Salvatore Paride Alfarini eletto Coordinatore Comunale del Megafono.

Il Megafono – Rivoluzione Piazzese muove i primi passi ed elegge l’ufficio di coordinamento ed il primo coordinatore comunale. Questo pomeriggio, nel corso di una partecipata assemblea dei simpatizzanti, alla presenza del coordinatore provinciale Ranieri Ferrara, Salvatore Paride Alfarini è stato acclamato, all’unanimità, coordinatore cittadino del Megafono- Lista Crocetta. Alfarini, quarant’anni, funzionario della Direzione provinciale dell’INPS, è alla sua prima esperienza direzionale all’interno di un movimento politico. Sarà affiancato dalla vice coordinatrice Marina Contraffatto e dall’ufficio di presidenza composto da Placida Patti, Arianna Martello, Rosario Adamo, Paolo Spadaro, Emilio Brunetti, Benedetto Napoli, Rosario Abisso, Tatiana Falzone, Francesco Lucerna e Giuseppe Strazzanti. Tesoriere del movimento è stato designato Francesco Restivo, mentre Giuseppe Russo, candidato al Senato, è stato nominato delegato provinciale.

Piazza, nuovo assetto per le scuole primarie e secondarie

di ROBERTO PALERMO da gds.it

PIAZZA ARMERINA. L’istituto comprensivo Capuana accorpato per intero al II circolo didattico “G. Falcone”, la scuola media Roncalli-Cascino e l’istituto comprensivo Cordova di Aidone accorpati con la direzione assegnata proprio alla media piazzese mentre nessuna novità per il II circolo didattico “Rocco Chinnici”. Passa la proposta dell’assessorato regionale alla Pubblica istruzione nell’ambito del dimensionamento del sistema scolastico. Le altre proposte arrivate dal territorio sembra non abbiano avuto seguito sul tavolo tecnico regionale per alcune divisioni fra i sindacati.

Presentato progetto per la valorizzazione del bosco Bellia.

Nei giorni scorsi è stato presentato un progetto per la valorizzazione del Bosco Bellia, promosso da Comitato "riprendiamoci il bosco Bellia"
Il progetto prevede l’allestimento di quattro aree dedicate a specifiche azioni: pratica di attività sportive, area attrezzata cinofila, percorso vita ambientale accessibile alle persone fisicamente svantaggiate, area ludica e area ricreativa –ristoro.
I beneficiari della proposta sono giovani dai 18 ai 35 anni.
La proposta, che richiede al ministero circa 220 mila euro, presentata all'interno dell'AVVISO PUBBLICO “GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI PUBBLICI”, è stata presentata al Ministero della Gioventù. Se il progetto va in porto il comune darà all'associazione Libertas Bellia, in qualità di soggetto capofila di altre associazioni, la gestione del bosco per 4 attività: sportiva, ludica, ambientale e cinofila.
Speriamo bene.

Volley – Inarrestabile Polisportiva Armerina. 3 A 0 alla Tarbliz Enna

Daniele Militello

Con un secco 3 – 0 le bravissime ragazze della Polisportiva si sbarazzano della Tarbliz Enna, formazione che, sin dall’inizio del torneo, punta alla promozione in serie D regionale.

Avviata la gara d’appalto, la città sarà controllata da 21 videocamere

Più volte dalle pagine del nostro blog, e anche in questo avevamo parlato della necessità di impianti di videosorveglianza nel quartiere e nel centro storico tutto per arginare piccoli e grandi reati che succedono e possono succedere.
Eravamo andati anche oltre presentando una raccolta di firme al Sindaco, http://www.quartieremonte.com/2012/05/petizione-per-la-videosorveglianza.html, affinché valutasse la richiesta dei cittadini firmatari della petizione di installare in alcune zone del Quartiere Monte, sistemi di videosorveglianza per il controllo del territorio come, ormai viene fatto, in quasi tutti i comuni d’Italia, per prevenire il fenomeno di atti vandalici che puntualmente si verificano.

Trapani, operaio edile disoccupato si suicida: "Lo faccio perché senza lavoro non c'è dignità"

TRAPANI - Una corda intorno al collo in nome dell'articolo 1 della Costituzione. Un pizzino disperato. L'ultimo. Infilato tra le pagine del libro della Repubblica Italiana. Su quel pezzo di carta, che ha voluto con sé fino alla fine, Giuseppe ha scritto con cura certosina l'elenco dei morti di disoccupazione degli ultimi due anni: se li è appuntati uno a uno, copiandoli dalle cronache dei giornali. L'ultimo nome in fondo alla lista è il suo; poche ore dopo finirà sul verbale dei carabinieri che lo trovano impiccato a una trave sotto casa. Giuseppe Burgarella. A fianco, vergate di suo pugno, due frasi secche. "Se non lavoro non ho dignità. Adesso mi tolgo dallo stato di disoccupazione". Guarrato, 1.300 abitanti in provincia di Trapani, sulla strada per Marsala. Nel giardino della villetta dei Burgarella, muratori sindacalisti (Cgil), c'è un gazebo: tavolo di legno, quattro sedie, gli attrezzi. Da quando gli hanno tolto la "dignità" Giuseppe, non trovando altro da fare, ci va ogni mattina a mettere in ordine. Sessantuno anni, è il più giovane dei due fratelli. Ha iniziato da ragazzino segando il marmo, dai 30 in poi sempre e solo mattoni. L'ultimo contratto è datato 2000 (...) L'ARTICOLO INTEGRALE SU REPUBBLICA IN EDICOLA O REPUBBLICA+


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Un abbraccio e tanta serenità.

Agostino Sella