lunedì 7 dicembre 2009

La conferenza stampa alla presidenza della regione per la presentazione degli acroliti con Lino Leanza, Giuseppe Mattia e Beatrice Basile

Un commento Arai... su dipendenti comunali

Dillo pure ai tuoi colleghi articolisti, nn trincerandoti nell' anonimato, nn avere paura nn ti picchiano, spero?,
Continuo dicendoti che sono convinto che tu fai parte di quella categoria di Comunali con la puzza sotto il naso, se mi dici chi sei voglio vedere a che ora sei in ufficio, o se fai parte del branco che tutti vedono a G. Cascino.
Timbratura ore 8:00,
ore 8:00 8:30 consultazioni del giorno precedente.
8:30, 9:00 caffè con relativa lettura del giornale, chinn li vede.
9:00, 11:00 inizio del lavoro con lamentele ,internet nn è fruibile nn possono seguire i TG e fare altro con Internet.(W W W T........)
11:00 11:30 secondo caffè mi pare giusto con relativa piccola passeggiata, chi nn li vede.
Ore 13:00 tutti assieme con grande amore nei corridoi, che mi dai la ricetta, speriamo che mio figlio entri in facoltà, si fici zita sugnu preoccupato.
Entro alla casa Comunale, mi piace chiamarla coai alle 13:05, mi dicono che la persona competente è occupata, scendo le scale secondarie (quelle al lato)e vedo il tizio che contratta sul prezzo sul prezzo dell'olio.
BOOOOOO io nn so come vanno le cose a Atrio Fundrò, ma se e la stessa cosa .........
Chiudendo nel dito del Comune sono on-line le assenze dei Dipendenti dategli un occhiata, e riflettete.

Domani, per l'Immacolata 8 dicembre, 600 cavalli in piazza Europa

Giorno 8 alle 11,30 i cavalli in piazza Europa per l'equiraduno.

A causa di un problema tecnico sono saltati i commenti di oggi

Vi prego di rimandarli e firmarli.
Se non li firmate pubblico solo quelli che non contengono offese o giudizi personali nei confronti delle persone.
Arai

Nasce l'associazione Comitato Cittadino Piazzese” a tutela dei diritti dei cittadini della città dei mosaici. ARAI

Piazza Armerina. Nasce l’associazione “ Comitato Cittadino Piazzese” a tutela dei diritti dei cittadini della città dei mosaici. Un noto locale cittadino, ha ospitato, qualche giorno addietro, la prima convention della neonata associazione, senza fini di lucro ed apartitica. Presente il Coordinatore provinciale dei Comitati cittadini Ennesi, Carlo Garofalo, l’assemblea dei soci fondatori ha eletto il primo coordinamento municipale piazzese, richiamandosi ai principi di democrazia, legalità, uguaglianza e solidarietà, pilastri portanti dello Statuto dell’associazione, aderente alla FederContribuenti. Coordinatore cittadino sarà Marcello Giurbino, affiancato da Luigi Bascetta, Michele Russo, Vinicio Provinzano, Francesco Scarantino e Tatiana Falzone.” E’ il primo passo per creare anche nella nostra città- comunica il comitato cittadino piazzese – un baluardo fondamentale a tutela dei diritti e degli interessi legittimi dei cittadini , per tutelare e valorizzare l’ambiente, il territorio ed i diritti della persona. In quest’ultimo caso, l’adesione alla Federcontribuenti, fornirà lo spunto per resistere e contrastare ogni forma di abuso e vessazione ai danni del cittadino, da parte della pubblica amministrazione e degli enti ad essa assimilati”. Nei prossimi giorni appuntamento dal notaio per la formalizzazione dell’atto costitutivo, e poi la scelta di una sede sociale, aperta al pubblico, per avviare la diffusione capillare sul territorio di tutte le iniziative in programma per l’anno 2010, non ultima l’annosa vicenda delle sospensione idriche intimate in tutta la provincia dalla società Acqua Enna, diffusamente contestate in sede giurisdizionale dall’Associazione provinciale dei comitati cittadini ennesi. Hanno già aderito al coordinamento provinciale le sedi di Regalbuto, Catenanuova, Valguarnera, Cerami, Leonforte, Barrafranca, Troina e Aidone.
Agostino Sella

Non si ferma all'alt degli agenti di Polizia Municipale. Denuciato per resistenza ora rischia il ritiro della patente

Denunciato per non essersi fermato all’alt della polizia Municipale. Ancora al centro della cronaca l’ennesima bravata di un giovane piazzese A.S. che ora rischia il ritiro della patente di guida. L’episodio si è verificato nei giorni scorsi all’altezza della via Giacinto Lo Giudice con la via Prospero Intorcetta. Il giovane, alla guida di una Fiat Marea, viene visto percorrere la via Giacinto Lo Giudice in direzione di marcia vietata. Nelle immediate vicinanze si trovavano gli agenti della Polizia Municipale comandati da Piero Viola. Intimato l’alt, il giovane piazzese, alla guida dell’autovettura, imbocca la via Prospero Intorcetta e si da alla fuga rischiando di investire uno degli agenti di P.M. Preso il numero di targa della macchina in poche ore il comandante dei vigili urbani Piero Viola insieme al locale commissariato di Polizia di Stato, guidato dal vicequestore Giancarlo Consoli, risalgono al proprietario della vettura che viene convocato in commissariato. Dopo uno stretto giro di domande si scopre che a guidare la Fiat Marea era il figlio A.S. che interrogato dal comandante Piero Viola e dal vice Velardita, alla presenza del capo della polizia di Piazza Consoli, confessa che nel pomeriggio di giorno 3 dicembre era al volante della vettura di proprietà del padre. A quel punto alla bravata è seguita la formale denuncia per resistenza oltre alle sanzioni amministrative per violazione del codice della strada. L’ennesimo episodio spiacevole che vede al centro dell’attenzione il comportamento di molti giovani vittime di bravate che possono costare care. “Purtroppo non è il primo episodio che si registra nella nostra città – commenta Piero Viola – è successo nei mesi scorsi sia ai Carabinieri che alla Polizia di Stato. Sono segnali da non sottovalutare e denotano un malessere nei comportamenti dei nostri giovani che potrebbero mettere a rischio la vita di persone che lavorano per garantire l’ordine pubblico, il rispetto della legge e al servizio dell’intera città. Rovinarsi la vita per simili sciocchezze credo che sia fuori luogo. Ciò che mi fa pensare e che oggi mi sembra che non si abbia più rispetto nemmeno per gli uomini in divisa. Voglio fare un appello ai giovani di questa città. Le forze dell’ordine in tutte le sue articolazioni non sono prevenuti contro i giovani. Ma ciò che vi chiediamo è il rispetto del codice della strada e delle leggi. Non credo che sia uno sforzo difficile da mettere in atto. Amare se stessi, la vita significa rispettare gli altri e vivere nella legalità. Provateci darete una mano d’aiuto ai vigili urbani della vostra città e in questo caso sarà l’intera comunità ad offrire l’immagine di una città civile, vivibile e accogliente per i turisti che vengono a visitare le nostre bellezze.”

A gennaio il mercato sarà trasferito nell'area attorno il campo sportivo Sant'Ippolito

Siamo alla stretta finale per lo spostamento del mercato settimanale nell’area adiacente il campo sportivo Sant’Ippolito. A confermarci la notizia che circolava da giorni il vicesindaco Teodoro Ribilotta (nella foto). “A partire da gennaio 2010, così come abbiamo concordato con le organizzazioni di categoria, il mercato del giovedì si sposterà attorno lo stadio.” Queste le prime dichiarazioni del vice di Nigrelli che argomenta tutto l’iter e le fasi che hanno portato l’amministrazione di centro sinistra della città a l’ennesima scelta difficile ma coraggiosa come spiega Ribilotta “In questi ultimi mesi questa amministrazione ha avuto il coraggio, a differenza di qualcun altro, di fare delle scelte che, sono sicuro, nel medio e lungo termine, andranno a vantaggio dell’intera città e dei suoi cittadini. Una di queste e lo spostamento del mercato settimanale. Ho sempre sostenuto – continua Ribilotta – che il mercato dovesse svolgersi in città e convinto di ciò e in perfetta sintonia con tutte le organizzazioni di categoria ho lavorato per questo obiettivo. Forse qualcuno dimentica che nel recente passato per tredici settimane il mercato settimanale non si è svolto e addirittura, violando le regole della concertazione e di autorità, fu deciso, con ordinanza, che il mercato del giovedì doveva tenersi nell’area dell’ex Siace. Questo atteggiamento, come ricordano in molti, aprì la stagione del conflitto con i sindacati e, in particolare, con gli operatori del mercato. Per questa amministrazione non può dirsi la stessa cosa. Le nostre scelte sono sempre state fatte in accordo con i rappresentati sindacali del settore e sposando la linea del dialogo e della massima disponibilità a trovare scelte largamente condivise.” L’assessore alle attività produttive entra nei particolari raccontando le vicende politiche principali della lunga e tormentata vicenda dello spostamento del mercato “E’ noto che per porre fine al contrasto tra la precedente amministrazione e gli operatori del settore il consiglio comunale individuò una nuova area da assegnare al mercato. Votò all’unanimità, e con l’accordo dei sindacati, l’area adiacente il campo sportivo Sant’Ippolito, bocciando l’idea di contrada Solazzo e assegnò 200 mila euro per la sistemazione della zona assegnata. Nel frattempo la città premia il centro sinistra nelle scorse elezioni amministrative e appena insediatomi appaltiamo il progetto di sistemazione dell’area e, nel febbraio marzo 2009, finiti i lavori avvio l’iter burocratico dello spostamento. Gli operatori del settore e i rappresentanti dei sindacati hanno seguito tutte le vicende dell’iter burocratico a stretto contatto con l’amministrazione e attraverso le numerose riunione della commissione commercio su aree pubbliche. Alla fine – prosegue Ribilotta - tutti d’accordo diamo esecutività allo spostamento. Per evitare disagi decidiamo di spostare solo la parte dell’abbigliamento. Come tutti sanno ci rendiamo conto che gli spazi e la predisposizione degli stalli era inadeguata con la conseguente presa di posizione degli operatori. Ancora una volta questa amministrazione ha dato prova di maturità e disponibilità al dialogo come riconosciuto dagli stessi esponenti sindacali del settore. A seguito della riunione avuta alla Sala delle Luci abbiamo deciso di apportare delle modiche in primis si sono rimodulati gli stalli stabilendo che tutte le misure 6x4 venissero trasformate in 7x4 in funzione della disponibilità della superfice. Insieme a questo si è stabilito che la profondità passi a 4 a 5 metri. Ovviamente queste decisioni ci hanno fatto capire che l’area non era più sufficiente a soddisfare le esigenze degli operatori commerciali pertanto abbiamo prelevato ulteriori 73 mila euro, recuperati da residui di muti pregressi, per stanziarli a sistemare la piazza Mascagni che nel giro di pochi giorno sarà pronta a ricevere una parte del mercato settimanale. Ripeto l’amministrazione era pronta a trasferire il mercato entro il 31 dicembre ma abbiamo ascoltato le organizzazioni di categoria ancora una volta che ci hanno chiesto di rinviare il momento del trasferimento al gennaio 2010. La proposta è stata accolta così come rientra nello spirito di questa amministrazione sempre pronta al dialogo e alle decisione largamente condivise.”

Sospeso sul 2 a 1 per la Deportivo il derby contro la Plutia. Ora si aspettano le decisioni del giudice sportivo

Come di consueto il lunedi mattina il nostro blog offre ai suoi lettori una panoramica sul mondo sportivo piazzese. Questa settimana è un pò difficile commentare ciò che è successo al Palatenda in occasione del derby Deportivo Don Bosco (nella foto) contro la Plutia. Al 16° minuto del primo tempo l’arbitro ha sospeso la partita dopo aver constatato che non riusciva a portare a termine la gara non godendo delle condizioni di sicurezza ottimali. Momenti di tensione che forse avrebbe potuto essere evitati per una partita che doveva essere l’ennesima prova del trionfo dello sport e del calcio a 5 a Piazza Armerina. Al momento della sospensione della gara la squadra della Bon Bosco vinceva per 2 a 1 con una doppietta dell’ottimo Mulè. Vince con una buona prova la squadra allenata da Gino Avola che batte per 8 a 5 la Barrese di mister Ferrigno. Ora si aspettano le decisione del giudice sportivo che saranno legate a quello che scriverà a referto il direttore di gara chiamato ad arbitrare il derby di sabato scorso. Certamente per la Plutia di mister Pino Arena, squadra favorita per la vittoria finale del campionato di serie D potrebbe aprirsi una fase difficile e tormentata a seguito dei fatti accaduti nel corso della partita.
Risultati e classifica
• Leonforte - Gela --------------------------(6 a 2)
• Deportivo Don Bosco - Plutia --------------(3 a 0) non ufficiale
• Eureka Pietrina - Atl. Gela ----------------(6 a 5)
• P.A. Mosaici - Barrese ---------------------(8 a 4 )
• Pol. Mazzarino - Gagliano -----------------(0 a 4)

1. ATLETICO LEONFORTE -----------------12 punti
2. EUREKA PIETRINA ----------------------10 punti
3. PLUTIA -----------------------------------6 punti
4. P. A. MOSAICI ----------------------------6 punti
5. POL. MAZZARINO ----------------------- 6 punti
6. DEPORTIVO DON BOSCO ----------------6 punti
7. BARRESE ---------------------------------4 punti
8. ATLETICO GELA -------------------------3 punti (Una partita in meno)
9. GAGLIANO -------------------------------3 punti (Una partita in meno)
10. JUVE CL ----------------------------------0 punti

Calcio a 5 serie D: Vince La Mosaici contro la Barrese. Sospeso per disordini il derby Deportivo - Plutia

Calcio a 5 serie C2: Perde 4 a 3 la Studentesca di mister Sammarco contro la Nissa "Primo tempo da dimenticare" commenta mister Sammarco

Dopo un primo tempo disastroso chiuso 4 a 0 per la Nissa, la Studentesca di Gaetano Sammarco (nella foto) prova a recuperare lo svantaggio con un’ottima prestazione che non va in porto: risultato finale 4 a 3 per i nisseni. Peccato per la squadra di calcio a 5 maggiormente rappresentativa della città di Piazza Armerina. Una sconfitta forse immeritata ma con la quale bisogna fare i conti. Inspiegabile il black out della prima mezz’ora dei ragazzi allenati da mister Sammarco. Ora si tornerà in casa Sabato prossimo contro il Castelbuonese. L’occasione è di quella da non perdere visto che una vittoria allontanerebbe dal fondo della classifica la Studentesca Armerina e una diretta concorrente alla salvezza. “Cercheremo di rifarci sabato prossimo contro una diretta concorrente – dichiara il presidente Giuseppe Diana – spero che il pubblico ci sia vicino ad incvitare la squadra che in questo momento ne ha bisogno.”

Risultati 12à giornata serie C2
Castelbuonese 4-3 Campofelice R.; Città di Leonforte 6-4 Canicattì 5; Nissa 5 4-3 Stud.Armerina; Olimpia 8-3 Athena; Sport Trabia 5-2 Città di Bagheria; Misterbianco 5-10 Rahl Butahi; Virtus Termini 9-9 Argyrium

Classifica
Olimpia 31 Virtus Termin 31 Rahl Butahi 26 Città di Leonforte 22 Argyrium 20 Sport Trabia 19 Athena 16 Nissa 5 16 Città di Campofelice 13 Studentesca Armerina 12 Canicattì 5 12 Città di Bagheria 11 Castelbuonese11 Universal Misterbianco 0


Prossimo Turno 12 dicembre 2009
Argyrium Vs Sport Trabia; Athena Vs Misterbianco; Campofelice R. Vs Città di Leonforte; Canicattì 5 Vs Olimpia; Città di Bagheria Vs NIssa 5; Rahl Butahi Vs Virtus Termini; Stud.Armerina Vs Castelbuonese

Sconfitta di misura l'Armerina a Licata contro il Sant'Angelo "Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto" commenta Angilella

Sconfitta di misura l’Armerina di mister Filippo Angilella contro il forte Sant’Angelo di Licata. “Non meritavamo la sconfitta per quello che si è visto nei novanta minuti di gara” commenta il presidente dell’Armerina Renzo Amore “credo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Anche se torniamo a casa con un risultato negativo devo fare i complimenti alla squadra sia per l’impegno messo in campo sia per come ha affrontato la gara in un difficile campo dove non sarà facile per nessuno portare a casa un risultato positivo.” Un’occasione persa visto che la capolista Gattopardo ha parso il big macth contro l’aquila di San Michele di Ganzaria. Ora sono quattro le squadra a 18 punti (Armeria, Sant’Angelo, Aquila e Villaseta) che inseguano il Gattopardo a sole tre lunghezze di vantaggio. “Se avessimo portato a casa un risultato positivo sicuramente staremmo qui a usare parole diverse” aggiunge il mister dell’Armerina Filippo Angilella “la mia squadra ha giocato a viso aperto per tutti i novanta minuti non demeritando affatto contro i licatesi del Sant’Angelo. Visti gli altri risultati – continua Filippo Angilella - crediamo che non sia cambiato niente. Siamo a soli tre punti dalla capolista e domenica prossima giocheremo in casa contro la penultima in classifica la Buterese, un’occasione per dimenticare subito la trasferta di Licata.” Per la cronaca il gol è stata messo a segno dal bomber del Sant’Angelo Davide Alesci all’inizio del secondo tempo. Da segnalare, domenica prossima, lo scontro al vertice tra il Gattopardo e la Nuova Villaseta in casa della capolista.

La classifica
S.C.Gattopardo 21; S.Angelo Licata 18; P.zza Armerina 18; Sammichelese 18; N.Villaseta 18 Real Petilia 16; Sommatino 14; Mussomeli 12; Ravanusa 10; Siculiana 10; Buterese 6; Riesi 2oo2 6.
Prossimo Turno 13 dicembre 2009.
RAVANUSA - AIRONE SOMMATINO; PIAZZA ARMERINA MOSAICI - BUTERESE E.MATTEI; REAL PETILIA - MUSSOMELI; RIESI 2002 - AQUILA SAMMICHELESE; SICULIANA - S. ANGELO LICATA; SPORTING CLUB GATTOPARDO - NUOVA VILLASETA

Chi sono

Qualcuno, di cui non ho molta stima, mi chiama "Architetto di Dio". La cosa, però, mi piace. Dicono che sono un architetto eclettico ed un pò anomalo. Il mio lavoro è a metà tra i restauri ed il turismo. Sono cooperatore salesiano e amo Don Bosco. Sono sposato con Cinzia che amo. Abbiamo tre figli, Gabriele Samuele e Gaia. Se vuoi scrivermi ecco la mail architettodidio@gmail.com


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"Il senso di inquietudine mi insegue sempre e quando mi pare di aver colto una certezza ricado nell'assoluto smarrimento. Mi chiedo: sono al posto giusto, al momento giusto? Boh! che casino è la VITA e quanto doloroso è questo cammino di scoperta dell'Assoluto che c'è in noi!"

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