.” Il sindaco, probabilmente, si riferisce anche all'elezione di Saro Palermo a delegato provinciale del Pd che più volte ha dichiarato di essere vicino alle posizioni di Letta insieme all’assessore Grillo e al vicepresidente del consiglio Ilenia Adamo. Alle parole del sindaco fanno eco quelle del vice Ribilotta “Su base programmatica continueremo di volta in volta a chiedere il sostegno dei consiglieri comunali e chi ritiene che si debba tradire il mandato degli elettori che lo faccia assumendosene la responsabilità politica nei luoghi e nelle sedi opportune.” I consiglieri comunali che fanno capo a Pino Venezia e i vertici dell’amministrazione Nigrelli non accettano la mozione congressuale votata dall’assemblea degli iscritti che chiede un azzeramento della giunta. “Fino al giorno prima del congresso – aggiunge il vicesindaco Teodoro Ribilotta - abbiamo dialogato e pensavamo di essere ad un passo dalla presentazione di un candidato unitario alla segreteria del partito. Improvvisamente, l’indomani, in sede congressuale è stato letto un documento che non abbiamo condiviso perché da nessuno accettiamo lezioni di legalità o tantomeno accettiamo di fomentare sospetti sui comportamento di alcuni assessori. La richiesta dell’azzeramento della giunta è, dal punto di vista politico, una richiesta inaccettabile – dice Ribilotta - perche questo governo sta attuando un programma che è stato sostenuto anche da coloro che oggi si trovano in posizioni diverse dalle nostre. Noi continuiamo con coerenza a rispettare il mandato conferitoci dagli elettori che trova sintesi nel programma sulla base del quale abbiamo chiesto i voti ai piazzesi.” Il vicepresidente del consiglio comunale, Ilenia Adamo, (Pd) ha accusato la stampa perché, a sua detta, l’informazione si esemplifica fin troppo fornendo ai lettori una visione non corretta delle cose come quello di attribuire appartenenze a questa o quell'area senza avere elementi oggettivi e concreti in tal senso.

Allievi regionali: big match domani al Sant'Ippolito, l'Armerina sfida la capolista Porto Empedocle


Si ritorna in campo domani, alle 15, per la quinta giornata del campionato regionale allievi. Di scena allo stadio Sant’Ippolito il big macth tra Armerina Mosaici e la capolista del Porto Empedocle. Una sfida importante che potrà dirci dove l’Armerina Mosaici di mister Amore può arrivare. “Una partita importante contro una formazione che oggi occupa la vetta della classifica a punteggio pieno.” Quattro squadre sono racchiuse in due punti: il Porto Empedocle con 12 punti, il Sofia con 11, l’Armerina Mosaici e il Real Gela con 10 punti all’attivo ricoprono la terza posizione in classifica “La classifica è molto corta basta vincere una partita per balzare al comando. Sarà un match impegnativo – continua mister Amore – abbiamo lavorato bene tutta la settimana con il massimo impegno e la massima concentrazione. Chiederò ai miei ragazzi di giocare come sanno e sono convinto che disputeranno un’ottima gara. Del resto il gruppo che mi ritrovo e ben affiatato sia dentro che fuori gli spogliatoi. Daranno tutto per portare casa tre punti che fanno morale e aiuterebbero a dimenticare la sconfitta immeritata della scorsa settimana a Caltanisetta contro il Real Nissa.” Problemi di formazione per gli undici guidati dal mister Amore “Purtroppo è squalificato il nostro difensore centrale Azzolina a cui si aggiunge il bomber Crescimanno, infortunato, autore di 4 gol in tre partite disputate. Confido nei sostituti che sono ragazzi che daranno il massimo per mettersi in mostra e fare bella figura contro la capolista.” Partirà titolare Sergio Minolfi la speranza del calcio giovanile piazzese attaccante tecnicamente dotato “Minolfi – dice Renzo Amore - è un giovane che potrà fare bene. Un ragazzo che si allena con disciplina e che segue i consigli che lo staff tecnico gli impartisce ma non abbiamo solo Minolfi. In squadra ci sono diversi atleti che possono fare la differenza. Tutto il gruppo e ben preparato e in grado di puntare in alto. Mi auguro che domani il pubblico non faccia mancare l’appoggio a questa squadra che lo merita.” Fischio d’inizio alle ore 15 sperando che il direttore di gara sia all’altezza dello spettacolo che potranno danno queste due squadre.

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


___________


"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

TUTTI GLI ARTICOLI