venerdì 27 febbraio 2009
Lavoratori Ato hanno dormito nelle sede della Caritas. In serata hanno desistito dalla protesta dopo l'assemblea dei sindaci.
Agostino Sella
Rifiuti. Finalmente si torna al regime Tarsu.
Agostino Sella
Bit. Il comune ha speso 10 mila euro. Nigrelli si è pagato le spese di viaggio e soggiorno.
PIAZZA ARMERINA. "Anche alla Bit la nostra città ha avuto tante attenzioni da parte degli operatori turistici". Fausto Carmelo Nigrelli, sindaco di piazzese, commenta così la presenza alla borsa internazionale del turismo di Milano che si è conclusa ieri. Una presenza, quella di Piazza Armerina, che è stata caratterizzata dai numerosi contatti che gli amministratori venuti alla Bit
hanno avuto con gli operatori turistici nazionali ed internazionali. Hanno girato per i padiglioni il sindaco e gli assessori Calogero Cimino e Giuseppe Di Prima. Per la presenza alla fiera milanese
le casse della ragioneria di Atrio Fundro hanno sborsato appena 10 mila euro. "settemila e cinquecento per il materiale promozionale e 2500 per il resto" ha detto Cimino. Della somma non
fanno parte le spese sostenute dal primo cittadino della città dei mosaici. Per le trasferte che servono per le attività dell’amministrazione comunale, di solito, Nigrelli utilizza il proprio conto
corrente senza gravare sulle casse comunali. Tornando alla Bit queste le dichiarazioni del primo cittadino: "Stiamo cercando di valorizzare la nostra città a prescindere dalla Villa Romana del Casale. Questa è una strategia che ha bisogno di tempo per potersi affermare, ma siamo sicuri che porterà risultato. C’è stata - ha detto ancora Nigrelli - una grande attenzione per la nostra
città. Siamo stati contattati da diverse testate giornalistiche. Tra le pubblicazioni del materiale promozionale un "book" con una seria di immagini dei beni culturali più importanti della città dei Mosaici ed un dvd commissionato per la presenza alla fiera milanese. Carmelo Nigrelli con l’occasione ha anche
incontrato il presidente della provincia Pippo Monaco con cui ha parlato del problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Nigrelli ha anche incontrato Carmelo Donatello vice sindaco ed assessore al turismo della città di Aidone. "Stiamo già lavorando insieme alla commissione
che preparerà la strategia turistica per i prossimi anni. Anche se le nostre amministrazioni sono di colore diverso - ha detto Nigrelli - stiamo lavorando insieme perchè il progetto è comune".
Agostino Sella
giovedì 26 febbraio 2009
Il centro destra ha raccolto le 5 firme pee la questione del concorso del ragioniere capo.
Lavoratori dell'Ato alla messa delle Ceneri. Incontrano il vescovo e dormono nei locali delle Caritas. Stato di agitazione ad oltranza.
Il vescovo ha espresso solidarietà ai lavoratori affermando che non dare a tempo debito il giusto salario a chi lavora è un atto di grave ingiustizia . Mons. Pennisi ha telefonato in presenza dei lavoratori a varie autorità ed ha invitato coloro che a livello legislativo ed esecutivo hanno responsabilità nella gestione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti a fare con celerità tutto il possibile per risolvere tali problemi che stanno creando gravi disagi e disservizi a tutta collettività. Il vescovo ha anche ha rivolto un appello a tutti i cittadini, che si rifiutano di pagare le tasse ritenute esose per questo servizio, a contribuire col pagamento dei giusti tributi al bene comune. Dopo una lunga trattativa il vescovo con la mediazione delle Forze dell’ordine ha convinto i manifestanti a lasciare la cattedrale dando loro appuntamento giovedì mattina per un incontro con alcune autorità e con operatori delle comunicazioni sociali che si erano resi disponibili ad incontrare i lavoratori. Ad alcuni lavoratori provenienti da paesi della zona Nord della provincia che hanno prospettato la difficoltà di ritornare nei loro paesi a causa del maltempo e che avevano minacciato di dormire in macchina, il vescovo ha offerto ospitalità presso la sede della Caritas Diocesana, dove sono stati assistiti da volontari e dalla protezione civile.
Piazza Armerina 25 febbraio 2009
mercoledì 25 febbraio 2009
Il servizio sui clandestini di Lampedusa di Danilo Procaccianti per il programma di Riccardo Iacona
Minnella assolto. Era stato trovato con circa 2 chili di haschis.
Piazza Armerina. Dario Minnella è stato assolto dal reato di detenzione di spaccio di sostanze stupefacenti. Questo il risultato finale di un lungo e travagliato processo, celebrato avanti il Tribunale di Termini Imprese – sezione distaccata di Cefalù, all’udienza del 19.2.2009. Minnella nei primi giorni del mese di agosto del 2008, veniva fermato da una pattuglia di carabinieri nei pressi di Scillato insieme a Cateno Legame. All’interno dell’autovettura in cui si trovavano veniva rinvenuto, sotto il sedile anteriore, sul quale sedeva il Minnella Kg 1,730 circa di hashish, pari a circa 4610 dosi medie. Il ritrovamento delle sostanze stupefacenti faceva portare all’arresto immediato arresto dei due ed al loro trasferimento presso il carcere di Termini Imprese. Dopo novantasei giorni di detenzione Cateno Legame ha patteggiato patteggiava la pena con due anni e mesi otto di reclusione ed €. 12.000,00 di multa. Diversamente il Minnella, assistito dal legale di fiducia Avv. Walter Castellana, ha deciso di affrontare il giudizio ben conscio dei rischi cui andava incontro. Il legale del Minnella è riuscito a dimostrare la totale estraneità ai fatti del proprio assistito, nonostante la pubblica accusa avesse richiesto la pena di anni 6 e mesi otto di reclusione oltre ad € 30.000,00 di multa, ottenendo l’assoluzione per non avere commesso il fatto.
Agostino Sella
martedì 24 febbraio 2009
Filippo Rausa è in America con Obama
Mi spiego meglio, Barack vuole venire in visita nella nostra città, a lui piacciono i conventi medievali restaurati ed adibiti ad albergo e sfogliando le pagine gialle a trovato il tuo Ostello del Borgo.
Ha pure telefonato, ma qualcuno gli ha detto della tua sortita a Milano alla Bit, ed allora a cercato gli amici a te più vicini, tramite la CIA ed i potenti occhi di Google Earth, ha iniziato a perlustrare le vie della città, mi ha pure detto che riescono a vedere anche dentro le case, ed allora, tua moglie era impegnata con i bambini, anzi ti manda a dire che tre figli bastano e avanzano; i tuoi più vicini famigliari erano tutti incollati davanti la TV a guardare il Festival di Sanremo, altri ancora dormivano o amoreggiavano, e quindi per non turbare la loro intimità non ha osato disturbare.
Visti gli infruttuosi risultati di Google Earth, ha allora scandagliato la rete e grazie a Facebook a trovato me che ciattavo con te.
Ed allora, subito hanno cercato di contattarti, ma tu pensando che ero io che come spesso capita ti prendevo in giro, li hai mandati a cagare.
Morale della favola, mentre io cercavo di capire perche Facebook non funzionava, mi si oscurava il monitor e dun tratto sotto le insegne della Casa Bianca mi compariva il simpatico viso del Presidente Barack Obama che in un dizione italiana di tutto rispetto, scusandosi per l’irruzione se così possiamo dire, mi spiegava l’intendere della Sua presenza sul monitor del mio computer.
Che devo dirti Agostino, grazie a te, sono stato ospitato a Washington alla Casa Bianca, sono venuti a prelevarmi sin davanti casa, l’elicottero e atterrato in piazza Generale Giunta e da lì è iniziata l’avventura più bella che io ricordi.
L’elicottero mi a portato a Sigonella e da li l’aereo presidenziale mia ha trasportato in America a casa di Barack Obama.
Come vedi dalla foto, mi ha fatto partecipare a una conferenza con alcuni governatori, infine mi ha chiesto di dirti, se hai una camera libera ad agosto, precisamente dal 10 al 16, intende venire con la famigliola per prendere visione del nostro famoso e rinomato Palio dei Normanni.
Per ora non posso anticiparti più nulla, ti conosco e so già, che domani di questa mia riservata notizia, riempirai i giornali.
Detto ciò, ti saluto un bacio ai bambini, ricordati della raccomandazione di Barack e arrivederci su Facebook o sul tuo Blog.
Ciao Filippo
Bit. Successo dello stand della provincia di Enna.
Agostino Sella
lunedì 23 febbraio 2009
Troppi commenti anonimi...
Nell'anominato si possono dire cose serie ma anche, come il più delle volte avviene, delle cavolate.
Non lamentatevi se non pubblico sempre commenti anonimi.
Vi prego quindi, di registrarvi altrimenti sono costretto a limitare i commenti.
Dai, un pò di coraggio, metteteci la faccia.
Serve al dibattito democratico ed alla nostra città.
Tanta serenità
turismoenna.it. Il nuovo portale per il turismo nell'ennese
Agostino Sella
“Comic Therapy” tra i bambini ricoverati in ospedale.
Agostino Sella
Riunione delle sezioni del Tribunale per i Diritti del Malato
Il coordinatore regionale Giuseppe Roccaro, dopo avere illustrato l'attività del TDM in sede regionale in merito alla riforma sanitaria in corso di approvazione, ha gettato le basi per un riordino ed un coordinamento delle attività di tutte le sezioni del TDM, per continuare a battersi in difesa dei diritti dei cittadini.
Un esame a grandi linee delle situazioni della sanità in tutta la provincia di Enna è stato portato avanti dai responsabili della Sezione del TDM di Enna Telesforo Lanzone, di Leonforte Gaetano Troina, di Piazza Armerina Rodolfo Carcione e di Leonforte Giuseppe Gagliardo, che hanno sottolineato disfunzioni e disorganizzazione in alcuni servizi.
Il coordinatore regionale Giusppe Roccaro ha quindi richiesto una maggiore coordinamento provinciale e, perchè una sola voce possa portare avanti problematiche comuni di concerto con la segreteria regionale, è stato eletto all'unanimità quale Coordinatore Provinciale del TDM il responsabile della sezione di Piazza Armerina Rodolfo Carcione.
I responsabili delle sezioni dell'intera provincia si riuniranno a breve, per raccogliere le informazioni utili per una più concreta ed inmcisiva attività in difesa dei diritti di tutta la provincia.
venerdì 20 febbraio 2009
Clamoroso. Nigrelli si è dimesso. La giunta nel panico. Esulta l'opposizione.
Lo ha fatto con un comunicato emanato da un albergo di Milano, dove soggiorna, per partecipare alla Bit.
Si è dimesso dopo aver ricevuto una telefonata dall'ex sindaco di Roma. "dopo un'attenta riflessione ho deciso di dimettermi per solidarietà al mio amico Walter - ha detto Nigrelli - il Pd ha ancora bisogno della sua guida. Se non ci sarà lui non ci sarò io. Walter è l'unica speranza per il PD. Senza di lui il vuoto. Mi dimetto per convincerlo a tornare".
Dopo le sue dimissioni alcuni assessori sono caduti in preda al panico.
Cimino è stato visto da solo mentre suonava la chitarra alla Villa Roma. Da solo.
Ribilotta è partito subito per Kabul. Nella capitale afgana si trova Mirello Crisafulli per partecipare ad un convegno dal titolo "oggi, domani... un concorso".
Gli altri assessori hanno organizzato un sit in in via Intorcetta, sotto l'abitazione di Nigrelli, per convincerelo a ritirare le dimissioni.
Hanno realizzato uno striscione con scritto "Carmelo, non farci tornare nell'anonimato".
Centonze non approva il gesto di Nigrelli. Ma pensa lo stesso al futuro "doveva rimanere in carica - dice Centonze - adesso il prossimo sindaco lo faremo con un bando di concorso".
Dal Pd silenzio. Come sempre.
Esulta l'opposizione che finora non c'è stata.
Mattia ha anticipato il viaggio scalzo ad Aidone. "stavota ma ponnu nakar" ha detto nei pressi del Sanatorio a Giuseppe Falcone che lo accompagna nel viaggio "m cand ddu arrera...ssicuru".
Lantieri non lascia nulla al caso. Si è subito iscritto alla facoltà di giurisprudenza. "il prossimo sindaco - ha detto Lantieri - non potrà essere più un ingegnere. Per questo subito diventerò avvocato".
L'unico che non esulta è Gagliano. "spero ci ripensi" dice "senza di lui l'opposizione dovrò fare".
giovedì 19 febbraio 2009
Mi sono preso di invidia. Sono a Milano pure io...
Non vi posso dare notizie fino a lunedì.
Caso mai ci sono cose nuove fatemele sapere voi architettodidio@tiscali.it
Un abbraccio
Agostino
mercoledì 18 febbraio 2009
Tanino Guccio. "Prg in dirittura d'arrivo".
Agostino Sella
Ci ha scritto Barak Obama... Il vero cambiamento può avvenire solo in America?
martedì 17 febbraio 2009
Palio. Torniamo al passato...
Dopo anni che non ci si vedeva finalmente oggi pomeriggio ci siamo fatti una rimpatriata telefonica di vecchi ricordi.
Una diecina di giorni fa sono andato da amici a Bruxelles con mia moglie ed ho trovato una bellissima foto di Filippo Novello, Palio dei Normanni di 27 anni fa.
Ti invio la foto anche col permesso di Filippo per aprire dei commenti per il nuovo Agosto Armerino, ci sono delle persone responsabili di assiciazioni che iniziano a chiedre incontri con l'assassore preposto ed il primo cittadino.
Quello che sento in giro è che desiderano che si torni indietro nel tempo e che finalmente si mettano in risalto plotoni ecc.
Mettere insieme tutti i Musici e, tutti questi ragazzi che amano rullanti tom tom (non il navigatore), e fiati.
Penso che lavorandoci il 2009 potra essere un anno con ritorno al passato, cioè ridare il Palio a Cittadini Piazzesi e sopratutto ai numerosi turisti che riempiono i nostri alberghi ristoranti ecc..
ecc...
Ho un filmato del Palio del 1990, esattamente tutta la quintana al completo e vede che il Palio era tutt'altra cosa. Figure diverse plotoni al completo e con significato.
Chiediamo un ritorno al passato.
Nino Di Catania
Semmu a munnu fnutu!!!
O peggiù nà c'è rmediu...
Cossi ch' su a' Rescion ch' gh' stannu a fè.
Ma p' fagor annetvn a cogghr coi..
Puru coddi ch' su o Cozzu ch' gh stannu a fè?
Na' parroma d' chiddu Grassu...L'ata mannè a ieddu a lvvè a munnizza.
Ieddu che è a cussì strapanzatu d' munnizza n' fa nburdellu..
Navoma rcriè pu' Carnvau, nmezzu u' zaccnu arrera...
E pnzè ch' stannu prparannu ù filubus p' fè scinn i turisti e p' faggh mangè i cosi da' Provincia.
Ie' gh faciss mangè i nostri rapprsntant c' sù beddi 'ncarn..
Ma' fascemm u' favur...
E ora u Cumini cara fè?
Nuddu vo paiè ma a munnizza a fa cu iè iè.
Bedda matri iutn Tu e To Figghiu..
Amen
Auguri e scuse a Samantha...
Di nuovo incubo "monnezza". Finiti tutti i soldini. Il comune ha già anticipano un milione e mezzo di euro a Sicilia Ambiente.
Agostino Sella
Anche Piazza alla BIT
Agostino Sella
Tudisco fa un pullman per la BIT
La responsabile dell ‘ufficio Stampa
Daniela Accurso
lunedì 16 febbraio 2009
Paolo Colianni. "I piccoli ospedali non si chiuderanno". E attacca il PDL
Agostino Sella
domenica 15 febbraio 2009
Nino Di Catania. Ecco come avviene la consegna delle Pagine Bianche
Ti invito a fare un
sondaggio e capire quanti di noi ha rubrica pagine bianche a casa.
Altresì ti invio tre foto con preghiera di pubblicarle.
Nino Di Catania.
sabato 14 febbraio 2009
Giulia Zaizeva per l’Agenzia Informazione Religiosa – Blagovest- di Mosca intervista Michele Pennisi sul caso Eluana Englaro
Eccellenza, come ha reagito a questa notizia?
---La morte di Eluana ha colpito molte persone in Italia. Quando abbiamo saputo in quale stato si trovava, noi abbiamo pregato per questa ragazza affinchè potesse continuare a vivere.
Adesso che è andata al Padre Celeste, noi ci sentiamo vicini a lei e alla sua famiglia con la preghiera. Ma noi pensiamo che questo è stato un caso negativo e gravedal punto di vista morale in quanto la ragazza è morta perché le hanno tolto acqua e cibo. Questo è un cattivo segno, che dimostra come è possibile di fatto introdurre l’eutanasia quando si presentano situazioni drammatiche. Per questo è importante che questo caso faccia riflettere: chi governa e le persone comuni - affinchè venga protetta la vita umana, in modo particolare quella delle persone gravemente ammalate, che si trovano nella fase terminale, per accompagnarle verso la morte con cristiana pietà e non interrompere in modo artificiale la loro vita e soprattutto senza togliere l’acqua e il cibo. Noi ci auguriamo che ci siano persone che difendano la vita dal concepimento fino all’ultimo respiro.
Chi vuole introdurre l’eutanasia spesso sostiene di avere pietà non solo verso i malati ma anche verso i loro familiari. Chi si oppone all’eutanasia quali argomenti, in questo caso, può rivolgere ai non credenti?
--- Io affermo che il valore della vita è un valore per tutti, sia per i credenti che per i non credenti.
In Italia molti laici, non legati alla Chiesa, volevano che Eluana continuasse a vivere, che la sua vita finisse senza nessuna violenta intromissione. Certo bisogna sempre pensare alla situazione difficile che vivono i familiari e dare oro l’aiuto: sostenerli, stare loro vicini affinchè abbiano la forza per badare ai loro cari malati. Io conosco molte persone semplici che hanno curato fino all’ultimo i loro cari con generosità.
E’ probabile che la morte di Eluana dia il via all’introduzione dell’eutanasia in Italia come già in Olanda?
--- La mia impressione riguardo alla storia di Eluana è: che si sia approfittato di questo caso per creare un precedente giuridico, per poi tramite la procedura legislativa, poter approvare l’eutanasia. Questa campagna mediatica intorno ad Eluana ci fa pensare che è nata non per la pietà verso Eluana e la sua famiglia, ma per manipolare la coscienza della società a favore dell’eutanasia.
Come può la Chiesa contrapporsi oltre quello che annunzia dall’ambone?
--- Le omelia che richiamamo ai valori cristiani cristiana sono importanti. Ma ci sono azioni concrete da fare, attraverso quali, la Chiesa fa capire che la vita anche di un grave ammalato, di un handiccapato ha valore. Per esempio in Italia esiste il Cottolengo, ospedale fondato da un sacerdote, che accoglie persone inguaribili. Si prendono cura di questi malati con amore e dedizione come hanno fatto le Suore Miericordine per questa ragazza. Questo è segno compassione cristiana e di questo sono testimoni i fatti ed il lavoro concreto. In Italia esistono strutture cattoliche che aiutano i malati di AIDS e di molte altre malattie.
Come aiutare queste persone che sono sottoposte a questa prova-che devono curare per tanto tempo malati così gravi? E’ vero che loro possono conquistarsi grandi benefici spirituali?
--- Ho visto le perone che tramite la sofferenza si sono avvicinate a Dio e convertite al cristianesimo. Per noi la sofferenza è uno strumento con cui Dio ci chiama alla conversione e compassione. La sofferenza propria e dei propri familiari accolta per amore ha valore davanti a Dio.
Io ho fatto le visite pastorali, ho incontrato molte famiglie che, senza clamore curano i loro malati dimostrando compassione e conforto. Perché per noi cristiani la vita è un dono di Dio e non possiamo fare di questa vita ciò che vogliamo. Noi semplicemente siamo custodi della vita che abbiamo ricevuto in dono.
Ultima domanda: Voi conoscete qualcuno che dopo un coma profondo durato diversi anni, si è svegliato per tornare almeno ad una vita normale?
--- Io non ho conosciuto personalmente nessuno di questi casi.
Ma ho letto in alcuni giornali e conosco da testimonianze di altri che alcuni si sono svegliati dopo un lungo coma, e sono tornati alla vita in un certo senso normali, mentre le condizioni generali di altri sono migliorate.
Lunedì 16 alle 18 Orlando e Giambrone dell'IDV sull'Ospedale.
Segretario Provinciale
Aldo Murella
Dopo anni è ancora così......perchè?
venerdì 13 febbraio 2009
PRC. Domenica volantinaggio contro la politica sociale del Berlusca
Nuove stiliste crescono all'IPSS piazzese
giovedì 12 febbraio 2009
Stasera i Romano Bros al "Festival Della Nuova Canzone Siciliana"
Nigrelli risponde a Fioriglio per l'interrogazione sull'acqua. E lo elogia
Piazza Armerina. “Già in settimana, accoglierò la sua proposta e darò l’incarico ad un legale per dirimere la questione dei pozzi di Mazzarino e Caltagirone”. Il sindaco piazzese,
Torna alta la tensione sull'ospedale. Intervento di Sebastiano Arena dell'osservatorio permanente
Agostino Sella
Al centro dell'attenzione. di Rosa Linda Romano
Конференция «Образ Богоматери в древних иконах южной Италии» состоялась в Москве
Москва, 12 февраля, Благовест-инфо. Конференция «Образ Богоматери в древних иконах южной Италии» состоялась 10 февраля в Москве, в Культурном центре «Покровские ворота». Конференции предшествовала презентация одноименного альбома-календаря на 2009 год («Царица небесная», Милан-Минск, 2008), а также открытие фотодокументальной выставки, посвященной древним иконам Южной Италии и развернутой в зале КЦ «Покровские ворота».
Итальянские историки и искусствоведы, подготовившие издание, которое открыло русскому читателю малоизвестную страницу христианского искусства, приехали в Москву на конференцию, чтобы пообщаться со своими российскими коллегами. Итальянскую делегацию возглавил архиепископ Микеле Пеннизи—историк, правящий архиепископ епархий Пьяццы Армерины (Сицилия). В большом зале с трудом хватило места всем желающим больше узнать об итальянской иконе «из первых рук»; среди участников конференции были известные российские историки искусства – специалисты по иконописи.
Открывая конференцию, директор КЦ «Покровские ворота» Жан-Франсуа Тири представил итальянских гостей как «живых свидетелей, живущих бок о бок с теми иконами, о которых нам так хотелось бы узнать». Он подчеркнул, что конференция ставит «принципиальные для нас вопросы – о диалоге между христианами Востока и Запада, точкой отправления в котором мы считаем само явление Христа».
В древних иконах юга Италии проявляются общие христианские корни Европы, «когда христианский мир еще имел общий язык – язык иконографии», отметила куратор выставки, составитель альбома-календаря Джованна Парравичини – представитель фонда «Христианская Россия», атташе по культуре представительства Ватикана в РФ. Она выразила особую благодарность корифеям российского искусствоведения – профессорам МГУ Ольге Сигизмундовне Поповой и Энгелине Сергеевне Смирновой за помощь в подготовке альбома-календаря и сообщила, что готовятся к изданию новые выпуски, посвященные древним иконам Синая, Рима и Киева.
Каждый такой альбом сопровождают обширные профессиональные комментарии. Автор текста к альбому «Царица Небесная» -- искусствовед, научный сотрудник Папского Комитета по культурному наследию монсеньор Мишель Берже сделал доклад «Присутствие и значение иконы в Италии на протяжении веков», сопровождая его показом слайдов прекрасного качества. В начале он отметил, что иконопись в большинстве случаев ассоциируется с Византией, с Русью, с Балканами. Говоря об иконе, мы сразу вспоминаем Владимирскую Богоматерь и Троицу Андрея Рублева. Однако немногие, в том числе и сами итальянцы, знают, что в Италии находятся более древние иконы. Свое описание и анализ докладчик начал с образа Богоматери из Андрии, сопоставляя ее иконографию как раз с Владимирской Богоматерью, находящейся в Государственной Третьяковской галерее. В ходе доклада было отмечено, что итальянские иконы принадлежат латинскому литургическому пространству и, таким образом, «живут несколько иной литургической жизнью», однако не стоит противопоставлять восточные и западные образы. Напротив, во время доклада у многих, знающих древнерусское искусство, возникали аналогии и параллели, указывающие на глубинную связь восточного и западного христианского искусства. Монс. Мишель Берже познакомил участников конференции не только с иконами XII-XIV вв., но и с сохранившимися в храмах Италии фресками и мозаиками.
Далее выступил архиепископ Микеле Пеннизи. Он представил доклад о чудотворной иконе «Богородица Победная» в г. Пьяцце Армерине и об истории почитания этого образа. Икона находится в кафедральном соборе епархии, которую возглавляет архиепископ Пеннизи, поэтому ее история особенно дорога автору. Докладчик представил подробное историческое и иконографическое исследование иконы, остановившись также на современной практике ее почитания.
Место иконы в народной религиозности – эта тема стала главной в докладе настоятеля собора Джелы (Сицилия) монсеньора Грацио Алабизио, который посвятил свое сообщение культу иконы «Богородица дельи Алеманни» в г. Джеле.
Конференция завершилась выступлениями двух российских специалистов: Елены Виноградовой (ПСТГУ) «Образ Богоматери в византийском искусстве XIII в.» и Елены Саенковой (ПСТГУ, ГТГ) «Иконография Богоматери в русском искусстве XIII-XIV вв.».
Одним из гостей конференции был сотрудник Отдела внешних церковных связей Московского патриархата священник Александр Васютин. Как сказал он «Благовест-инфо», конференция произвела на него сильное впечатление. «Эти иконы, представленные на выставке и в докладах, говорят о том, что корни не только иконографии, но и культурные корни Европы исходят из одного источника—воспитаны и вскормлены христианством», -- отметил о.Александр.
Юлия Зайцева
Ваш ОтзывПоля, отмеченные звездочкой, должны быть обязательно заполнены.
mercoledì 11 febbraio 2009
Di nuovo in manette Michelangelo Perla. Ha tentato di aggredire Cimino
Annullato il sit in organizzato da Bascetta sulla casa di riposo San Giuseppe
martedì 10 febbraio 2009
Grazie Eluana...
Grazie per esserci stata.
Grazie per aver fatto parlare della vita senza aver detto una parola o aver mosso un dito.
Per qualche giorno non abbiamo parlato di Grande Fratello, di Amici o di calcio. Non abbiamo visto i titoli dei giornali sulla crisi economica o sui mutui subprime.
Questo grazie a te che sei rimasta in silenzio e immobile in un letto e proprio quando tutti si sono accorti di te sei andata via.
Grazie a te mi sono fermato anch'io. Sei riuscita a farmi prendere un "time out" per pensare al vero senso della vita piuttosto che scrivere le solite cose in preda alla routine quotidiana.
Certo qualche casino, lo hai combinato, pur senza aver detto nulla e senza aver mosso un dito e mandato una mail.
Hai fatto scambiare a qualcuno la vita come oggetto del contendere.
Come se qualcuno potesse mettere in discussione la vita.
Ma la vita è di tutti.
Non è ne destra ne di sinistra.
Non è né laica e neanche cattolica.
Purtoppo invece, qualcuno ha fatto anche i sondaggi. Per vedere come la pensavano gli italiani. E dopo ha preso una posizione...
Che pena...
Però nonostante la pena, almeno se ne è parlato.
Ed allora parliamone, non taciamo.
Dibattiamo su un tema così delicato.
E' giusto, cara Eluana, non lasciarti in pace...
Nemmeno adesso. Che non ci sei più.
Perchè, forse, grazie a te possiamo tornare a parlare di vita.
Possiamo tornare a parlare di cose serie, piuttosto che discutere sulle solite cavolate di tutti i giorni.
Io non lo so se era giusto o sbagliato farti morire.
Non lo so. Ti giuro.
Forse lo sapevo qualche mese fa.
Qualche mese fa, prima che mio zio morisse con la SLA.
Forse sarei stato con quelli che dicevano che dovevi stare in vita. Nonostante tutto. In vita ad otranza.
Poi, qualche mese fa ho visto gli occhi di mio zio passare in pochi mesi dalla gioia all'indifferenza, la sua bocca non parlare, il suo sorriso svanire, annullarsi.
Ho visto in poche settimane la sua energia trasformarsi in debolezza, apatia, incertezza, fiacchezza, monotonia...
Ho visto mio zio, che prima amava la vita, improvvisamente chiamare in silenzio la morte.
La morte che poi è arrivata.
Da allora non so più cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Non so se Dio ha ascoltato mio zio. O se mio zio ha ascoltato Dio.
Però grazie a mio zio credo che ogni caso ha una storia a se.
Credo che nessuno può dire assassino a tuo padre.
Chi lo fa si macchia di un grave peccato. Chi lo fa non ha capito nulla. Meglio che taccia.
Credo che tutti hanno diritto a lottare per le cose in cui credono.
Credo che la Chiesa debba dire la sua. Con forza.
Che i politici debbano dire la loro. Che i cittadini debbano dire la loro.
Ma credo, con forza, con grande forza, che nessuno in queste cose, può giudicare l'altro.
Giudicare, solo giudicare, non serve a nulla.
Semmai, occorre cercare di convincere.
E' così che si fa la democrazia. E' così che si rende onore alla vita.
Grazie Eluana.
Salutami mio zio.
Salutami Dio, tu adesso gli stai vicino. Certamente più di me.
domenica 8 febbraio 2009
Sul caso Englaro. "Apriamo una discussione"
non volevo scrivere niente sul caso di Eluana, anche perchè credo che non giovi a nessuno, nè tanto meno a Peppino Englaro e alla sua famiglia, l'accanimento mediatico, oltre a quello terapeutico, politico, burocratico, ecc. che si sta perpetrando in questi mesi sull'inconsapevole corpo della ragazza. Ho visto che neanche tu, con il tuo sito, hai voluto contribuire a tale accanimento. Tuttavia, vista la gravità del problema, e il grave vulnus che in suo nome si sta infliggendo alla nostra democrazia e alle nostre coscienze, forse è opportuno parlarne anche noi pubblicamente, come del resto sta avvenendo in ogni casa e in ogni angolo del nostro Paese. In fondo confrontarsi civilmente su questioni come questa, dove sono in gioco i valori profondi di ognuno di noi è forse più importante che occuparsi di altre storie, spesso davvero piccole, che riguardano la nostra piccola Comunità.
Se sei d'accordo si può avviare una discussione nel tuo blog, anche a partire da opinioni espresse da personalità del mondo cattolico. Ma non il Papa o il cardinale Bagnasco che, con tutto il rispetto, sappiamo quello che pensano (anche se non lo condivido), ma attraverso la voce di un comune prete, come quella di don Raffaele Garofalo, apparsa su micromega che ti allego.
Ciao
Salvatore Roccaverde
http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-diritto-alla-vita-e-il-diritto-alla-morte/
Di Carlo. "Teniamo alta la guardia sull'ospedale"
Agostino Sella
Guido Meli relazione sui lavori alla villa all'Università popolare I. Nigrelli.
Agostino Sella
Chi sono
TUTTI GLI ARTICOLI
-
►
2024
(6)
- ► luglio 2024 (1)
- ► maggio 2024 (1)
- ► marzo 2024 (1)
- ► febbraio 2024 (1)
-
►
2023
(32)
- ► dicembre 2023 (1)
- ► ottobre 2023 (1)
-
►
2018
(36)
- ► novembre 2018 (1)
- ► giugno 2018 (1)
- ► marzo 2018 (7)
-
►
2017
(98)
- ► novembre 2017 (1)
- ► febbraio 2017 (9)
-
►
2016
(374)
- ► dicembre 2016 (34)
- ► novembre 2016 (22)
- ► ottobre 2016 (25)
- ► settembre 2016 (27)
- ► luglio 2016 (10)
- ► giugno 2016 (25)
- ► maggio 2016 (32)
- ► aprile 2016 (29)
- ► marzo 2016 (49)
- ► febbraio 2016 (51)
- ► gennaio 2016 (61)
-
►
2015
(729)
- ► dicembre 2015 (63)
- ► novembre 2015 (45)
- ► ottobre 2015 (57)
- ► settembre 2015 (76)
- ► agosto 2015 (84)
- ► luglio 2015 (47)
- ► giugno 2015 (38)
- ► maggio 2015 (57)
- ► aprile 2015 (67)
- ► marzo 2015 (67)
- ► febbraio 2015 (64)
- ► gennaio 2015 (64)
-
►
2014
(1103)
- ► dicembre 2014 (94)
- ► novembre 2014 (65)
- ► ottobre 2014 (81)
- ► settembre 2014 (69)
- ► agosto 2014 (83)
- ► luglio 2014 (81)
- ► giugno 2014 (76)
- ► maggio 2014 (103)
- ► aprile 2014 (99)
- ► marzo 2014 (105)
- ► febbraio 2014 (121)
- ► gennaio 2014 (126)
-
►
2013
(1877)
- ► dicembre 2013 (135)
- ► novembre 2013 (107)
- ► ottobre 2013 (154)
- ► settembre 2013 (98)
- ► agosto 2013 (149)
- ► luglio 2013 (111)
- ► giugno 2013 (157)
- ► maggio 2013 (149)
- ► aprile 2013 (182)
- ► marzo 2013 (217)
- ► febbraio 2013 (168)
- ► gennaio 2013 (250)
-
►
2012
(2417)
- ► dicembre 2012 (219)
- ► novembre 2012 (242)
- ► ottobre 2012 (221)
- ► settembre 2012 (196)
- ► agosto 2012 (170)
- ► luglio 2012 (196)
- ► giugno 2012 (177)
- ► maggio 2012 (268)
- ► aprile 2012 (187)
- ► marzo 2012 (209)
- ► febbraio 2012 (163)
- ► gennaio 2012 (169)
-
►
2011
(2196)
- ► dicembre 2011 (185)
- ► novembre 2011 (168)
- ► ottobre 2011 (139)
- ► settembre 2011 (156)
- ► agosto 2011 (155)
- ► luglio 2011 (171)
- ► giugno 2011 (161)